Karczmar Natan

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Personaggio o Gruppo: Karczmar Natan

Biografia: Nasce a Parigi nel 1933. -Nel 1954 Organizza un Festival del film sull'arte nella casa degli artisti di Tel Aviv, Gerusalemme e Haifa. -Nel 1956 fonda il museo canadese del film sull'arte che dirige fino al '65 e dove crea anche un teatro. -Nel 1960 fonda quello messicano e nel '62 quello americano. -Nel 1957 organizza durante l'estate il Foyer d'art de Sainte-Agathe. -Nel 1958 crea il Salon de la jeune peinture di Montreal. -Nel 1957 pubblica il primo libro sulla scultura canadese e degli album artistici sui padiglioni dell'India e del Messico. Organizza l'esposizione "Montreal Art 67" per la galleria Dunkelman a Toronto. -Nel 1972 crea l'associazione dei graveurs del Québec e come coordinatore svolge missioni di ricerca sulla diffusione delle atri plastiche del Québec all' estero. -tra il 1980 e il 1985 organizza dei festival dei film sull'arte a Tel Aviv, Haifa e a Saint-Jean d'Acre. -Nel 1984 incontra Fred Forest e il prof Mario Costa, prende parte al Gruppo dell'"Estetica della Comunicazione". Partecipa a "l'imaginaire téléphonique" al museo del Sannio di Benevento. Organizza il simposio "art con Israele '84" a Gerusalemme, Haifa e Tel Aviv. In queste occasioni hanno luogo delle presentazioni di video arte di parecchi paesi e a novembre ad Israele organizza l'"Evenement vidéo collectif et simultané". -Nel 1985 ne organizza un secondo a Salerno con "d'Artmedia I" diretto da Costa. -Nel 1986 ne fa un terzo a Cergy St-Christophe sul tema dei problemi ambientali e organizza con Fred Forest Artcom Paris '86 alla scuola nazionale superiore di belle arti. -Nel 1987 realizza il Vidéocollectif a Esch-Sur-Aczette e un Vidéocollectif Cologne et video Cologne, festival d'art video. -Nel 1988 partecipa a "Fermate", esposizione internazionale a Cologne. -Nel 1989 fonda "Art Planéte", una video rivista bimestrale presentante le mostre provvisorie di circa 80 musei e azioni di comunicazione in tempo reale denominate "museo interattivo". Partecipa con Art Planéte all'Europa delle createurs al Grand Palais di Parigi e presenta Art Planéte sia in Canada che negli Stati Uniti. -Nel 1990 partecipa a Arttransition al Massachuset Institute of Technologie (MIT) di Boston. -Dal 1992 al 1994 dirige il seminario "Arte/Comunicazione/Nuove tecnologie" all'Università europea della ricerca a Parigi. -Nel 1992 organizza delle azioni di musei interattivi al Congresso Internazionale dei musei (ICOM) dell'Unesco. -Nel 1996 fonda la rivista d'arte di internet "ARt Mag". -Nel 2002 organizza una videocollettiva a Bruxelles, Ixelles e Mons all'interno di netd@ys 2002. -Nel 2003 fa una videocollettiva a Pechino. -Nel 2004 fonda l'associazione Videocolléctif France.

Sito web: http://www.artmag.com

Poetica: Basa la sua ricerca sulla capacità di nuove tecnologie di comunicazione di trasformare la nostra esperienza in spazio "reale" e di dar vita a nuovi generi di eventi che non dipendano da nessun luogo. L'obbiettivo del gruppo di cui fa parte è quello di inagare intorno agli aspetti estetici e psico-sociologici delle nuove tecnologie e della comunicazione. e-mail: nkarczmar@artmag.com

Opere: -Nel 1984 fu fatto il primo video collettivo ad Israele per Art com. In quest'anno organizza un simposio sull'estetica della comunicazione presso l'Isreal Museum a Gerusalemme, all'Haifa Museum e il Tzavta Cultural Center a Tel Aviv con l'aiuto di Fred Forest e Mario Costa.-dei videomakers filmarono gli spazi pubblici, le strade, le piazze e i parchi per 10 minuti. Il segnale per iniziare a filmare fu trasmesso via radio. Gli ingrandimenti basilari furono videoradio, simultanea e collettiva creazione-. -Il secondo video collettivo fu fatto come parte del primo Artmedia Costa Oganized. Gli altri video eventi furono organizzati attorno a diversi temi a Parigi, Metz e Cergy. Il video collettivo "Sister cities project" (1987) coinvolse 60 videomakers, furono prodotti a Colonia, Lille, Liegi, Esch-Sur-Alzuette e Grenoble, realizzati sotto gli auspici del EEC sul soggetto dell'anno europeo per l'ambiente. -In "vive la tour" i video collettivi furono fatti nell'occasione del centenario della torre Eiffel e recentemente Enviroment collective video furono organizzati con i videoformes festival a Clemont Cerrand.

Bibliografia:

Webliografia: http://www.videocollectif.org/index.html http://www.olats.org/projetpart/artmedia/2002eng/precedition.html http://www3.monaco.mc/exhib/territories/45.html http://www.cultura.toscana.it/artecontemporanea/documenti/tozzi.pdf

Pagina inserita da:Evelina Ravaglia.