Discussione:Luther Blisset Project

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Personaggio o Gruppo: Luther Blissett

Biografia: Luther Blisset è un'identità multipla che ha calcato la scena culturale italiana durante tutti gli anni Novanta. Chiunque può diventare Luther Blissett e usarne il nome per qualsiasi scopo, purché ne condivida il pensiero. Un numero imprecisato, ma cospicuo, di persone usano questo nome per firmare le propie azioni. Luther Blissett è una pop star collettiva che prende il nome da un calciatore inglese del Watford, realmente esistente, che giocava nel Milan negli anni '80. Il movimento si è esteso nel cyberspazio da costituire uno dei temi portanti della culutra cyberundergound d'avanguardia. Si sono così moltiplicati i gruppi di discussione e le mailing list (gestite ovviamente da tanti Luther Blisset). Si è inoltre formato addirittura un Luther Blisset Project.

Sito web: www.lutherblissett.net

www.wumingfoundation.com

Poetica: L’obiettivo di Luther blisset è quello di seminare il panico tra i media spacciando notizie false ma molto verosimili, a cui far 'abboccare' giornali e televisioni soprattutto su temi di attualità che suscitano grandi attenzioni come prostituzione, AIDS, satanismo, pedofilia,etc.dimostrando così la vulnerabilità dei media. Luther Blissett è uno specialista di "guerriglia mediatica", ossia scienza del sabotaggio dell'informazione. Si muove preferibilmente attraverso fanzines, rete postale o Bbs.

Luther odia il copyright e incoraggia apertamente al plagio.

Opere:

  • La lettera al "Resto del Carlino" (subito sparata con rilievo: anche nelle locandine delle edicole) di una prostituta sieropositiva, che per vendetta bucava i preservativi dei clienti.
  • L'ex punk Harry Kipper, quando sguinzagliò le troupe di "Chi l'ha visto?" sulle tracce di un presunto illusionista inglese, mister Kipper, appunto scomparso nel nulla: e non in circostanze normali, ma mentre tracciava la parola ART in mountain bike, nel Nord Italia. Disparve sulla T, grossomodo a Udine.
  • La scimmia pittrice annunciata dai quotidiani fra gli appuntamenti clou della Biennale di Venezia 1995 si chiamava, Lootha.
  • La stessa cosa è successa con Net Generation, altro "pacco" d'autore capitato ad un giovane e rampante, quanto stolto editor della Mondadori.


Bibliografia:

  • Gilberto Centi, "Luther Blissett: l'impossibilità di possedere la creatura una e multipla", Synergon, Bologna 1995
  • Luther Blissett, "Guy Debord è morto davvero", Crash Autoproduzioni, Cayenna Outgestita, Feltre (BL) 1995
  • Luther Blissett, "Mind Invaders. Come fottere i media. Manuale di guerriglia e sabotaggio culturale", Castelvecchi, Roma 1995.
  • Luther Blissett e Stewart Home, "Green Apocalypse", Unpopular Books, London 1995
  • Luther Blissett, "Totò, Peppino e la guerra psichica - Materiali dal Luther Blissett Project", AAA, Udine 1996.
  • Hakim Bey (pseudo-), "A ruota libera: miseria del lettore di TAZ, autocritica dell'ideologia underground", Castelvecchi, Roma 1996.
  • Luther Blissett (pseudo-), "net.gener@tion", Mondadori, Milano 1996
  • Luther Blissett, Sonja Brünzels, Autonome a.f.r.i.k.a. gruppe, "Comunicazione-guerriglia. Tattiche di agitazione gioiosa e resistenza ludica all'oppressione", DeriveApprodi, Roma 2001;
  • Luther Blissett, "Anarchist Integralism: Aesthetics, Politics and the Après-Garde", Sabotage Editions, London 1997.
  • Luther Blissett, "Lasciate che i bimbi: 'Pedofilia', un pretesto per la caccia alle streghe", Castelvecchi, Roma 1997.
  • Stewart Home (edited by), "Mind Invaders: a Reader in Psychic Warfare, Cultural Sabotage and Semiotic Terrorism", Serpent's Tail, Londra 1997.
  • Luther Blissett, "Q", Einaudi, Torino 1999.
  • Luther Blissett, "Nemici dello Stato: Criminali, 'mostri' e leggi speciali nella società di controllo", DeriveApprodi, Roma 1999.
  • Luther Blissett y otros autores, "Los Papeles de la Huelga de Arte 2000-2001", Barcelona 1999.
  • Luther Blissett, "Totò, Peppino e la guerra psichica - release 2.0", Einaudi, Torino 2000.
  • Luther Blissett, "Pánico en las redes", Literatura Gris, Madrid 2000.
  • AA.VV., Piermario Ciani, "Dal Great Complotto a Luther Blissett", AAA Edizioni, Bertiolo (UD) 2000.
  • Andrea Grilli (a cura di), "Luther Blissett, il burattinaio della notizia", Punto Zero, Bologna 2000.
  • Luther Blissett e 0100101110101101.ORG, "Velika umetniska potegavscina" ["La Grande Truffa dell'arte"], SCCA, Ljubljana 2001.
  • Luther Blissett e Cyrano Autogestito (a cura di), "McNudo. Cento buone ragioni per stare alla larga da McDonald's", Stampa Alternativa, Viterbo 2001.
  • Luther Blissett (a cura di), "Cyberunderground", Edizioni Simone, Napoli 2001.
  • Luther Blissett, "The Invisible College", Edition Selene, Vienna 2002.


Webliografia:

http://www.lutherblissett.net/index_en.html

http://www.liberliber.it/biblioteca/l/luther_blissett/