Giovanotti Mondani Meccanici

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Personaggio o Gruppo: Giovanotti Mondani Meccanici

Biografia

il nucleo originario del gruppo si forma nella Firenze movimentata del 1984 per iniziativa di Antonio “Tony‿ Glessi proveniente dalla grafica e Andrea “Andy‿ Zingoni scrittore. Sono considerati il gruppo storico della video e computer art italiana. La denominazione del gruppo, Giovanotti Mondani Meccanici, deriva dal nome dei personaggi del fumetto elettronico che i due realizzarono per FRIGIDAIRE, una delle riviste leggendarie del periodo. Lo strano fenomeno, per cui il prodotto/personaggio retroagisce sugli autori sino alla co-identificazione, sembra presagire all’ esplorazione degli ambienti interattivi (Mandala System, Buddha Vision), e allo stesso tempo, sembra pre-indicare, nel suo lato ironico, un possibile strumento critico di smascheramento, (Gino il Pollo perso nella rete) Il gruppo si espanderà sia nel senso delle attività e dei progetti intrapresi, sia per quanto riguarda gli artisti che lo hanno incrociato tra questi: Marco Paoli, Loretta Mugnai, Maurizio Dami

Opere

La cronologia assai complessa del fenomeno GMM li vede coinvolti in numerosi eventi artistici e mediatici, all’interno dei quali, in più occasioni, viene riconosciuta l’eccellenza delle opere e delle performance. “GMM contro Dracula‿ (Premio speciale Festival del Fantastico e della Fantascienza di Roma, 1° premio Cinema Giovani di Torino, 1° premio Film-Maker , Milano1985. Per Radio-Tre (1985) nell’ambito di “Un Certo Discorso‿ curano la radio-trasmissione di dati, (il radioascoltatore una volta registrati i dati su audio-cassetta, può elaborarli su Commodore) partecipano attivamente a trasmissioni televisive come “Mister Fantasy‿ di Carlo Massarini,(vedi MediaMente) e per Rai Uno allestiscono in computer-grafica “Le Avventure di Marionetti‿ premiate ai festival di Ferrara, Melbourne, Montreal. Si dilata la sfera operativa che comprende ormai musica, cortometraggio, performance teatrale, video clip, didattica, ipertesti, installazione video. Affrontano le complessa tematiche della comunicazione Nel 1991 con la tecnologia del “Mandala System‿ danno vita ad eventi d’interazione uomo-macchina e viene proposta la fenomenologia del doppio in chiave didattico-esperenziale; un approccio attraverso il quale provare la possibilità di riconoscere un altro sé virtuale in grado di interagire in un altro contesto di (ir)realtà, una sorta di doppia esistenza all’interno del tempo reale di un esperienza. Applicazioni del Mandala in contesti giovanili, come le discoteche rivelano, contrariamente alle previsioni, una scarsa capacità dei giovani di relazionarsi con l’interattività, una testimonianza di passività, classicamente televisiva, nel rapportarsi al mezzo: si accontentavano di vedere riprodotta la propria immagine nello schermo. Nel settembre dello stesso anno viene presentata all’esposizione “Arte e Computer‿ di Lugano l’installazione “Buddha Vision‿- in collaborazione con Tommaso Tozzi e Massimo Contrasto. L’interazione è più marcata in senso artistico: diverse modalità del pubblico di relazionarsi con il sistema danno vita ad eventi e suoni diversi in un contesto di misticismo. Ogni persona muovendosi in ambientazioni mutevoli e intensamente colorate può creare un percorso onirico personale alla visione del Buddha. “Contatti Di Prima Mutazione‿ è l’installazione presentata a Napoli nel ’93, il Mandala System è in questo caso fruibile da più persone che collettivamente possono esperire come l’arte possa considerarsi uno strumento di comunicazione che può favorire le relazioni sociali. Un modo diverso di considerare la fruizione artistica non un luogo di solitudini elitarie e passive, ma un attivatore di consapevolezza; innesco di nuovi processi di percezione individuale e sociale, e quindi di nuovi significati. Nel 1995 lavorano alla costruzione del festival della cultura psichedelica ‿Starship‿. Nel Maggio '98 nel corso della rassegna rinominata Levi’s/Frontiere Andrea Zingoni ha presentato “Adamo ed EVA‿, nell’edizione ’99 il video “E- Movies/Commercial Il 19 febbraio 1995, “Gino The Chicken Lost In The Net‿ il pollo perduto nella rete creato da A. Zingoni appare in video durante il convegno tenutosi a Prato sul “Diritto Alla Comunicazione In Internet‿ promosso dal gruppo Strano Network. 1996 Curano la grafica e un inserto mensile per la rivista Re Nudo. 1997 nasce ufficialmente il sito ufficiale di Gino il Pollo 1998 il gruppo scioglie la cooperativa anche se il logo GMM occasionalmente verrà riusato 1999 Castelvecchi pubblica il libro di A. Zingoni “ Gino the Chicken- le mirabolanti avventure del primo pollo perso in internet, prefazione di Franco Berardi detto Bifo “dopo essere stato un grande successo in video e in rete, Gino si fa libro attraverso una scrittura che sposa nuovi linguaggi tecnocomunicativi e filosofie creative, mitologie e culture pop, visioni del futuro e furibondo divertimento!‿ 2001, Gino il pollo appare su MY-TV dove potrà finalmente e-rompere nella sua specialità parodistica e diventare una specie di oracolo dei GMM. 2002 Antonio Glessi cura la compilazione video dei materiali proiettati durante il Progetto Mostra/Evento AHA, Activism, Hacking, Artivism a cura di Tatiana Bazzichelli svoltosi a Roma nel febbraio del 2002.

Altre opere

Installazioni interattive: Musica:“G.M.M.‿, Ma. So., 1986 LP comprendente musica ambientale delle loro installazioni.

Tra i videoclips: “Tamburo‿ per Teresa de Sio,(1986), “C’est la Vie‿ per Alexander Robotnic, (1987), “Kufia‿ per il gruppo palestinese Al Aqsa,(1989), “Don’t Ask me Why‿ per “GMM‿ (1986)

Eventi multimediali, performance fra i quali: In- A- Gadda- Da- Vida,(1985), Movimenti Sul Fondo, (1986), Per Amor Del Cielo,(1986), Puccini Opera,(1988), From Brecht to Ballard, (1989)

Produzione Home Video: realizzazione della collana “Haker Test‿(1989) comprendente “Electronic Mandala‿, “Run, Go, Get Out Of Here‿

Computer Grafica: L’adorazione della Terra da “La Saga Della Primavera‿di Igor Stravinsi,(1990)

Video Art: “Starship‿(1992), “Freak‿(1992), “Coltello Nella Pancia‿(1993), “Jimi In The Space‿(1995)


Musei

Bibliografia

- Andrea Zingoni, “Gino the Chicken‿ – Castelvecchi 1999.
- Franco Bolelli e Franco Berardi Bifo, “Presagi‿ – Agalev 1988.
- Tommaso Tozzi ( a cura di), “Il Nuovo Sistema Dell’Arte‿in Opposizioni –Amen 1991.
- Bruno Casini ( a cura di), “Frequenze Fiorentine – Firenze anni 80‿ ArcanaPop, 2003
- Roberto Daolio, “Nuovo Fumetto Italiano Anniottanta‿, catalogo mostra. -Mazzotta 1985
- Renato barilli, “Arte e Computer‿, Besanaottanta, catalogo mostra – Electa 1987
- Pier Vittorio Tondelli, “Un weekend postmoderno‿ – Bompiani 1990
- Alessandro Amaducci “ Banda Anomala – un profilo della videoarte‿ – Lindau, 2003


Sito web

http://www.gmm.fi.it/Gmm/gmm.htm


Poetica

Le etichette non servono quasi mai a definire compiutamente fenomeni complessi, in questo caso gli stessi GMM ci aiutano definendosi “fabbrica mobile‿, una fucina dove designers, registi, filosofi musicisti, artisti del computer lavorano su diversi progetti. Una dimensione di ricerca, e progettazione dove, l’interfacciarsi non convenzionale alle tecnologie multimediali produce nuovi processi comunicativi, arte, movimento, metamorfosi. L’orizzonte comunicativo è parte integrante del processo artistico. Comunicazione che pone complessivamente in gioco il sistema percettivo sensoriale, il corpo, attraverso il quale sperimentare, su di sé, come le tecnologie possano costruire realtà fatte ad arte induce alla consapevolezza e si oppone allo stordimento continuo del mainstream mass-mediologico e alla sua versione ufficiale di realtà. La realtà sociale viene continuamente rappresentata. Autogestire e condividere le tecnologie dell’informazione, aprire l’azione artistica all’interazione sociale. L’integrazione creativa dei saperi produce, aperture, disvelamento. Trasformazione di realtà.


Webliografia

http://www.mediamente.rai.it/home/tv2rete
http://www.strano.net/bazzichelli/hacker_at.htm
http://www.strano.net/bazzichelli/pdf/Antonio_Glessi_intervista.pdf http://www.strano.net/wd/cr/cr013.htm
http://www.ginothechicken.com
http://www.strano.net/bazzichelli/interfacce.htm
http://www.strano.net-snhtml-ipertest-metanet-txt0-gmm1.htm
http://www.strano.net/bazzichelli/indice.htm