Discussione:Baldessari John

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John Baldessari nel 2007

Baldessari John è un artista che lavora con immagini e video fotografiche alterate e adattate, centrali per lo sviluppo dell'arte concettuale negli Stati Uniti.

Cognome Nome / Pseudonimo / Denominazione:

Biografia:

<< John Baldessari nacque il 17 giugno del 1931 a National City in California ed è cresciuto in relativo isolamento durante la Grande depressione. Sua madre era un'infermiera di origine danese e suo padre era cattolico. L'atteggiamento imprenditoriale del padre ebbe un profondo impatto sulla decisione di Baldessari di diventare artista. Suo padre lavorava infatti in vari mestieri, dalla raccolta delle colture, alle costruzioni e riciclava e riutilizzava di tutto, da vecchi rubinetti alle sigarette, coltivando e riusando i rifiuti da tanti oggetti. Sin dalla giovane età, Baldessari raccoglieva e smontava i materiali di suo padre, mettendo in discussione come mai è stato scelto un oggetto rispetto ad un altro>>[1].
Ha conseguito un BA (1953) e MA (1957) al San Diego State College, proseguendo i suoi studi presso l'Otis Art Institute (1957-1959) ed il Chouinard Art Institute. Per la maggior parte della sua carriera, John Baldessari è stato anche un insegnante. Ha ricevuto diverse lauree ad honorem, la più recente nella National University of Ireland, la Burren College of Art (2006). Ha partecipato a Documenta (1982, 1978), alla Biennale di Venezia (2003, 1997) e a molte altre mostre tra cui la Whitney Biennale del 2008. Il suo lavoro è stato esposto in più di 120 mostre personali e 300 collettive. Un'importante retrospettiva appare alla Tate Modern di Londra, al Metropolitan Museum of Art di New York e al Los Angeles County Museum of Art nel 2009-10.>>[2].
John Baldessari è stato eletto all'Accademia Americana delle Arti e delle Lettere nel 2007. Vive e lavora a Santa Monica, in California, dal 2007. Nel 2009 gli è stato conferito il Leone d'oro alla Biennale di Venezia, la più alta onorificenza del mondo dell'arte, ed è stato oggetto di numerose retrospettive acclamate, tra cui lo spettacolo 2010 "John Baldessari"Pure Beauty".


Istruzione:

  • 1949-53 B.A., San Diego State College. San Diego, CA.
  • 1954-55 University of California at Berkeley. Berkeley, CA.
  • 1955 University of California at Los Angeles. Los Angeles, CA.
  • 1955-57 M.A., San Diego State College. San Diego, CA.
  • 1957-59 Otis Art Institute. Los Angeles, CA.
  • Chouinard Art Institute. Los Angeles, CA.

[3].

Premi:

  • 2012 Recipient, City of Goslar Kaiserring Award for Modern Art. Mönchehaus Museum Goslar. Goslar, Germany, October 6, 2012.
  • 2011 Honoree, Art + Film Gala. Los Angeles County Museum of Art. Los Angeles, CA, November 5, 2011.
  • 2011 Alumni Achievement Award, Alliance for Young Artists & Writers. New York, NY, May 31, 2011.
  • 2011 Artist Award for Distinguished Body of Work, College Art Association. New York, NY, February 10, 2011.
  • 2010 Winner, Exhibition Outside the United States, Rob Pruitt’s 2010 Art Awards. Guggenheim Museum. New York, NY, December 8, 2010. For “John Baldessari: Pure Beauty,” at the Tate Modern, London.
  • 2009 Golden Lion for Lifetime Achievement, La Biennale di Venezia: 53. Exposizione Internazionale d’Arte, June 6, 2009.
  • Artist of the Year, American Friends of the Tel Aviv Museum of Art. New York, NY, May 7, 2009.
  • Honoree, New Museum Gala. The New Museum of Contemporary Art. New York, NY, April 29, 2009.
  • 2008 BACA Laureate, BACA International 2008 (Biennial Award for Contemporary Art), Bonnefantenmuseum Maastricht. Maastricht, The Netherlands, October 4, 2008.
  • American Academy of Arts and Letters, 2008 member. New York, NY, May 21, 2008.
  • Annual Tribute Award, Foundation for Art and Preservation in Embassies. Washington DC, April 28, 2008.
  • 2007 Archives of American Art Medal, the Archives of American Art. Washington DC, October 10, 2007.
  • 2006 Certificate of Recognition, the Los Angeles Convention and Visitors Bureau. Los Angeles, CA.
  • Rolex Mentor and Protégé' Arts Initiative, 2006-2007 cycle.
  • 2005 Lifetime Achievement Award, Americans for the Arts. New York, NY, October 11, 2005.
  • Rolex Mentor and Protégé' Arts Initiative, Honoring, New York, November 7, 2005.
  • 2004 American Academy of Arts & Sciences 2004 Fellow. Cambridge, MA.
  • 2003 "Best Show In a Commercial Gallery Nationally: Second Place," AICA USA Best Show Awards, 2002-2003 Season, for exhibit at Margo Leavin Gallery, 2003. New York, NY.
  • 2002 "Best Web-Based Original Art," AICA USA Best Show Awards, 2001-2002 Season. New York, NY.
  • Los Angeles Institute for the Humanities Fellow, sponsored by the University of Southern California. Los Angeles, CA.
  • 1999 SPECTRUM International Award for Photography, Stiftung Niedersachsen. Hannover, Germany.
  • Distinguished Artist Award for Lifetime Achievement, The College Art Association. New York, NY.
  • L.A. Artcore 11th Annual Award. Los Angeles, CA.
  • 1997 Governor's Award for Lifetime Achievement in the Visual Arts, California.
  • Mario Tamayo Award, Los Angeles Contemporary Exhibitions. Los Angeles, CA.
  • Honorable Mention of the Jury, The 22nd International Biennial of Graphic Design. Lubljiana, Slovania, 1997.
  • 1996 Oscar Kokoschka Prize, Republic of Austria. Vienna, Austria.
  • 1986 Guggenheim Fellowship, John Simon Guggenheim Memorial Foundation. New York, NY.

[4]

Lauree Rilasciate:

  • 2006 Doctor of Fine Arts, National University of Ireland, Burren College of Art. Ballyvaughan, Ireland.
  • 2003 Doctor of Fine Arts, San Diego State University and the California State University. San Diego, CA.
  • 1990 Doctor of Fine Arts, Otis Art Institute of Parsons School of Design. Los Angeles, CA.

[5].

Sito web:

Sito ufficiale di John Baldessari


Poetica:

John Baldessari ha avuto un'importante influenza nella generazione dei giovani artisti interessati alla combinazione tra l'Arte concettuale ed il pop. E' una delle figure più importanti e influenti nell'arte, conosciuto come il padre fondatore dell'arte concettuale. Ha anche dimostrato come l'umorismo può essere combinato con il linguaggio e la fotografia. Si dice che ha rivoluzionato la fotografia e l'arte su tela nel 20 ° secolo.
Alcune delle sue opere più note sono ‘Wrong Series’, ‘California Map Project’, ‘The Cremation Project’, ‘ Binary Code Series’, ‘Police Drawing Project’, ‘Inventory videos’ e ‘I Will Not Make Any More Boring Art’.>>[6] Sintetizzando il fotomontaggio, la pittura ed il linguaggio con giustapposizioni visive prive di espressioni, Baldessari equipara le immagini alle parole ed illumina, confonde, e sfida il loro significato; prevede come le immagini funzioneranno, spesso attirando l'attenzione dello spettatore su piccoli dettagli, assenze o spazi tra gli oggetti. Inserendo puntini colorati sui volti, oscurando delle porzioni di scene o giustapponendo fotografie d'archivio con frasi donchisciottesche, inietta umorismo e dissonanza in immagini volgari.
Alcune delle strategie che implementa nel suo lavoro sono: sperimentazioni, sistemi basati su regole, e lavori dentro e contro i limiti imposti, per trovare nuove soluzioni ai problemi - condividendo somiglianze con metodi pedagogici che sono anche intrinsechi alla sua particolare visione del mondo e della filosofia.[7] E' difficile valutare l'impatto che John Baldessari ha avuto sull'arte del suo periodo, in parte perché è stato indice di una particolare varietà di arte concettuale che si è diffusa in tutti gli angoli del mondo.
A partire dal 1970 raccolse alcuni dei suoi lavori di un decennio e li bruciò come parte del suo "Cremation Project".
Baldessari ha sistematicamente testato i confini di ciò che può essere considerato arte, creando opere gioiose composte da gesti semplici come colpire varie cose con una mazza da golf (come fece in una serie di foto), il salutare delle navi e il mettere dei puntini sopra i volti delle figure della vecchia Hollywood. Per quanto riguarda il come queste documentazioni si possono considerare oggetti d'arte, Baldessari afferma: "l'estetica si prende cura di sé".
Queste idee, con le conseguenti opere, esplosero nel 1970 e furono in grado di far scaturire una riflessione sul concetto di arte e di non arte. Tali idee si svilupparono ulteriormente all'interno del programma di arte d'avanguardia che Baldessari svolse presso l'Istituto d'arte di California, meglio conosciuto come CalArts.
Durante la sua carriera negli anni Settanta ed Ottanta ha ispirato un gruppo di studenti che comprendeva James Welling, Matt Mullican, David Salle, Jack Goldstein, Tony Oursler, e Troy Brauntuch (molti dei quali divennero noti come parte della "Pictures Generation") con una filosofia che ha fondamentalmente lo stesso approccio tipico di Marcel Duchamp, rivolgendosi alla mente dello spettatore, piuttosto che al suo occhio.
Baldessari disse che "le categorie sono prive di significato", e nel corso della sua carriera ha spaziato ampiamente nel suo uso dei media, sviluppando stili diversi come ad esempio le installazioni che presentano parti del corpo surreali isolate (ad esempio un naso), o video di se stesso mentre esegue dei gesti in modo ripetitivo. [8]

Opere:

Tips for Artists Who Want To Sell (1966 - 1968)
  • Tips For Artists Who Want To Sell (1966 - 1968)

Mentre insegnava presso una scuola serale nell'Università della California, Baldessari creò un foglio contenente consigli per artisti. Realizzò un certo numero di opere, tra cui "Consigli Per Artisti Che Vogliono Vendere"(Tips For Artists Who Want To Sell) ne é un esempio importante. Tale opera fu una svolta per la sua carriera: abbandonò l'immaginario familiare, adottò la lingua come un suo veicolo e astutamente suggerì che dietro a grandi opere possano esserci semplicemente una serie di stratagemmi cinici. Nel 1970, bruciò molti dei suoi primi dipinti come parte di un'opera dal titolo "Progetto di Cremazione" e conservò opere create dopo il 1966, in cui presentò elenchi di cosa includere in un dipinto se lo si vuole vendere.
Una chiara pugnalata al mercato dell'arte si verificò quando Baldessari utilizzò l'umorismo per prendere in giro l'assurdità dell'arte tradizionale. Il senso del suo lavoro deriva anche dal contrasto tra i suoi semplici consigli e la grandiosità dell'Espressionismo Astratto che recentemente aveva dominato il mercato dell'arte americana.








Frames and Ribbon (1988)
  • Frames and Ribbon (1988)

In "Frames and Ribbon", Baldessari incorpora forme geometriche e piani di colore per cambiare il significato delle immagini. Le immagini portano l'attenzione su rituali che riguardano luoghi di lavoro, opening e lo sviluppo di progetti. Egli ritiene che tali celebrazioni siano arbitrarie, così ha escluso le espressioni facciali delle figure, come anche gran parte dei dettagli, deridendone le assurdità ed il loro carattere come se fossero per l'appunto solo un banale rituale. I cerchi sopra i volti dei personaggi possono portare la nostra attenzione verso l'evento, ma il risultato di quello che arriviamo a capire è che questo evento è molto comune a tanti altri. La fotografia che commemora l'evento è anche un rituale sociale e un rito che è stato progettato per fornire determinati tipi di messaggi. Anche se la foto ha queste intuizioni al suo interno, ha anche delle sue strane e tristi assurdità che ricordano le immagini delle figure senza volto con il capello a bombetta di Rene Magritte. Infine entrambe le immagini dell'artista emergono dalle riflessioni sulle interazioni che avvengono in pubblico nel mondo moderno.









Noses and Ears, Etc.: The Gemini Series: Profile with Ear and Nose (Colour) (2006)
  • Noses and Ears, Etc.: The Gemini Series: Profile with Ear and Nose (Colour) (2006)

In quest'opera Baldessari espone un naso isolato ed un orecchio su una sagoma di profilo. Egli mostra gli elementi anatomici come organi singolari, piuttosto che come organi di tutto il corpo. Il contesto è stato omesso, lasciando solo due organi sensoriali nello spazio nero e blu e lasciando allo spettatore una sua narrazione interpretativa. Forse siamo spinti ad associare un'emozione con un colore, o pensare che gli organi suggeriscono sfaccettature del carattere della figura, ad ogni modo finiamo per renderci conto di quante ipotesi ci portiamo dietro nella lettura delle immagini. È un'intuizione importante che ha implicazioni nel modo in cui guardiamo tutti i tipi di immagini. Inoltre tale considerazione porta a chiedere in cosa consiste la vera arte: è una questione di visione e ispirazione o semplicemente la capacità di manipolare dei codici?.








I Am Making Art (1971)
  • I Am Making Art (Faccio arte), 1971

Video, bianco e nero, sonoro, 18’40”
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
L’artista esegue una serie di lievi movimenti con il proprio corpo e ripete la frase “sto facendo un’opera d’arte”. L’esito è un ironico riferimento alla Body Art







  • Folding Hat (Piegare un cappello), 1970-1971

Video, bianco e nero, sonoro, 29’48”
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
Maneggiando un cappello da uomo l’artista cerca di liberarlo dalla sua quotidianità, senza però riuscire nel proprio intento.

  • 4 Short Films (4 film brevi), 1971

film 16mm, colore, muto, 5’52’’
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
Privi di sonoro, i film presentano quattro diverse inquadrature: la giustapposizione di una clessidra e di un termometro, il primo piano di due specchietti per riflettere la luce, tre bicchieri e infine alcuni contenitori di pigmenti colorati.

  • Art Disaster (Disastro d’arte), 1971

Video, bianco e nero, sonoro, 32’40”
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
L’espressione “Art Disaster” compare su un frammento di quotidiano che l’artista fissa a parete con una puntina da disegno. Nello spazio sottostante, giustappone arbitrariamente una serie di immagini di diversa natura, creando una sorta di narrazione.

  • I Will Not Make Any More Boring Art (Non farò più arte noiosa), 1971

Video, bianco e nero, 13’06”
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
La promessa di non fare mai più arte noiosa è fissata sulla carta nella forma di una sequenza di frasi scritte a mano. La positività dell’intento rimane ambigua, in quanto l’azione è ripetitiva.

  • Baldessari Sings LeWitt (Baldessari canta LeWitt), 1972

Video, bianco e nero, sonoro, 15’
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
Dichiarando di voler porgere omaggio a un' importante protagonista dell‘Arte concettuale, Baldessari impiega alcune frasi di Sol LeWitt per intonare melodie di canzoni commerciali. Così cantati, i paradigmi dell’Arte concettuale sembrano perdere di serietà e assumono significati inaspettati.

  • Xylophone (Xilofono), 1972

Video, bianco e nero, sonoro, 25’38”
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
Alludendo alla freddezza del linguaggio dell’Arte concettuale, l’artista usa una serie di immagini per bambini ripetendo numerose volte il nome dell’oggetto o dell’animale raffigurato. La monotonia della voce e la ripetizione trasformano le parole in una vuota cantilena.

  • Title (Titolo), 1972

Riversato da film 16 mm, bianco e nero, colore, sonoro, 25’
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
Le immagini che si susseguono senza gerarchia o ordine riconoscibile, isolano gli elementi che costruiscono un film tradizionale. La cinepresa inquadra oggetti, personaggi e paesaggi proponendo, attraverso una sequenza di immagini pressoché fisse e suoni isolati dal contesto, la decostruzione di possibili intrecci narrativi.

  • Teaching a Plant the Alphabet (Insegnare l’alfabeto a una pianta), 1972

Video, bianco e nero, sonoro, 18’40”
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
Quasi si trattasse di un giovane scolaro, una pianta da appartamento viene educata ai suoni e alle forme dell’alfabeto.

  • The Meaning of Variuos Photographs to Ed Henderson (Il significato di varie fotografie secondo Ed Henderson), 1973

Video, bianco e nero, sonoro, 15’
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
Baldessari sottopone il conoscente Ed Henderson a una sorta di test nel corso del quale gli chiede di decifrare fotografie tratte dai giornali. Avendo rimosso eventuali didascalie e tracce del contesto, l’artista mette in luce la fluttuante relazione tra un’immagine e il suo significato.

  • The Way We Do Art Now and Other Sacred Tales (Il modo in cui facciamo arte e altre storie sacre), 1973

Video, bianco e nero, sonoro, 28’28’’
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
L'artista raccoglie una serie di brevi episodi che riguardano situazioni nelle quali le parole o le immagini non corrispondono al significato o che sottolineano le arbitrarietà del linguaggio.

  • Three Feathers and Other Fairy Tales (Tre piume e altre fiabe), 1973

Video, bianco e nero, sonoro, 31’15”
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
Seduto su una sedia di fronte alla telecamera, l’artista legge sei racconti, le cui storie riguardano paure e desideri inconsci.

  • Script (Copione), 1974

Riversato da film 16 mm, bianco e nero, sonoro, 50’25’’
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
Il video presenta una sequenza di dieci brevi scene tratte a caso da alcuni film commerciali. Gli interpreti sono sette coppie di attori non-professionisti, all’epoca studenti di Baldessari. Il video presenta la descrizione scritta delle scene, le performance delle diverse coppie e infine una selezione delle dieci sequenze migliori.

  • The Italian Tape (Il nastro italiano), 1974

Video, bianco e nero, sonoro, 8’33”
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
Baldessari scrive su una lavagna frasi inglesi e la loro rispettiva traduzione in italiano, appropriandosi di frammenti di dialoghi pubblicati su una guida turistica riguardante Roma. Estrapolate dal contesto originario, le frasi scelte sembrano indirizzate all’osservatore e talvolta alludono alla relazione tra questi e l’opera d’arte.

  • Four Minutes of Trying to Tune Two Glasses (for the Phil Glass Sextet) (Quattro minuti di tentativo di accordare due bicchieri – Per il sestetto Philip Glass), 1976

Video, bianco e nero, sonoro, 4’09”
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
L’artista cerca di adattare il suono di due bicchieri contenenti acqua al trascorrere dei minuti. Il tempo è scandito da un orologio la cui sveglia è impostata sulle ore 12.00. Il titolo è un gioco di parole che coinvolge il noto compositore Philip Glass.

  • 6 Colorful Inside Jobs (Sei colpi colorati), 1977

riversato da film 16 mm, colore, 30’
Acquistato con il contributo di Compagnia di San Paolo
L’artista dipinge una tela che nel corso dello svolgimento del film diventa un quadro monocromo. Ciascun quadro corrisponde a un giorno della settimana, rendendo il film una disincantata e ironica riflessione sul rapporto tra la vita quotidiana e il processo creativo.


Libri dell'artista


  • 2011 Cesarco, Alejandro, ediz. tra gli artisti: John Baldessari, Barbara Bloom. [New York]: A.R.T. Press, 2011.
  • 2010 Miracle Chips®. Göttingen (Germany): Little Steidl, 2010.
  • Ruf, Beatrix, ediz. Parse. Zurich: JRP|Ringier, 2010. Versione del libro dell'artista del progetto Ringier relazione annuale 2009.
  • 2008 John Baldessari: Koen van den Broek: This an Example of That. Gemeenteplein (Belgium): bkSM (beeldende kunst Strombeek/Mechelen), 2008. Lavoro collaborativo con Koen van den Broek.
  • 2007 John Baldessari: Alejandro Cesarco: Retrospettiva. Cologne:Verlag der Buchhandlung Walther König, 2007. Lavoro collaborativo con Alejandro Cesarco.
  • Nuovamente il problema della Metafora e altri impegnanti discorsi critici sull'arte: una conversazione tra John Baldessari, Liam Gillick e Lawrence Weiner, moderato da Beatrix Ruf. Vienna e New York: SpringerWienNewYork, 2007.
  • 2006 Prima Facie: Marilyn’s Dress, una poesia (In quattro parti). Cologne: Verlag Der Buchhandlung Walther König, 2006.
  • Nuovamente il problema della Metafora: Una conversazione moderata da Beatrix Ruf. Heidelberg, Germania: Springer-Verlag, 2006. Trascrizione di una conversazione con John Baldessari, Liam Gillick, Lawrence Weiner, Beatrix Ruf e Cristina Bechtler.
  • 2004 Yours in Food, John Baldessari: Con meditazioni sul mangiare di Paul Auster, John Baldessari, David Byrne, Dave Eggers, David Gilbert, Tim Griffin, Andy Grundberg, John Haskell, Michael More, Glenn O’Brien, Francine Prose, Peter Schjeldahl, Lynne Tillman. New York: Princeton Architectural Press, 2004.
  • 2001 Marrone e verde,con altre parabole. Reykjavik, Iceland: i8 and Reykjavik Art Museum, Iceland, 2001.
  • 1999 Nuovamente il problema della Metafora. Collaborazione con Lawrence Weiner. Ink-Tree Kunsnacht and Mai 35 Galerie Zurich, Switzerland.
  • 1998 Zorro (Two Gestures and one Mark). Oktagon Verlag, Colonia, Germania.
  • 1989 Lamb. Immagini di John Baldessari, storia di Meg Cranston. Valencia, Spagna: IVAM Centre Julio Gonzlez
  • 1988 The Telephone Book (With Pearls). Gent, Belgio: Imschoot, Uitgevers per IC.
  • Vita e opinioni di Tristram Shandy. Immagini di John Baldessari, testo di Laurence Sterne, Arion Press, San Francisco, CA.
  • 1981 Close-Cropped Tales. Galleria di CEPA e Albright—Knox Art Gallery, Buffalo, NY, 1981.
  • 1977 Favola - Una frase di tredici pezzi (con dodici verbi alternativi) terminano in FABLE. Hamburg, West Germany: Anatol AV und Filmproduktion
  • 1976 Bruto uccise Cesare. Akron, Ohio: Emily H. Davis Galleria d'arte, Università di Akron; in collaborazione con Galleria Sonnabend, New York e Ohio State University, Columbus, Ohio.
  • 1975 Lanciando una Palla una Volta per Ottenere Tre Melodie e Quindici Corde, John Baldessari: 1973. Berkeley, California: Reggenti dell'Università della California; e Irvine, California: Galleria d'arte, Università di California a Irvine
  • Quattro Eventi e Reazioni. Firenze: Centro Di; e Parigi: Galerie Sonnabend.
  • 1973 Gettando tre Palle in Aria per Ottenere una Linea Retta (Best of Thirty-Six Attempts). Milano: Giampaolo Prearo Editore s.r.l.; e Galleria Toselli
  • 1972 Ingres e Altre Parabole. Testi in Inglese, Francese, Tedesco e Italiano. Londra: Studio International Publications
  • Scelta: Green Beans. Milan: Edizioni Toselli

[9]

Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):

Special Projects

  • 2012 Learn to Dream, Aprende A Soñar, 2012

Cartellone, autobus e mezzi pubblici creati per iniziativa di arte pubblica LA fondo e materia arti, Los Angeles, CA.

  • I Will Not Buy Any More Boring Art, 2012

Striscione Plane-driven , presentato nell'ambito del progetto "PLANE TEXT" all'Art Basel Miami, Miami Beach, Florida.

  • Six Dogs Jumping (with Children Watching), 2012

Creato per il museo itinerante MuMo Musée Mobile, un progetto di L'Art à l'Enfance, Parigi, Francia.

  • 2011 PA, 2011

PA (Zurich) no. 3, 2011. Rivista composta da un progetto di collaborazione con Naomi Shohan. Comprende testi di Jessica Morgan e una conversazione e-mail con John Baldessari, Amy Cappellazzo e Naomi Shohan.

  • The First $100,000 I Ever Made, 2011

Cartellone al 10th Avenue e 18th Street, High Line Park, New York, NY, dal 2 dicembre – 30, 2011. Commissionata da Friends of the High Line.

  • A -> B, 2011

Progetto di collaborazione con Shana Lukter, incluso: "Two Schools of Cool," Orange County Museum of Art. Newport Beach, CA, 9 ottobre 2011 – 22 gennaio 2012.

  • 2010 Hand Grasping a Spider, 2010.

Copertina design per Art & Australia (Sydney) Vol. 48, n. 2, estate 2010 (dicembre, gennaio, febbraio).

  • Self-Portrait (with Brain Cloud), 2010.

Creato per il New Yorker, 18 ottobre, 2010, p. 43.

  • In Still Life 2001-2010, 2001/2010

Applicazione per iPhone/iPad, prodotta da Bettina Korek, presentata da ForYourArt.

W/Studio 54 Series, 2010 Creato per il ristorante di CUT Beverly Hills, Beverly Hills, CA. Aperto il 23 giugno 2010.

  • Nose/Ear, 2010

Banner creato per BCAM presso il Los Angeles County Museum of Art.

  • Foot and Stocking Series, 2010

Creato per Esopus 14: Progetti (New York), 2010.

  • Ringier Annual Report 2009, 2010

Zurigo: JRP|Ringier, 2010. Layout e design per una relazione finanziaria, pubblicato anche come un libro d'artista, Parse (Zurigo: JRP|Ringier, 2010).

  • 2009 Brain/Cloud, 2009

Scultura creata per la Mostra itinerante "John Baldessari: Pura Bellezza," inizio alla Tate Modern di Londra.

  • Ocean and Sky (with Two Palm Trees), 2009

Creato per la facciata dell'edificio internazionale, "La Biennale di Venezia: 53. Exposizione Internazionale d’Arte: Fare Mundi,” Venice, Italy.

  • No More Boring Art, 2009

Striscione del Plane-driven, presentato come parte di “Beaufort 03” Mostra collettiva presso Kunstmuesum Aan Zee, Ostenda, Belgio.

  • BRICK BLDG, LG WINDOWS W/ XLENT VIEWS, PARTIALLY FURNISHED, RENOWNED ARCHITECT, 2009

Installazione realizzata per il museo Haus Lange. Krefeld, Germania.

  • 2008 Three Government Personnel (One Blonde) Considering and/or Deciding, 2008

Stampa creata per la Fondazione per l'arte e la conservazione nelle ambasciate (FAPE), pubblicato da Gemini G.E.L., Los Angeles, CA.

  • 2007 Untitled, 2007

Creato per Artists' Handbook. Gand, Belgio: Ludion, 2007, p. 29.

  • 2006 Some Los Angeles Freeways (As Ceiling), 2006

Some Magritte Clouds (As Floor), 2006 Carta da parati e tappeto creato per la ostra “Magritte and Contemporary Art: The Treachery of Images.” Los Angeles County Museum of Art, Los Angeles. Los Angeles, CA, 19 novembre 2006 - 4 marzo 2007. Caratteristiche appositamente progettate da 48 artisti.

  • 2005 From the Movies: Female Portrait: (Pleased); Male Portraits: (Distressed, Amused, Dauntless, Concerned, Annoyed, Hostile, Overwrought, Cautious, Cruel, Frightened),2005.

Creato per un'altra rivista (Londra), n. 9, autunno-inverno 2005, pp. 25 – 37.

  • 2004 Log Cabin, Deer, and Two Figures (One with Baby Bottle), 2004

Creato per il New Yorker, 26 luglio 2004, p. 72. Accompagna il romanzo di Annie Proulx, "Crawling uomo fuori alberi."

  • 2003 17 Reasons: Some Temporary Interventions Around the Mission District in SF, 2003

Dalla 14 e 24 via, tra le vie Guerrero e Mission. Manifesti JB’s LEARN TO READ apposti alle pareti, 9 novembre - 14 dicembre 2003. Jack Hanley Gallery, San Francisco, CA.

  • There Not Here, 2003

Poster creato per l'Utopia Station, un progetto di collaborazione tra Molly Nesbit, Hans Ulrich Obrist e Rirkrit Tiravanija per la Biennale di Venezia del 2003. B&W offset poster su carta opaca.

  • 2001 Earthquake, 2001

Installazione presso Venzone, Udine (sito esterno), Friulia Venezia Giulia, Italia. Pittogramma ripetuto di rosso e nero stampato su carta bianca, apposto su un muro di pietra sbriciolato.

  • READ/WRITE/THINK/DREAM, 2001

Ingresso della biblioteca per la Geisel Library, University of California, San Diego. Un lavoro commissionato per la Stuart Collection.

  • Still Life: Choosing and Arranging, 2001

Un interattivo progetto web per il Museo di arte contemporanea, Los Angeles, Digital Gallery. Progetto lanciato il 11 giugno,2001 per l'inaugurazione della galleria digitale. http://www.Moca.org/Museum/digital_gallery.php?Flash=1&

  • Intersect: Gorilla With Group (Yellow), 2001

Creato per Lettre International (Berlino), inverno 2001, p. 24.

  • 2000 Five 1968 films (New), 2000

Un'installazione per la Mostra "Quartett", Kunsthalle Basel. Basilea, Svizzera, 9 settembre - 12 novembre 2000. Una Mostra collettiva organizzata da Peter Pakesch con il lavoro di John Baldessari, Ilya Kabakov, Joseph Kosuth e Michelangelo Pistoletto.

  • Specimen (After Dürer), 2000

Un lavoro commissionato per il J. Paul Getty Museum, Los Angeles, CA.

  • Smile (with Hair and Moustache), 2000

Un progetto di cartelloni per la mostra "Projekt Fassade" alla secessione, Vienna, Austria, 28 febbraio - 16 ottobre 2000. Cartellone installato 13 marzo - 26 marzo 2000.

  • 1999 Person With Idea, 1999

Lettre International (Berlino), inverno 1999, copertina.

  • 1997 Lamps, 1997

Un'installazione all'esterno per la mostra inaugurale al PS1 Contemporary Art Center, Long Island City, NY, ottobre 1997.

  • 1996 Stream of Violence: From Front to Torrent (the Beginnings), 1996

Un progetto aperto per la Mostra "Prospettiva 96: Photographie in der Gegenwartskunst," curata da Peter Weiermair, Eine Internationale Ausstellung Aktueller Kunst. Frankfurt am Main, Germania, 9 marzo - 12 maggio 1996.

  • From A to B (with Tree), 1996

Serie di sei immagini create per Blind Spot Photography (New York), no. 8, 1996, pp. 12-17.

  • 1995 A Sixteenth View of Seattle at Sixteen Locations, 1991-95

Installazione presso il Department of Public Works commisionati dalla Seattle Arts Commission, Seattle, Washington.

  • Two is Company / Three is a Crowd, 1995

Creato per "Travelling Eye", una rivista "esposizione", organizzata dal Museum in Progress in collaborazione con il Bundesministerium für Verkehr und Kunst e vernice di Vienna. Apparso in rate settimanali in Profil (Vienna): 4 dicembre 1995, 11 dicembre 1995, 19 dicembre 1995 e 30 dicembre 1995.

  • 1993 "Bruce and Norman Yonemoto with John Baldessari: Three Locations/Three Points of View: Artist Project Series," Santa Monica Museum of Art, July 30 – September 5, 1993. Film Installation.
  • War: The Appropriate Response Is An Outstretched Hand, 1993

Un progetto di cartelloni per "KRIEG (WAR), la Austrian Triennial on Photography," Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum. Graz, Austria, 17 settembre - 31 ottobre 1993.

  • 1990 Stage Sets for The Resistible Rise of Arturo Ui by Bertolt Brecht, presentato da Bay Package Productions e David Bransten presso il Zephyr Theatre, San Francisco, CA, 1990.
  • If This Then That (Space Capsule and Man With Hose), 1990

Creato per il libro di Coosje van Bruggen, John Baldessari. New York: Rizzoli International Publications Inc., 1990. Realizzato e installato in mostre personali presso il Museum of Contemporary Art, Los Angeles, Los Angeles, CA il 25 marzo - 17 giugno 1990 e Walker Art Center, Minneapolis, 3 febbraio - 28 aprile 1991.

  • Various (Male) Responses to Nature (Near and Far), 1990

Installazione per "Various (Male) Responses to Nature (Near and Far)," Photographic Resource Center. Boston, MA,il 4 maggio – 24 giugno 1990.

  • 1989Dwarf and Rhinoceros (With Large Black Shape), 1989

Un'installazione per la Mostra "Ni Por Ésas/Not Even So," Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía. Madrid, Spagna, 11 gennaio - 20 febbraio 1989.

  • Two Stories (Yellow and Blue) and Commentary (with Giraffe), 1989

Un'installazione per la Mostra "Magiciens de la terre," Centre Georges Pompidou e Grande Halle La Villette. Parigi, 18 maggio - 14 agosto 1989.

  • 1988 Toronto Water Works Project, 1988

Un'installazione per l'esposizione "WaterWorks," R. C. Harris Water Filtration Plant, Toronto, Canada, 22 giugno - 30 settembre 1988. Organizzato da Visual Arts Ontario.

  • Blue Line, 1988

Hand, 1988 Installazioni per la mostra "John Baldessari: Oeuvres Recentes," Palais des Beaux-Arts. Bruxelles, Belgio, 18 settembre - 6 novembre 1988.

  • (Two Things) Better Experienced/Difficult to Describe, 1988

Un progetto di cartelloni per Edition Artelier, Graz, Austria.

  • 1987 Composition for Violin and Voices (Male), 1987

Un'installazione per la mostra "Composition for Violin and Voices (Males)," Magasin, Centre National d'Art Contemporain de Grenoble. Grenoble,Francia, 3 maggio - 28 giugno 1987.

  • The Difference Between Fête and Fate, 1987

Un'installazione per la mostra "John Baldessari," Museo d'Arte Contemporanea, Castello di Rivoli. Rivoli, Italia, maggio - giugno 1987.

  • 1985 Space Between (24 Photographs of Middelburg Residents), 1985

Un'installazione presso la mostra "Space Between," De Vleeshal Middelburg. Middelburg, The Netherlands, 12 luglio - 4 agosto 1985.

  • Buildings=Guns=People: Desire, Knowledge and Hope (With Smog), 1985

Un photomural per "1985 Carnegie International: Europa e America a Pittsburgh," Museum of Art, Carnegie Institute. Pittsburgh, PA, 9 novembre 1985 - 5 gennaio 1986.

  • Stake: Art Is Food For Thought and Food Costs Money, 1985

Un progetto di installazione per la mostra "La Nouvelle Biennale de Paris," Grande Halle du Parc de la Villette. Parigi, 21 marzo - 21 maggio 1985.

  • Man and Woman with Bridge, 1985

Un progetto di cartelloni per "ArtSide Out," centro di Minneapolis. Minneapolis, MN, 31 maggio - 31 agosto 1985. Organizzato da Film in the Cities e First Banks.

  • 1984 Bread But Roses Too (Sacramento Project), 1984

Un photomural per la California Arts Council (Art in Public Buildings Program), State e Consumer Affairs Agency, Employment Development Annex, Sacramento, CA.

  • Alignment Series: Cars from Movies on Four-Lane Freeway, 1984

Un progetto per l'esposizione "Automobile and Culture," Museum of Contemporary Art, Los Angeles. Los Angeles, CA,21 luglio 1984 – 6 gennaio 1985.

  • MOCA Billboard, 1984

Cartellone installato sulla parete esterna ingresso del MOCA Grand Street.

  • Los Angeles 1984 Olympic Games poster, 1984

Los Angeles, CA.

  • Emma and Freud, 1984

Manifesto che annuncia una mostra individuale alla Galerie Peter Pakesch, Vienna e il festival di arte "Steirischer Herbst 84" a Graz, in Austria.

  • 1982 A Model of a German Intercity Diesel Locomotive Photographed Upside Down and Exhibited Right Side Up at the Kassel Train Station, 1982

Two Bicycles with Riders One Painted, One Photographed, both Upside Down, 1982 Due cartelloni per un progetto di billboard per Documenta 7, Kassel, Germania ovest.

  • 1981 Alignment Series: Two Palms and Two Columns (for Newman), 1981

Un'installazione per "Art in Los Angeles: The Museum as Site: Sixteen Artists," Los Angeles County Museum of Art, Los Angeles. Los Angeles, CA, 21 luglio - 4 ottobre 1981.

  • Shape Derived From Subject (Snake): Used As Framing Device to Produce New Photographs, 1981

Un'installazione per la mostra"John Baldessari: Shape Derived from Subject (Snake): Used as a Framing Device to Produce New Photographs," CEPA Gallery/HallWalls. Buffalo, NY, April 3 - May 17, 1981. Traveled to Galerie Rüdiger Schöttle, Munich, West Germany, June 11 - July 11, 1981; Sonnabend Gallery, New York, NY, 19 settembre - 10 ottobre, 1981.

  • The Vienna Work: People, Places, Foods (Der Zeit ihre Kunst, Der Kunst ihre Freiheit)All'età della sua arte, all'arte sua libertà, 1981. Un'installazione per l'esterno dell'edificio Vienna Secession in concomitanza con il "5th Vienna International Biennale: Erweiterte Fotografie," Wiener Secession. Vienna, Austria, 22 ottobre - 22 novembre 1981.
  • 1973 The Movie Tree Story, 1973

Creato per l'esposizione catalogo Aspects de l'Art actuel. Firenze: Centro Di, 1973. >>[10]


Film dell'artista


  • Six Colorful Inside Jobs, 1977. 16mm, a colori, 30 minuti.
  • Script, 1973-1977. 16mm, bianco e nero, suoni, 25 minuti.
  • Ted's Christmas Card, 1974. Super 8 film loop, a colori, 3 minuti.
  • Taking a Slate: David, 1974. Super 8 film loop (originally 16mm), bianco e nero, 48 secondi.
  • Taking a Slate: Ilene and David (#1), 1974. Super 8 film loop (originally 16mm), bianco e nero, 20 secondi.
  • Taking a Slate: Ilene and David (#2), 1974. Super 8 film loop (originally 16mm), a colori, 3 minuti.
  • Ice Cube Sliding, 1974. Super 8 film loop, a colori, 3 minuti.
  • Throwing Leaves Back at Tree, 1973. Super 8 film loop, a colori, 3 minuti.
  • Title, 1973. 16mm, bianco e nero - a colori, suoni, 25 minuti.
  • The Hollywood Film, 1972-1973. Super 8 film loop (originally in 16mm), a colori, 66 secondi.
  • Water to Wine to Water, 1972-1973. Super 8 film loop (originally in 16mm), a colori, 36 secondi.
  • Time-Temperature, 1972-1973. Super 8 film loop (originally in 16mm), a colori, 4 minuti, 56 secondi.
  • Easel Painting, 1972-1973. Super 8 film loop (originally in 16mm), a colori, 34 secondi.
  • Black-Out, 1971. Super 8, bianco e nero, 3 minuti.
  • Tabula Rasa, 1971. Super 8, bianco e nero, 3 minuti.
  • Minimalism, 1971. Super 8, bianco e nero, 3 minuti.
  • Dance, 1971. Super 8, a colori, 3 minuti.
  • Waterline, 1971. Super 8, bianco e nero, 3 minuti.
  • New York City Postcard Painting, 1971. Super 8, a colori, 3 minuti.
  • New York City Art History, 1971. Super 8, a colori, 3 minuti.
  • Cremation, 1970. 16mm, bianco e nero, 10 minuti.
  • What To Leave Out, 1968. Super 8, a colori, 3 minuti.
  • Isocephaly, 1968. Super 8, a colori, 3 minuti.

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Video dell'artista


  • Drift (Un lavoro di John Baldessari, Julião Sarmento, e Lawrence Weiner), 2004. 12:33 minuti.
  • Five 1968 Films, 2000. Colori, suono, 139 minuti.
  • Two Colorful Melodies, 1977. Colori, suono, 5:30 minuti.
  • Six Colorful Tales: From the Emotional Spectrum (Women), 1977. Colori, suono, 17:10 minuti.
  • The Italian Tape, 1974. Bianco e nero,suono 8:33 minuti.
  • Ed Henderson Suggests Sound Tracks for Photographs, 1974. Bianco e nero,suono 27:51 minuti.
  • The Sound Made by Kicking a Bottle, 1973. Bianco e nero,suono, 3 minuti.
  • Four Minutes of Trying to Tune Two Glasses (Per il Phil Glass Sextet) 1976. Bianco e nero,suono, 4:09 minuti.
  • Three Feathers and Other Fairy Tales, 1973. Bianco e nero,suono 31:15 minuti.
  • The Way We Do Art Now and Other Sacred Tales [The Birth of Art and Other Sacred Tales], 1973. Bianco e nero,suono, 28:28 minuti overall. The segments are:
  • Some Words I Mispronounce
  • You Tell Me What I Do
  • Anna Names Animals She Has Never Seen
  • Taping a Stick; Lifting It from the Other End
  • No Dice
  • Talking With One Knee to Another
  • Examining Three 8d Nails
  • What Follows Is What He Liked to Do Best
  • For Sylvia Plath
  • A Riddle
  • Insincerely Promising a Cat a Carrot
  • A Sentence with Hidden Meaning
  • For Marcel Proust
  • Close-up
  • Flight Bag (This is a kind of interesting object...)
  • It is Cruel to Put a Dog on a Mirror
  • The Way We Do Art Now (The Birth of Abstract Art)
  • Practice Makes Perfect, 1973. Bianco e nero,, video loop, 5:10 minuti.
  • Haste Makes Waste, 1973. Bianco e nero,, video loop, 4 minuti.
  • How We Do Art Now, 1973. Bianco e nero,, sound, 12:54 minuti totale. I segmenti sono:
  • How Various People Spit Out Beans
  • Comparing Two Sounds
  • A 20” Tape
  • The Eye Does Not Naturally Pan
  • Cigar Lexicon
  • On Making a Masterpiece
  • The Meaning of Various Photographs to Ed Henderson, 1973. Bianco e nero,suono, 15 minuti.
  • Ed Henderson Reconstructs Movie Scenarios, 1973. Bianco e nero,suono, 24:04 minuti.
  • Teaching a Plant the Alphabet, 1972. Bianco e nero,suono, 18:40 minuti.
  • Inventory, 1972. Bianco e nero,suono, 23:50 minuti.
  • Baldessari Sings LeWitt, 1972. Bianco e nero,suono, 15 minuti.
  • Xylophone, 1972. Bianco e nero,suono, 25:38 minuti.
  • Police Drawing, 1971. Bianco e nero,suono, 23:09 minuti.
  • Art Disaster, 1971. Bianco e nero, 32:40 minuti.
  • I Am Making Art, 1971. Bianco e nero,suono, 18:40 minuti.
  • Walking Forward--Running Past, 1971. Colori, 12:45 minuti.
  • I Will Not Make Any More Boring Art, 1971. Bianco e nero, 13:06 minuti.
  • Life Drawing, 1970. Bianco e nero, 30 minuti.
  • Black Curtain, 1970. Bianco e nero, sound, 15 minuti.
  • Black Painting, 1970. Bianco e nero, 15 minuti.
  • Folding Hat, 1970. Bianco e nero,suono, 29:48 minuti.
  • Folding Hat: Version 1, 1970. Bianco e nero,suono, 30 minuti.

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Esibizioni di una e due persone
2000 . 1990 . 1980 . 1970 . 1960



  • 2012 “John Baldessari: Eight Soups,” IFDPA Fiera di Stampa. New York, NY, Ottobre 31 - Novembre 4, 2012.
  • “John Baldessari: Double Play,” Marian Goodman Gallery. New York, NY, Ottobre 19 – Novembre 21, 2012.
  • “John Baldessari,” Mönchehaus Museum Goslar. Goslar, Germania, Ottobre 6, 2012 – Gennaio 27, 2013.
  • “John Baldessari / Rirkrit Tiravanija,” 1301PE. Los Angeles, CA, Luglio 28 – Settembre 15, 2012.
  • “John Baldessari: Double Bill (Seconda parte),” Margo Leavin Gallery. Los Angeles, CA, Maggio 12 – Giugno 28, 2012.
  • “John Baldessari: Double Bill,” Marian Goodman Gallery Paris. Parigi, Francia, Aprile 6 – Maggio 19, 2012.
  • “John Baldessari: Stampa reprospettiva dalla collezione di Jordan D. Schnitzer e la fondazione della sua famiglia,” Palm Springs Art Museum. Palm Springs, CA, Febbraio 26 – Giugno 26, 2011.
  • “John Baldessari: videowerken 1970-1977,” Van Abbemuseum. Eindhoven, Paesi Bassi, Febbraio 18 - Ottobre 7, 2012.
  • 2011 “John Baldessari: Double Feature,” Sprüth Magers Berlin. Berlino, Germania, Settembre 23 – Ottobre 29, 2011.
  • “Jen Liu e John Baldessari: Six Colorful Tales: Dall'Emotional Spectrum (Femminile), Ceri Hand Gallery. Londra, Regno Unito, Settembre 16 – Ottobre 22, 2011.
  • “John Baldessari: I Will Not Make Any More Boring Art,” Le Case D’Arte. Milano, Italia, Settembre 15, 2011 – Febbraio 29, 2012.
  • “John Baldessari: Double Vision,” Mai 36 Galerie. Zurigo, Svizzera, Giugno 13 – Luglio 30, 2011.
  • “John Baldessari: In de Wind,” Cultuurcentrum Strombeek. Strombeek-Bever, Belgio, Aprile 15 – Settembre 30, 2011.
  • “John Baldessari: New and Recent Prints,” Gemini G.E.L. Los Angeles, CA, Aprile 4 – Luglio 7, 2011.
  • “John Baldessari: Your Name in Lights,” Museo Australiano, facciata William Street. Sydney, Australia, Gennaio 8 - 30, 2011. Progetto con Kaldor Art Projects, presentato come parte del Sydney Festival (Kaldor Art Project #23). Viaggio a Stedelijk Museum Amsterdam, Amsterdam, Paesi Bassi, Giugno 1 – 26, 2011.
  • “John Baldessari: Not Prints: Poster 1966–2010,” 1301PE Gallery. Los Angeles, CA. Novembre 13 – Dicembre 18, 2010.
  • “John Baldessari: The Giacometti Variations,” Fondazione Prada. Milano, Italia, Ottobre 29 – Dicembre 26, 2010. Lavori specifici esposti ripetutamente partendo da ottobre 29 - novembre 15, dal novembre 16 – dicembre 6, e dal dicembre 7 - 26.
  • “John Baldessari: Sediment (Seconda Parte),” Marian Goodman Gallery. New York, NY, Ottobre 21 – Dicembre 4, 2010.
  • “John Baldessari: Foot and Stocking (Esposta con l'Alluce Grande) Series,” Gemini G.E.L. Los Angeles, CA, Giugno 26 – Settembre 3, 2010.
  • “John Baldessari: Sediment,” Margo Leavin Gallery. Los Angeles, CA, Maggio 22 – Luglio 10, 2010.
  • “John Baldessari: 1970s Film e Video Work,” VOX, Centre l’image contemporaine. Montreal, Canada, Aprile 1 – Maggio 1, 2010.
  • “Je ne ferai plus d’art ennuyeux,” École nationale supérieure d’architecture de Montpellier. Montpellier, France, Marzo 12-19, 2010.
  • “John Baldessari: Blue Line (Holbein),” Margo Leavin Gallery. Los Angeles, CA, Gennaio 23 – Marzo 27, 2010.
  • 2009 “John Baldessari: Hands and/or Feet (Seconda parte),” Sprüth Magers Berlin. Berlino, Germania, Novembre 20, 2009 – Gennaio 16, 2010.
  • “John Baldessari: Hands and/or Feet (Prima parte),” Marian Goodman Gallery Paris. Parigi, Francia, Ottobre 17 – Novembre 28, 2009.
  • “John Baldessari: Pure Beauty,” Tate Modern. Londra, Regno Unito, Ottobre 13, 2009 – Gennaio 10, 2010. Viaggiando verso Museu d’Art Contemporani de Barcelona, Barcellona, Spagna, Febbraio 11 – Aprile 25, 2010; Los Angeles County Museum of Art, Los Angeles, CA, Giugno 27 – Settembre 12, 2010; Metropolitan Museum of Art, New York, NY, Ottobre 19, 2010 – Gennaio 9, 2011.
  • “John Baldessari: Ear Sofa; Nose Sconces with Flowers (in Stage Setting),” Sprüth Magers London. Londra, Regno Unito, Ottobre 12 – Novembre 14, 2009.
  • “John Baldessari e Bruce Nauman: Venice/Venice.” Cirrus Gallery, Los Angeles, CA, Luglio 18 – Agosto 22, 2009.
  • “John Baldessari: Stampa reprospettiva dalla collezione di Jordan D. Schnitzer e la fondazione della sua famiglia,” Fine Arts Museums of San Francisco, Legion of Honor. San Francisco, CA, Luglio 11 – Novembre 8, 2009.
  • “Similar Spirits: John Baldessari e Tristram Shandy,” Fine Arts Museums of San Francisco, Legion of Honor. San Francisco, CA, Luglio 11 – Novembre 8, 2009.
  • “John Baldessari: Raised Eyebrow / Furrowed Foreheads: Part IV,” Mai 36 Galerie. Zurigo, Svizzera, Giugno 7 – Agosto 8, 2009.
  • “John Baldessari: Raised Eyebrow / Furrowed Foreheads: Part III,” Galerie Greta Meert. Bruxelles, Belgio, Maggio 13 – Luglio 25, 2009.
  • “John Baldessari: Raised Eyebrow / Furrowed Foreheads: Part II,” Cristina Guerra Contemporary Art. Lisbona, Portogallo, Maggio 7 – Giugno 20, 2009.
  • “John Baldessari: BRICK BLDG, LG WINDOWS W/ XLENT VIEWS, PARTIALLY FURNISHED, RENOWNED ARCHITECT,” Museum Haus Lange. Krefeld, Germania, Marzo 1 – Luglio 19, 2009.
  • 2008 . “John Baldessari: Raised Eyebrow / Furrowed Foreheads,” Marian Goodman Gallery. New York, NY, Novembre 25, 2008 – Gennaio 10, 2009.
  • “John Baldessari: Sailboat,” Mixografia. Los Angeles, CA, November 10 – December 27, 2008.
  • “John Baldessari e Koen Van Den Broek: This an Example of That,” Galerie Greta Meert e Bonnefantenmuseum Maastricht (due parti in due sedi). Bruxelles, Belgio, Ottobre 15 – Novembre 22, 2008, and Maastricht, Paesi Bassi, Ottobre 5, 2008 – Gennaio 29, 2009.
  • “John Baldessari: BACA Laureate 2008,” Bonnefantenmuseum Maastricht. Maastricht, Paesi bassi, Ottobre 5, 2008 – Gennaio 25, 2009.
  • “John Baldessari e Matt Mullican: Pong,” Tracy Williams Ltd. New York, NY, Maggio 2 – Giugno 28, 2008.
  • “John Baldessari: Arms & Legs (Specif. Gomiti e Ginocchia), Etc., Part II,” Galería Pepe Cobo. Madrid, Spagna, Gennaio 31 – Marzo 22, 2008.
  • “John Baldessari e Lawrence Weiner: Opere Video 1970-76,” The Apartment. Vancouver, Canada, Gennaio 26 – Aprile 26, 2008.
  • 2007 "John Baldessari: Beethoven’s Trumpet; In One Ear and Out the Same Ear," The Arts Club of Chicago. Chicago, IL, Novembre 7, 2007 – Gennaio 18, 2008.
  • "John Baldessari e Alejandro Cesarco: Retrospective," Murray Guy. New York, NY, Novembre 3 – Dicembre 22, 2007. Mostra collaborativa con Alejandro Cesarco.
  • "John Baldessari: Arms & Legs (Specif. Gomiti e Ginocchia), etc.," Marian Goodman Gallery Paris. Parigi, Francia, Ottobre 19 – Novembre 24, 2007.
  • "John Baldessari: Composition for Violin and Voices (Maschile)," Magasin, Centre National d'Art Contemporain de Grenoble. Grenoble, Francia, Ottobre 7, 2007 – Gennaio 6, 2008. Ricreazione del installazione del 1987 al Magasin, presentata in congiunzione con il video di Jill Miller, "I Am Making Art Too," 1983.
  • "John Baldessari: Noses & Ears, Etc. (Quarta Parte)," Mai 36 Galerie. Zurigo, Svizzera, Giugno 1 – Luglio 28, 2007.
  • "John Baldessari: Music," curata da Stephan Gronert, Kunstmuseum Bonn. Bonn, Germania, Maggio 12 – Luglio 29, 2007. Presentata in congiunzione con "Beethoven’s Trumpet; In One Ear and Out the Same Ear" al Bonner Kunstverein.
  • "John Baldessari: Beethoven’s Trumpet; In One Ear and Out the Same Ear," curata da Christina Végh, Bonner Kunstverein. Bonn, Germania, Maggio 12 – Luglio 29, 2007. Presentata in congiunzione con "Music" al Kunstmuseum Bonn.
  • "John Baldessari: Noses & Ears, Etc. (Terza Parte)," Margo Leavin Gallery. Los Angeles, CA, Aprile 7 – Maggio 5, 2007.
  • "John Baldessari: Noses & Ears, Etc.: The Gemini Series," Gemini G.E.L al Joni Moisant Weyl. New York, NY, Marzo 29 – Maggio 12, 2007.
  • "John Baldessari: Eden: Adam and Eve (Con l'Orecchio e il Naso) Plus Serpent," Portikus. Francoforte sul Meno, Germania, Febbraio 9 – Marzo 18, 2007.
  • 2006 "John Baldessari: Noses & Ears, Etc. (Part Two)," Marian Goodman Gallery. New York, NY, Ottobre 19 - Novembre 25, 2006.
  • "John Baldessari: Maquettes 1987 - 1994," 1301PE Gallery. Los Angeles, CA. Luglio 8 - Settembre 16, 2006.
  • "John Baldessari: Composition for Violin and Voices (Maschile), 1987, Une œuvre de la collection," Musée d’Art Contemporain Lyon. Lione, Francia, Giugno 16 - Agosto 13, 2006.
  • "John Baldessari: Prima Facie (Quinto Stato)," Sprüth Magers Lee London. Londra, Regno Unito, Aprile 28 - Giugno 24, 2006.
  • "John Baldessari: Works 1982 - 1991," Marian Goodman Gallery Paris. Parigi, Francia, Marzo 18 - Aprile 22, 2006.
  • "John Baldessari: Raw Prints & Others, Estampes 1976 - 2005," Florence Loewy. Parigi Francia, Marzo 18 - Aprile 5, 2006.
  • 2005 ”John Baldessari: Prima Facie (Quarto Stato)” Galerie Meert Rihoux, Bruxelles, Belgio, Dicembre 16 — Gennaio 28, 2005
  • “John Baldessari: Guitars” Richard Levy Gallery, Albuquerque, Nuovo Messico, Novembre 4 — Dicembre 9, 2005.
  • “John Baldessari: Prima Facie (Terzo Stato)” Galeria Pepe Cobo, Madrid, Spagna, Settembre 14 — Novembre 10, 2005
  • “John Baldessari: From Life” Carré d’Art Musee Contemporain de Nimes, Francia, Ottobre 19, 2005 — Gennaio 8, 2006
  • “John Baldessari: Prima Facie (Secondo Stato),” Mai 36 Galerie, Zurigo, Svizzera, Giugno 11 - Luglio 30, 2005.
  • “John Baldessari: Person with Guitar Series,” Gemini G.E.L., Los Angeles, California, opening May 17, 2005 thru Giugno 2005.
  • “John Baldessari: Prima Facie,” Margo Leavin Gallery, Aprile 9 — Maggio 14, 2005.
  • “John Baldessari: The Blockage Series,” Galerie Marian Goodman, Parigi, Francia, Marzo 11 — Aprile 23, 2005.
  • “John Baldessari: Life’s Balance, (Opere 1984-2004),” Marzo 5 — Maggio 16, 2005, Space 02, curated by Peter Pakesch and Adam Budak, Kunsthaus Graz am Landesmuseum Joanneum, Graz, Austria. Catalogue.
  • “John Baldessari: A Different Kind of Order (Opere 1962-1984),” Marzo 4 — Luglio 3, 2005, curata da Rainer Fuchs, Museum Moderner Kunst Stiftung Ludwig Wien, Vienna, Austria, Catalogue.
  • “John Baldessari: I will not make any more boring art,” curata da Lee Plested, PLAySPACE Gallery, California College of the Arts, San Francisco, California, Gennaio 28 — Febbraio 11, 2005.
  • 2004 “John Baldessari” Marian Goodman Gallery, New York, New York, Novembre 17, 2004 — Gennaio 8, 2005.
  • “John Baldessari e Jonathan Monk” Galleri Nicolai Wallner, Copenhagen, Danimarca, Maggio 21 - Luglio 17, 2004.
  • “Drift (Opera di John Baldessari, Juliao Sarmento, e Lawrence Weiner),” Centro Cultural de Belem, Lisbona, Portogallo, Marzo 19 - Maggio 30, 2004. Catalogue.
  • “John Baldessari: Somewhere Between Almost Right and Not Quite (Con l'Arancione), Deutsche Guggenheim, Ottobre 30, 2004 — Gennaio 16, 2005, organizzata da Tracey Bashkoff, catalogo da The Solomon R. Guggenheim Foundation, New York, 2004, viaggiando verso Neues Museum Weserburg Brema, Brema, Germania, Febbraio 22 — Marzo 27, 2005.
  • “John Baldessari: Recent Maquettes & Prints,” Art Affairs, Amsterdam, Paesi Bassi, Febbraio 7 — Marzo 13, 2004.
  • 2003 “John Baldessari: Vertical/Horizontal Series” Bernier/Elaides, Atene, Grecia, Dicembre 4, 2003 — January 31, 2004.
  • “John Baldessari: The Duress Series”, Mai 36 Galerie, Zurigo, Svizzera, June 7 — July 19, 2003.
  • “John Baldessari: Editionen,” Einladung zur Eroffnung, Hamburg, Germania, Gennaio 31 — Aprile 5, 2003.
  • 2002 “John Baldessari: Junctions and Intersections,” Monika Spruth Philomene Magers, Cologne, Germania, Ottobre 31, 2002 — Febbraio 28, 2003.
  • “John Baldessari: Junctions and Intersections,” Margo Leavin Gallery, Los Angeles, Ottobre 26 — Dicembre 7, 2002.
  • “John Baldessari: The Intersection Series,” Primo Piano, Roma, Italia, Maggio 7- Agosto 7, 2002.
  • “John Baldessari,” Galerie Marian Goodman, Parigi, Francia, Maggio 3 — Giugno 15, 2002.
  • “John Baldessari,” Marian Goodman Gallery, New York, New York, Febbraio 14 — Marzo 30, 2002.
  • 2001 “John Baldessari,” Philomene Magers, Monaco di Baviera, Germania, Giugno 2 — Luglio 31, 2001.
  • “John Baldessari: The Overlap Series,” Mai 36 Galerie, Zurigo, Svizzera, Giugno 2 - Luglio 14, 2001.
  • “While Something Is Happening Here, Something Else Is Happening There: Opere 1965-2001,” Reykjavik Art Museum, Reykjavik, Iceland, Marzo 31 - Giugno 17, 2001. Catalogo.
  • “John Baldessari,” Museo d’Arte Moderna Contemporanea di Trento e Rovereto, Trento, Italy, Dicembre 15, 2000 - Marzo 11, 2001.
  • 2000 “John Baldessari,” Gallerie Brandstrup, Oslo, Norvegia, Agosto 24 — Settembre 10, 2000.
  • “John Baldessari Selections from: The Goya Series-The Tetrad Series-The Elbow Series,” Meert Rihoux, Brussels, Belgium, Maggio 2000.
  • “Baldessari, While Something Is Happening Here, Something Else Is Happening There: Opere 1988-1999,” Sprengel Museum, Hannover, Germania, Settembre 26, 1999 - Gennaio 2, 2000, ha viaggiato a Staatlich Kunstammlungen Dresden, Germania, Gennaio 16 - Aprile 2, 2000.
  • 1999 “The Elbow Series 1999,” Massimo Martino Fine Art & Projects, Mendrisio, Svizzera, Giugno 1- Ottobre 8, 1999.
  • “John Baldessari: Tetrad Series,” Marian Goodman Gallery, New York, New York, Aprile 18 - Maggio 21, 1999. Catalogue.
  • “Baldessari und Goya,” Albertina im Akademiehof, Vienna, Austria, Febbraio 18 - Marzo 28, 1999.
  • 1998 “John Baldessari: Commissioned Paintings,” Sonnabend Gallery, New York, New York, Novembre 14 - Dicembre 9, 1999.
  • “John Baldessari: Recent Works,” Charim Klocker, Vienna, Austria, Settembre 11 - Novembre 7, 1998.
  • “Tele Dolça Llar & Baldessari 4 HAB a/VETS.: paper pintat, llums I plantes. Nou,” Museu D’Art Contemporani, Barcelona, Spagna, Luglio 16 - Settembre 27, 1998.
  • “Baldessari, 4 RMS W VU: WALLPAPER, LAMPS, AND PLANTS, NEW,” Museum fur Gegenwartskunst, Zurigo, Svizzera, Gennaio 31 - Marzo 22, 1998.
  • “John Baldessari,” Mai 36 Gallery, Zurigo, Svizzera, Gennaio 30 - Marzo 14, 1998.
  • “Baldessari, 4 RMS W VU: WALLPAPER, LAMPS AND PLANTS, NEW,” Witte de With, Rotterdam, Olanda, Paesi Bassi, Gennaio 24 - Marzo 22, 1998.
  • “John Baldessari: The Goya Series,” Sonnabend Gallery, New York, New York, Gennaio 10 - Febbraio 14, 1998.
  • 1997 “John Baldessari,” Theoretical Events, Napoli, Italia, Giugno 5 - Luglio 31, 1997.
  • “John Baldessari: National City Paintings from 1967 and 1996,” Galerie Philomene Magers, Köln, Germania, Maggio 23 - Luglio 31, 1997.
  • “John Baldessari,” Margo Leavin Gallery, Los Angeles, California, Aprile 19 - Maggio 24, 1997.
  • “John Baldessari,” Marian Goodman Gallery, Parigi, Francia, Aprile 4 — Maggio 31, 1997.
  • “John Baldessari: 1990-1996,” Galerie Laage-Salomon, Parigi, Francia, Aprile 4 - Maggio 17, 1997.
  • 1996 “John Baldessari,” Galleria Pedro Oliveira, Portogallo, Giugno 1 — Luglio 13, 1996.
  • “John Baldessari,” PYO Gallery, Seoul, Corea, Giugno 4 -Giugno 25, 1996.
  • “John Baldessari Recent Works,” Galerie Meert Rihoux, Bruxelles, Belgio, Aprile 23 - Giugno 1, 1996.
  • “John Baldessari: National City,” Museum of Contemporary Art, San Diego, Marzo 9 - Giugno 19, 1996.
  • “John Baldessari,” Hochschule fur Angewandte Kunst in Wien, Vienna, Austria, March 5 - April 27, 1996.
  • “John Baldessari,” Mai 36, Zurigo, Svizzera.
  • 1995 “John Baldessari,” Jurgen Becker Gallery, Amburgo, Germania, Novembre 24, 1995 — Febbraio, 1996.
  • “John Baldessari: Prints From Cirrus Editions,” Lowinsky Gallery, New York, New York, Novembre 2 — 30, 1995.
  • “This Not That,” Cornerhouse, Manchester, Inghilterra, Maggio 6 - Giugno 25, 1995, ha viaggiato a Serpentine, Kensington Gardens, Londra, Inghilterra, Luglio 12 - Agosto 28, 1995, Wurttembergischer Kunstverein Stuttgart, Stoccarda, Germania, Settembre 21 - Novembre 19, 1995, Moderna Galleria Ljubljana, Ljubljana, Slovenia, Dicembre 14, 1995 - Gennaio 27, 1996, Museet For Samtidskunst, Oslo, Norvegia, Febbraio 17 - Maggio 5, 1996, Fundaciao Calouste Gulbenkian, Lisbona, Portogallo, Giugno 4 — Settembre 1, 1996. Catalogue.
  • “John Baldessari: New Work,” Margo Leavin Gallery, Los Angeles, California, Aprile 22 - Maggio 20.
  • “John Baldessari: Books and Ephemera, 1971-1995,” Printed Matter, New York, New York, Marzo 9 — Aprile 28, 1995.
  • “John Baldessari, Gallery Inauguration,” Eli Broad Gallery al Pitzer College, Claremont, California, Febbraio 24, 1995.
  • “John Baldessari,” Blancpain Stepcynaski, Ginevra, Svizzera.
  • “John Baldessari,” Monica Spruth Galerie, Colonia, Germania.
  • 1994 “John Baldessari,” Nichols Gallery al Pitzer College, Claremont, California, Novembre 14, 1994 — Maggio 14, 1995.
  • Sonnabend, New York, Settembre 17 - Ottobre 15, 1994.
  • “Monoprints: Six Table Lamps and Their Shadows Thirty-Six Variations,” The Remba Gallery, Los Angeles, Settembre 10 - Ottobre 22, 1994.
  • “Los Angeles Mind Quakes: John Baldessari e 35 Artistsi di Los Angeles,” De Beyerd Center for Contemporary Art, Breda, Olanda, Paesi Bassi, Luglio 19 - Settembre 11, 1994.
  • “Project 2: John Baldessari, Four Directional Pieces,” Newark Museum, Contemporary Artists Gallery, Newark, New Jersey, Aprile 13 - Agosto 28, 1994.
  • “John Baldessari at Gemini G.E.L.,” Joni Moisant Weyl, New York, New York.
  • 1993 Klemens Gasser, Bolzano, Dicembre 13, 1993.
  • “John Baldessari.” Primo Piano, Roma, Italia, Dicembre 10, 1993.
  • "John Baldessari: Working Materials," Brooke Alexander Editions, New York, New York, Ottobre 16, 1993.
  • Mai 36 Galerie, Zurigo, Svizzera, Giugno 8 - Luglio 31, 1993.
  • 1992 "John Baldessari: Working Materials,” Chinati Foundation, Marfa, Texas, Ottobre 17 - Dicembre 20, 1992.
  • “John Baldessari/Claes Oldenburg (Scala/ Selezione/ Narrazione),” The Richard F. Bush Gallery, St. Lawrence University, Ottobre 6 – Novembre 6, 1992, curata da David Platzker.
  • Casa de Compostela, Santiago de Compostela, Settembre – Ottobre 1992.
  • Sonnabend Gallery, New York, New York, Settembre 19 –Ottobre 10, 1992.
  • Casa da Parra, Santiago di Compostela, Spagna, Settembre 10 - Ottobre 10, 1992. Catalogo.
  • Margo Leavin Gallery, Los Angeles, California, Maggio 21 – Giugno 27, 1992.
  • Meert Rihoux, Bruxelles, Belgio, Aprile – Maggio, 1992.
  • "Prints," Mai 36 Galerie, Lucerna, Svizzera.
  • Texas Gallery, Houston, Texas.
  • 1991 Galerie Crousel Robelin-BAMA, Parigi, Francia, Novembre 28 - Gennaio 11.
  • Galerie Weber, Alexander Y Cobo, Madrid, Spagna, Novembre 21 - Gennaio 25.
  • “John Baldessari,” Donald Young Gallery, Chicago, Illinois, apertura Gennaio 11.
  • Mai 36 Galerie, Lucerna, Svizzera.
  • “John Baldessari,” Walker Art Center, Minneapolis, Minnesota.
  • 1990 "John Baldessari: New Editions," Cirrus, Los Angeles, California, Settembre 8 - Novembre 10, 1990.
  • Sonnabend Gallery, New York, New York, Settembre 22 – Ottobre 13, 1990.
  • "John Baldessari, Composition for Violin and Voices (Maschile)," Musee D’Art Contemporain, Lione, Francia, Maggio 17 - Giugno 14, 1990.
  • Photographic Resource Center, Boston, Massachusetts, Maggio 4 - Giugno 24, 1990.
  • "Prints 1986 – 1990," Brooke Alexander, New York, New York, Aprile 24 - Giugno 6, 1990.
  • "John Baldessari," Margo Leavin Gallery, Los Angeles, California, Aprile 21 - Maggio 26, 1990.
  • "Behind-The-Scenes Tour: John Baldessari," The Museum of Contemporary Art, Los Angeles, California, Marzo 20, 1990.
  • “John Baldessari,” The Museum of Contemporary Art, Los Angeles, California, Marzo 25 - Giugno 17, 1990, ha viaggiato a The San Francisco Museum of Modern Art, San Francisco, California, Luglio 12 - Settembre 9, 1990, The Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington D.C., Ottobre 16, 1990 - Gennaio 6, 1991; Walker Art Center, Minneapolis, Minnesota, Febbraio 3 - Aprile 28, 1991; The Whitney Museum of American Art, New York, New York, Luglio 10 - Ottobre 13, 1991; Musee d'art contemporain de Montreal, Montreal, Canada, Novembre 21, 1991 - Febbraio 13, 1992.
  • "Survey of Graphic Works," Christopher Grimes Gallery, Santa Monica, California.
  • C. Grimaldis Gallery, Baltimore, Maryland, Dicembre 5, – Gennaio 12.
  • 1989 "Artschwager/Baldessari," Grossman Gallery, School of the Museum of Fine Art, Boston, Massachusetts, Ottobre 27 - Novembre 29, 1989.
  • "John Baldessari: Opere Recenti," Galerie Meert Rihoux, Bruxelles, Belgio, May 20 – June 30, 1989.
  • "John Baldessari," Lawrence Oliver Gallery, Filadelfia, Febbraio 3 – Marzo 4, 1989. Brossura con testo di Rosetta Brooks.
  • "Ni por Esas / Not Even So: John Baldessari," Centro de Arte Reina Sofia, Madrid, Spagna, Gennaio 11 – Febbraio 20, 1989, catalogue (Edizione in Spagnolo and Francese ), testo da Jean–Louis Froment (Solo in Francese), Gaudalupe Echevarri, Vicente Todol1, John Miller, Thomas Lawson, artista, esibizione e catalogo da Centro de Arte Reina Sof1a, Madrid e Centre Julio Gonzalez, IVAM, Instituto Valenciano de Arte Moderno, Valencia, Spagna, ha viaggiato a capc Muse d'art contemporain, Bordeaux, Francia, come
  • "John Baldessari: Oeuvres de 1966 - 1988," Marzo 10 – Aprile 23, 1989, Centre Julio Gonzalez, IVAM, Instituto Valenciano de Arte Moderno, Valencia, Spagna, Maggio 15 – Luglio 15, 1989, Libro d'Artista, Lamb,esibizione e collaborazione con Meg Cranston, Valencia, 1989.

"John Baldessari: Laurence Sterne's The Life and Opinions of Tristram Shandy, Gentleman," Sonnabend Gallery, New York, New York, Gennaio 7 – 28, 1989. "John Baldessari: Edizioni Recenti," Stephen Wirtz Gallery, San Francisco, California, Gennaio 5 – 28, 1989.

  • 1988 "John Baldessari: Laurence Sterne's The Life and Opinions of Tristram Shandy, Gentleman," Margo Leavin Gallery, Los Angeles, California, Novembre 19 – Dicembre 23, 1988.
  • "John Baldessari: Oeuvres Recentes," Palais des Beaux–Arts, Bruxelles, Belgio, Settembre 18 - Novembre 6, 1988.
  • "John Baldessari: Opere Recenti," Primo Piano, Roma, Italia, Maggio – Luglio 1988.
  • Lisson Gallery, Londra, Inghilterra, Maggio 16 - Giugno 11, 1988.
  • “John Baldessari Oeuvres Recentes,” Galerie Laage-Salomon, Parigi, Francia, Maggio 27 - Giugno 30, 1988.
  • “John Baldessari Opere Recenti,” Margo Leavin Gallery, Los Angeles, California, Aprile 9 - Maggio 14, 1988.
  • "John Baldessari: Photoarbeiten," Kestner–Gesellschaft, Hannover, Germania Ovest, Dicembre 9, 1988 –Gennaio 29, 1989. Catalogo con testo da Carl Haenlein e Germano Celant.
  • "John Baldessari: A Print Retrospective, " Cirrus Gallery, Los Angeles, California, Dicembre 11-Gennaio 21.
  • 1987 Sonnabend Gallery, New York, New York, Novembre 7 – 28, 1987.
  • Museo d'Arte Contemporanea, Castello di Rivoli, Rivoli, Italia, Maggio – Giugno 1987.
  • "Composition for Violin and Voices (Maschile)," Magasin, Centre National D'Art Contemporain de Grenoble, Grenoble, Francia, Maggio 3 - Gugnio 28, 1987. Catalogue.
  • "John Baldessari: Opere Recenti," Dart Gallery Alternative Space, Chicago, Illinois, Maggio 8 - Giugno 9, 1987.
  • Fotogaleria Im Forum Stadtpark, Graz, Austria, Febbraio 28 -Marzo 22, 1987.
  • 1986 "John Baldessari: Hegel's Cellar," Multiples, Inc., New York, Dicembre 9, 1986 - Gennaio 3, 1987. Esibito anche al Site 311, Pacific Grove, California, Ottobre 16 - Novembre 28, 1987.
  • Galerie Peter Pakesch, Vienna, Austria, Novembre 18 - Dicembre 12, 1986.
  • Margo Leavin Gallery, Los Angeles, California, Settembre 13 -Ottobre 18, 1986.
  • "John Baldessari: California Viewpoints," Santa Barbara Museum of Art, Santa Barbara, California, Agosto 23 - Ottobre 12, 1986. Catalogo con testo da Hunter Drohojowska.
  • "John Baldessari," Sonnabend Gallery, New York, New York, Aprile 5 – 26, 1986.
  • "John Baldessari: Matrix/Berkeley 94," University Art Museum, University of California at Berkeley, Berkeley, California, Marzo 29 - Maggio 25, 1986. Brossura con testo da Constance Lewallen.
  • 1985 "Space Between," De Vleeshal Middelburg, Middelburg, Paesi Bassi, Luglio 12 - Agosto 4, 1985. Brossura con testo da Anton van Gemert.
  • "John Baldessari," organizzata da Le Coin du miroir, Digione, Francia, Centre d'Art Contemporain, Le Consortium, Digione, Francia, Marzo 11 - Aprile 18, 1985.
  • 1984 “John Baldessari,” Galerie Gillespie-Laage-Salomon, Parigi, Francia, Ottobre 12 - Novembre 21, 1984.
  • “John Baldessari,” Margo Leavin Gallery, Los Angeles, California, Settembre 15 – Ottobre 13, 1984.
  • “John Baldessari,” Galerie Peter Pakesch, Vienna, Austria, Giugno 5 - Luglio 28. 1984.
  • "John Baldessari: Opere Selezionate dal 1974-1984," Douglas Drake Gallery, Kansas City, Missouri, Aprile 6 – 28, 1984.
  • "John Baldessari," Sonnabend Gallery, New York, New York, Aprile 7 – 28, 1984.
  • 1983 "John Baldessari/Robert Cumming," Northlight Gallery, Arizona State University, Tempe, Arizona, Ottobre 16 - Novembre 10, 1983.
  • "John Baldessari: Vanitas Series: Balanced Bowling Ball, Cockroach/Cool (Breve Profondità del Campo) Bubbles/Dandelion, Cockroach, Wire (Avvicinamento)," Stampa, Basilea, Svizzera, Giugno 7 - Luglio 2, 1983.
  • "Baldessari/Richter," Marianne Deson Gallery, Chicago, Illinois, Maggio 19 - Giugno 23, 1983.
  • Arte Viva, Basilea, Svizzera.
  • 1982 “John Baldessari: Art as Riddle,” organizzata da Robert Pincus-Witten, University Art Galleries, Wright State University, Dayton, Ohio. Ha viaggiato verso Long Beach Museum of Art, Long Beach, California, Maggio 16 – Gugnio 29, 1982; Anderson Gallery, Virginia Commonwealth University, Richmond, Virginia, Settembre 2 – 26, 1982.
  • 1981 "John Baldessari: Opere 1966 – 1980," The New Museum of Contemporary Art, New York, Part I: Marzo 14 - Aprile 4, 1981; Part II: Aprile 8 – 28, 1981; viaggiando verso Contemporary Arts Center, Cincinnati, Ohio, Gennaio 14 - Febbraio 21, 1982; Contemporary Arts Museum, Houston, Marzo 6 -Aprile 18, 1982. Catalogo, The New Museum of Contemporary Art, New York, New York and University Art Galleries, Wright State University, Dayton, Ohio, 1982, con testo da Marcia Tucker, Robert Pincus–Witten e intervista da Nancy Drew.
  • "John Baldessari: Shape Derived from Subject (Serpente): Usato come un dispositivo di inquadratura per produrre nuove fotografie," CEPA Gallery, Buffalo, New York, Aprile 3 - Maggio 17, 1981. Artist's book, Close Cropped Tales, con esibizione e Albright-Knox Art Gallery, Buffalo, New York, 1981. Viaggiando verso Galerie Rudiger Schottle, Monaco di Baviera, Germania Ovest, Giugno 11 - Luglio 11, 1981, Sonnabend Gallery, New York, New York, Settembre 19 - Ottobre 10, 1981.
  • "John Baldessari: Opere Selezionate," Albright-Knox Art Gallery, Buffalo, New York, Aprile 5 - Maggio 17. Libro d'artista, Racconti Ritagliati, con esibizione e CEPA Gallery, Buffalo, New York, 1981.
  • "John Baldessari: Films," Hallwalls, Buffalo, New York, Aprile 13, 1981.
  • "John Baldessari: Werken 1966-1981," Municipal Van Abbemuseum, Eindhoven, Paesi Bassi, Maggio 22 - Giugno 21. Viaggiando verso Museum Folkwang, Germania Ovest, Settembre 4 - Ottobre 18. Catalogo con testo da Rudi H. Fuchs e John Baldessari.
  • Samangallery, Genova, Italia.
  • Sonnabend Gallery, New York, New York.
  • 1980 Galleria Locus Solus, Genova, Italia, Aprile 29 - Maggio 20.
  • "Oasis: John Baldessari, Title," Los Angeles Institute of Contemporary Art Downtown, Los Angeles, California, Settembre 28.
  • "John Baldessari: Fugitive Essays," Sonnabend Gallery, New York, New York, Ottobre 18 -Novembre 8.
  • Stedelijk van Abbemuseum, Eindhoven, Paesi Bassi.
  • 1979 "John Baldessari," Ink. Halle fur Internationale Neue Kunst, Zurigo, SVizzera, Agosto 14–Settembre 21. Catalogo Documentazione 4 con testo da Christel Sauer, Patrick Frey, Peter Blum e John Baldessari.
  • 1978 "John Baldessari: Blasted Allegories,” Portland Center for the Visual Arts, Portland, Oregon, Gennaio 20 - Febbraio 19.
  • "John Baldessari: Films," Artists Space, New York, New York, Marzo 22 – 23.
  • "Recent Films da John Baldessari," Theatre Vanguard, Los Angeles, California, Marzo 28.
  • "John Baldessari: Blasted Allegories," Sonnabend Gallery, New York, New York, Settembre 23-Ottobre 14.
  • "John Baldessari: Three Films," Pacific Film Archives, Berkeley, California, Settembre 14.
  • "Baldessari: New Films," Whitney Museum of American Art, New York, New York.
  • Institute of Contemporary Art, Boston, Massachusetts.
  • 1977 "CLOSE Radio: John Baldessari," KPFK, 90.7 FM, Los Angeles, California, Febbraio 14, 11:45 a.m.- 12:00 noon.
  • "John Baldessari: Photographic Works," Robert Self, Londra, Febbraio – Marzo.
  • Julian Pretto Gallery, New York, New York, Aprile - Maggio.
  • "John Baldessari: Six Colorful Inside Jobs" October 10 - 15, in congiunzione con "John Baldessari/Films: Six Colorful Inside Jobs, and Script,” Fox Venice Theatre, 1493 West Washington Boulevard, Venice, California, Ottobre 29. Esibizione organizzata da Foundation for Art Resources, Santa Monica, California.
  • "John Baldessari/Matrix 32," Wadsworth Atheneum, Hartford, Connecticut, Giugno 7 – Settembre 18. Brossura con testo da Andrea Miller–Keller.
  • "New American Filmmakers Series/Baldessari: New Films," Whitney Museum of American Art, New York, New York, Dicembre 27, 1977 - Gennaio 1, 1978.
  • Galeria Massimo Valsecchi, Milano, Italia.
  • 1976 "John Baldessari: Opere Recenti,” Gallery of Fine Art, Ohio State University, Columbus, Ohio, Febbraio 2 – 14. Ha viaggiato verso Emily H. Davis Art Gallery, University of Akron, Akron, Ohio. Febbraio 23 - Marzo 1. Libro d'artista, Brutus Killed Caesar, publicato da Gallery of Fine Art, Ohio State University; Emily H. Davis Art Gallery, University of Akron e Sonnabend Gallery, New York, New York, 1976.
  • "New American Filmmakers Series: Baldessari/Wegman," Whitney Museum of American Art, New York, New York, Giugno 1 – 6.
  • "John Baldessari," George Paton Gallery, Melbourne University Union, University of Melbourne, Parkville, Victoria, Australia, Giugno 1 – 8. Viaggiando verso Experimental Art Foundation, St. Peters, Adelaide, Australia, Giugno 28 – Luglio 16; Undercroft Gallery, University of Western Australia, Perth, Australia, Luglio 26 – Augosto 20; Institute of Modern Art, Brisbane, Australia, Settembre 5 – Ottobre 3; Institute of Contemporary Art, Sydney, Australia, Ottobre 11 – 29. (Esibito anche al Auckland City Art Gallery, Auckland, New Zealand in "1st Pan Pacific Biennale 1976: Colour Photography and It's Derivatives” (da guardare Selected Group Exhibitions, 1976). Brossura.
  • "John Baldessari: Recent Work," James Corcoran Gallery, Los Angeles, California, Settembre 23 – Ottobre 23.
  • "Bruce Boice/John Baldessari," South Campus Art Gallery, Miami Dade Community College, Miami, Florida, Dicembre 6, 1976 - Gennaio 19, 1977.
  • Cirrus Editions, Los Angeles, California.
  • 1975 "John Baldessari: Songs (1973)," Fine Art Gallery, University of California at Irvine, Irvine, California, Gennaio 7 – Febbraio 9. Artist's book, Throwing a Ball to Get Three Melodies and Fifteen Chords, pubblicata in congiunzione con l'esibizione.
  • Saman Gallery, Genova, Italia, Marzo 21 - Aprile 8.


  • Felix Handschin, Basel, Svizzera, Aprile.
  • "John Baldessari: The Italian Tape," The Kitchen, New York, New York, Aprile 8 –12.
  • Southwestern College, Chula Vista, California, Ottobre 10-31.
  • Sonnabend Gallery, New York, New York, October 4 - Novembre 12.
  • "John Baldessari: Recent Work," Stedelijk Museum, Amsterdam, Novembre 22- Gennaio 4,1976. Libri d'artista, quatro eventi e reazioni, dal Centro Di, Florence, Italy; e Galerie Sonnabend, Parigi, 1975.
  • Galerie Sonnabend, Parigi, Francia, Novembre – Dicembre.
  • "John Baldessari: Affectionate Yellow/Giallo, Affezionato, Morbid Red/Rosso Morboso, Vindictive Blue/Azzurro Vendicativo," Lucio Amelio, Napoli, Italia, December.
  • Galerie MTL, Bruxelles, Belgio.
  • Modern Art Agency, Napoli, Italia.
  • Felix Handschin Gallery, Basel, Svizzera.
  • 1974 Galeria Franco Toselli, Milano, Italia, Aprile - Maggio.
  • Jack Wendler Gallery, Londra, Inghilterra, Maggio 3 - 24.
  • Galerie MTL, Bruxelles, Belgio, Settembre 2 - 26.
  • Art & Project/MTL, Anversa, Belgio, Settembre 17 - Ottobre 19.
  • Galerie Skulima, Berlino, Germania Ovest.
  • 1973 Sonnabend Gallery, New York, New York, Aprile 28 - Maggio 12
  • Galerie Sonnabend, Parigi, Francia, Maggio – Giugno
  • Galeria Schema, Firenze, Italia, Maggio 30 - Luglio 30
  • Konrad Fischer, Dusseldorf, Germania Ovest, Agosto.
  • 1972 "John Baldessari: 1. Choosing: Mushrooms. 2. Xylophone (videotape)," Galerie MTL, Bruxelles, Belgio, Aprile 4 - Maggio 15.
  • "John Baldessari: Video Tapes," Jack Wendler Gallery, Londra, Aprile 7 – 21.
  • "John Baldessari: Choosing, Aligning, Floating," Galeria Franco Toselli, Milano, Aprile.
  • "John Baldessari: Choosing: Carrots, Asparagus," Art & Project, Amsterdam, Paesi Bassi, Luglio 8 -22.
  • Galerie MTL, Bruxelles, Belgio, September.
  • Sperone/Fischer Gallery, Roma, Ottobre 10 – Novembre 7.
  • 1971 "John Baldessari: I Will Not Make Any More Boring Art," Nova Scotia College of Art and Design, Halifax, Nuova Scozia, Canada, Aprile 1 - 10.
  • "John Baldessari: Art Disasters," Art & Project, Amsterdam, Luglio 3 - 15. Proggetto artisti, Bulletin 41: Art Disasters, John Baldessari, 1971, con esibizione.
  • "John Baldessari: Ingres and Other Parables." Konrad Fischer, Dusseldorf, Germania Ovest, Ottobre 8 – 22.
  • 1970 Eugenia Butler Gallery, Los Angeles, California, Febbraio 17 - Marzo 7.
  • "John Baldessari: Recent Paintings," Richard Feigen Gallery, New York, New York, Marzo 1-Aprile 8.
  • 1968 "Wholes & A Sum of Parts," Purcell Art Gallery, Chapman College, Santa Ana, California, Febbraio 21 - Marzo 16 (Esibizione a due persone).
  • "John Baldessari: Pure Beauty," Molly Barnes Gallery, Los Angeles, California, Ottobre 6 - 28.
  • 1966 "John Baldessari: Fragments," La Jolla Museum of Art, La Jolla, California, Marzo 30 - Aprile 24.
  • 1964 "John Baldessari e Richard Allen Morris," Extension Office, University of California a San Diego, La Jolla, California, Giugnio 22 - Agosto 14.
  • Southwestern College, Chula Vista, California.
  • 1962 "John Baldessari: X Exhibition," Art Works Galleries, San Diego, California, Giugno 29 -Luglio 19.
  • "Jazz at the Art Center #5," Art Center in La Jolla, La Jolla, California, Ottobre 13, Brochure.
  • Southwestern College, Chula Vista, California.
  • 1960 Art Center in La Jolla, La Jolla, California, Marzo 23 – Aprile 24.

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Bibliografia:

Webliografia:

Note:

  1. http://www.theartstory.org/artist-baldessari-john.htm
  2. http://www.pbs.org/art21/artists/john-baldessari
  3. http://www.baldessari.org/Born.htm
  4. http://www.baldessari.org/Born.htm
  5. http://www.baldessari.org/Born
  6. http://www.thefamouspeople.com/profiles/john-baldessari-3424.php
  7. http://www.art21.org/artists/john-baldessari?expand=1
  8. http://www.artspace.com/john_baldessari/love_and_work
  9. http://www.baldessari.org/books.htm
  10. http://www.baldessari.org/special_proj.htm
  11. http://www.baldessari.org/films.htm
  12. http://www.baldessari.org/films.htm
  13. http://www.baldessari.org/one_shows.htm

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