Estetica della comunicazione: differenze tra le versioni

Tratto da EduEDA
Jump to: navigation, search
 
(3 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{stub}}
+
=='''Titolo:'''==
 +
Estetica della comunicazione
  
==Titolo:== Estetica della comunicazione
+
=='''Autore: '''==
==Anno:== 1984
+
[[Costa Mario|Mario Costa]], [[Forest Fred|Fred Forest]], Horacio Zabala
==Luogo:==
+
 
==Autore:== Costa Mario
+
=='''Anno:'''==  
==Descrizione:== Nel 1983 un gruppo di artisti sotto la guida di  [[De Kerckhove Derrick|Derrick de Kerckhove]] e [[Costa Mario|Mario Costa]] formano il gruppo dell’ Estetica della Comunicazione. Tra questi vi sono [[Forest Fred|Fred Forest]], Christina Sevette, [[Barron Stéphan|Stéphan Barron]], [[Karczmar Natan|Natan Karczmar]] e Robert Adrian. L’obiettivo dichiarato dal gruppo è di indagare intorno agli aspetti estetici e psico-sociologici delle nuove tecnologie della comunicazione.
+
1983 d.c.
Mario Costa nei mesi di marzo-aprile del 1984 dà luogo al primo evento/rassegna di « estetica della comunicazione » (L’immaginario tecnologico, Benevento, Museo del Sannio)
+
 
 +
=='''Luogo:'''==
 +
Salerno
 +
 
 +
=='''Sito web: '''==
 +
 
 +
 
 +
=='''Descrizione:'''==  
 +
 
 +
Il 29 ottobre 1983, a Mercato San Severino (Sa), viene fondato un primo nucleo di lavoro e di ricerca sull'Estetica della Comunicazione e dei sistemi con lo scopo di formare un'ampia aggregazione internazionale costituita da tutti gli artisti che sostenenvano “la preponderanza dei circuiti e delle funzioni sulle informazioni” e che adoperavano le neo-tecnologie comunicazionali. L’obiettivo dichiarato dal gruppo è di indagare intorno agli aspetti estetici, antropologici e psico-sociologici delle nuove tecnologie della comunicazione. Il primo nucleo faceva capo a Mario Costa, Fred Forest e Horacio Zabala. Il Manifesto del gruppo, riassunto dal prof. Mario Costa fu fin da subito tradotto e pubblicato in varie lingue. Nelle attività del gruppo saranno in seguito coinvolti vari artisti e intellettuali tra cui Derrick de Kerckhove, Roy Ascott, Christina Sevette, Stéphan Barron, Natan Karczmar, Marc Denejean, Robert Adrian, Orlan, Fréderic Develay, Tom KlinKwstein, Kit Galloway, Giovanna Colacevich, Mit Mitropulos, Patrick Prado, Jean-Pierre Giovannelli, Wolfgang Ziemer, Roberto Baranti, David Rokeby e Norman White. Il Manifesto del gruppo viene in quegli anni presentato in vari centri culturali internazionali.
 +
 
 +
=='''Collezione: '''==
 +
 
 +
=='''Genere artistico di riferimento: '''==
 +
Estetica della comunicazione  
 +
 
 +
=='''Bibliografia: '''==
 +
 
 +
=='''Webliografia: '''==
  
  
 
[[categoria: Eventi]]
 
[[categoria: Eventi]]
[[categoria: Opera]]
 
 
[[Categoria: Opera di Costa Mario]]
 
[[Categoria: Opera di Costa Mario]]
[[Categoria: Opera di Adrian Robert]]
+
[[Categoria: Opera di Forest Fred]]
[[Categoria: Opera]]
+
[[Categoria: Opera di Zabala Horacio]]
[[categoria: 1984 d.c.]]
+
[[categoria: Salerno]]
 +
[[categoria: Italia]]
 +
[[categoria: Europa]]
 +
[[categoria: 1983 d.c.]]
 
[[categoria: Teorie]]
 
[[categoria: Teorie]]
[[categoria: Estetica]]
+
[[categoria: Estetica della comunicazione]]
 
[[categoria: Arte telematica]]
 
[[categoria: Arte telematica]]
 
[[categoria: Arte delle reti]]
 
[[categoria: Arte delle reti]]

Versione attuale delle 13:13, 19 Mag 2011

Titolo:

Estetica della comunicazione

Autore:

Mario Costa, Fred Forest, Horacio Zabala

Anno:

1983 d.c.

Luogo:

Salerno

Sito web:

Descrizione:

Il 29 ottobre 1983, a Mercato San Severino (Sa), viene fondato un primo nucleo di lavoro e di ricerca sull'Estetica della Comunicazione e dei sistemi con lo scopo di formare un'ampia aggregazione internazionale costituita da tutti gli artisti che sostenenvano “la preponderanza dei circuiti e delle funzioni sulle informazioni” e che adoperavano le neo-tecnologie comunicazionali. L’obiettivo dichiarato dal gruppo è di indagare intorno agli aspetti estetici, antropologici e psico-sociologici delle nuove tecnologie della comunicazione. Il primo nucleo faceva capo a Mario Costa, Fred Forest e Horacio Zabala. Il Manifesto del gruppo, riassunto dal prof. Mario Costa fu fin da subito tradotto e pubblicato in varie lingue. Nelle attività del gruppo saranno in seguito coinvolti vari artisti e intellettuali tra cui Derrick de Kerckhove, Roy Ascott, Christina Sevette, Stéphan Barron, Natan Karczmar, Marc Denejean, Robert Adrian, Orlan, Fréderic Develay, Tom KlinKwstein, Kit Galloway, Giovanna Colacevich, Mit Mitropulos, Patrick Prado, Jean-Pierre Giovannelli, Wolfgang Ziemer, Roberto Baranti, David Rokeby e Norman White. Il Manifesto del gruppo viene in quegli anni presentato in vari centri culturali internazionali.

Collezione:

Genere artistico di riferimento:

Estetica della comunicazione

Bibliografia:

Webliografia: