McLuhan Marshall: differenze tra le versioni
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Al centro della poetica di Marshall Mc Luhan è sicuramente il concetto di '''villaggio Globale''', ovvero la forma che la nostra società sta prendendo sotto la spinta dei nuovi media. La civiltà della scrittura ha lasciato il suo posto a quella della stampa ed, oggi, quella della stampa ha fatto spazio alla civiltà elettrica della televisione e della rete Internet. Le forme di comunicazione condizionano le nostre relazioni con gli altri e scandiscono la nostra vita quotidiana. | Al centro della poetica di Marshall Mc Luhan è sicuramente il concetto di '''villaggio Globale''', ovvero la forma che la nostra società sta prendendo sotto la spinta dei nuovi media. La civiltà della scrittura ha lasciato il suo posto a quella della stampa ed, oggi, quella della stampa ha fatto spazio alla civiltà elettrica della televisione e della rete Internet. Le forme di comunicazione condizionano le nostre relazioni con gli altri e scandiscono la nostra vita quotidiana. | ||
| − | I risultati di queste ricerche sono alla base di due importanti pubblicazioni: Galassia Gutenberg del 1962 e | + | I risultati di queste ricerche sono alla base di due importanti pubblicazioni: ‘La Galassia Gutenberg' del 1962 e ‘Gli Strumenti del Comunicare' del 1964. Nel primo saggio, McLuhan reinterpreta la storia delle comunicazioni alla luce dei mutamenti intercorsi negli anni successivi alla seconda guerra mondiale. L'idea di base è che il linguaggio sia una metafora in grado di tradurre l'esperienza. In questa operazione di traduzione si è passati attraverso varie tappe: dall'espressione orale a quella scritta, poi a quella stampata fino ai moderni mass media. Ogni nuovo strumento però non si limita a perfezionare la qualità della traduzione dell'esperienza umana, ma la modifica profondamente. |
I nuovi media sono i protagonisti dell'ultima tappa dell'evoluzione umana, e la loro interdipendenza trasforma la nostra società in un ‘villaggio globale'. Il merito che hanno le nuove tecnologie, secondo McLuhan, è proprio quello di mettere a nudo la capacità dei media di manipolare e controllare l'informazione, di rivelare, secondo uno slogan divenuto celebre ma che rappresenta per certi versi una semplificazione eccessiva del suo pensiero, che '''"il medium è il messaggio"'''. | I nuovi media sono i protagonisti dell'ultima tappa dell'evoluzione umana, e la loro interdipendenza trasforma la nostra società in un ‘villaggio globale'. Il merito che hanno le nuove tecnologie, secondo McLuhan, è proprio quello di mettere a nudo la capacità dei media di manipolare e controllare l'informazione, di rivelare, secondo uno slogan divenuto celebre ma che rappresenta per certi versi una semplificazione eccessiva del suo pensiero, che '''"il medium è il messaggio"'''. | ||
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Revisione 10:47, 27 Mag 2005
Personaggio:Mc Luhan Marshall
Biografia: Nato ad Edmonton, Alberta, in Canada, il 21 luglio, 1911. Ha studiato all'Università di Manitoba e poi all'università di Cambridge. Nel 1934 si è laureto in Letteratura inglese. Tra il 1936 ed il 1937 insegna all’Università di Wisconsin (Madison). Dal 1937 al 1944 alla St. Louis University; dal 1944 al 1946 alla Assumption University (Windsor, Ontario) e dal 1946 al 1979 al St. Michael’s College, Università di Toronto. Nel 1939 si sposa con Corinne Keller Lewis di Fort Worth nel Texas. Dal 1953 al 1955 è la presidenza di un seminario della Ford Foundation su cultura e comunicazioni. Dal 1954 al 1959 è co-direttore dell’ Explorations magazine. Nel 1959 McLuhan viene nominato direttore del Media Project, un progetto congiunto della National Association of Educational Broadcasters e dell'United States Office of Education. Nel 1963 McLuhan è fra i promotori del Center for Culture and Technology dell'Università di Toronto, diventandone in seguito il direttore. Il centro si occupa delle ricerche sulle conseguenze psicologiche e sociali delle nuove tecnologie. Nel 1964 è membro della Royal Society of Canada. Nel 1970 è Compagno dell’Ordine del Canada. Nel 1967 riceve Premio onarario in cultura e comunicazione (New York: Niagara University). Sempre nel 1967 riceve il premio Molson per grandi meriti nel campo delle Scienze Sociali. Nel 1971 riceve a Rimini la medaglia d’oro dal Presidente della Repubblica italiana , come riconoscimento del suo originale lavoro come filosofo dei mass media. Negli ultimi anni della sua vita fu anche consulente della speciale commissione vaticana per le comunicazioni sociali. E’ morto a Toronto nel 1980. In suo onore il Centro di Toronto è comunemente chiamato il McLuhan Program in Culture and Technology.
Sito web: [1]
Poetica: Al centro della poetica di Marshall Mc Luhan è sicuramente il concetto di villaggio Globale, ovvero la forma che la nostra società sta prendendo sotto la spinta dei nuovi media. La civiltà della scrittura ha lasciato il suo posto a quella della stampa ed, oggi, quella della stampa ha fatto spazio alla civiltà elettrica della televisione e della rete Internet. Le forme di comunicazione condizionano le nostre relazioni con gli altri e scandiscono la nostra vita quotidiana. I risultati di queste ricerche sono alla base di due importanti pubblicazioni: ‘La Galassia Gutenberg' del 1962 e ‘Gli Strumenti del Comunicare' del 1964. Nel primo saggio, McLuhan reinterpreta la storia delle comunicazioni alla luce dei mutamenti intercorsi negli anni successivi alla seconda guerra mondiale. L'idea di base è che il linguaggio sia una metafora in grado di tradurre l'esperienza. In questa operazione di traduzione si è passati attraverso varie tappe: dall'espressione orale a quella scritta, poi a quella stampata fino ai moderni mass media. Ogni nuovo strumento però non si limita a perfezionare la qualità della traduzione dell'esperienza umana, ma la modifica profondamente. I nuovi media sono i protagonisti dell'ultima tappa dell'evoluzione umana, e la loro interdipendenza trasforma la nostra società in un ‘villaggio globale'. Il merito che hanno le nuove tecnologie, secondo McLuhan, è proprio quello di mettere a nudo la capacità dei media di manipolare e controllare l'informazione, di rivelare, secondo uno slogan divenuto celebre ma che rappresenta per certi versi una semplificazione eccessiva del suo pensiero, che "il medium è il messaggio".
Opere:
Tra le maggiori opere di Mc Luhan Marshall ricordiamo:
1934 George Meredith as a Poet and Dramatic Parodist. M. A. thesis, University of Manitoba. (Unpublished.)
1941 The Place of Thomas Nashe in the Learning of his Time. Ph. D. thesis, Cambridge University. (Unpublished: long circulating in manuscript; to be published ca. 2003 by Gingko Press.)
1951 The Mechanical Bride; Folklore of Industrial Man. New York: Vanguard Press. Published by Gingko Press in 2002
1950s-1970s Explorations magazine. (Editor; many articles.)
1956 Alfred Lord Tennyson: Selected Poetry. Edited with an Introduction by Herbert Marshall McLuhan. Holt, Rinehart and Winston.
1960 Explorations in Communication: An Anthology. Edited by Edmund Carpenter and Marshall McLuhan. Beacon Press. Report on Project in Understanding New Media. New York: National Association of Educational Broadcasters, Office of Education, U. S. Department of Health, Education and Welfare.
1962 The Gutenberg Galaxy: The Making of Typographic Man. University of Toronto Press.
1964 Understanding Media: The Extensions of Man. McGraw-Hill Critical ecition published by Gingko Press in 2003
1965 Voices of Literature, Book Two: The Second of a Two-Volume Anthology for High Schools Compiled and with Notes and Commentary by Marshall McLuhan, Head of the Centre for Culture and Technology, and Richard J. Schoeck, Head of the Department of English at St. Michael’s College, University of Toronto; Illustrations by Harley Parker. Holt, Rinehart and Winston of Canada, Limited.
1967 Verbi-Voco-Visual Explorations. [Explorations 8 as a book]. Something Else Press. The Medium is the Message. By Marshall McLuhan and Quentin Fiore, Co-ordinated by Jerome Agel. Bantam Books / Random House. Published by Gingko Press in 2000
1968 War and Peace in the Global Village: An inventory of some of the current spastic situations that could be eliminated by more feedforward. By Marshall McLuhan and Quentin Fiore, Co-ordinated by Jerome Agel. Bantam Books / Random House. Published by Gingko Press in 2000
1969 The Interior Landscape: The Literary Criticism of Marshall McLuhan 1943-1962. Selected, Compiled and Edited by Eugene McNamara. McGraw-Hill Book Company.
1977 City as Classroom: Understanding Language and Media. By Marshall McLuhan, Kathryn Hutchon, Eric McLuhan. The Book Society of Canada Limited. D’oeil à oreille. French trans., D. de Kerckhove. Éditions Hurtubise HMH, Ltée. Autre homme autre chrétien à l’âge électronique. By Pierre Babin, S.J. / Marshall McLuhan. Lyons: Editions du Chalet.
1980 Media, Messages and Language: The World as Your Classroom. [U. S. reprint of City as Classroom.]
1987 Letters of Marshall McLuhan. Edited by M. Molinaro, Corinne McLuhan, W. Toye. Oxford University Press.
1988 Laws of Media: The New Science. By Marshall McLuhan and Eric McLuhan; Introduction by Eric McLuhan. University of Toronto Press. The Global Village: Transformations in World Life and Media in the 21st Century. By Marshall McLuhan and Bruce Powers. Oxford University Press.
1989 Marshall McLuhan: The Man and his Message. Edited by George Sanderson and Frank Macdonald; Introduction by John Cage. Fulcrum, Inc.
2002 The Book of Probes. By Marshall McLuhan and David Carson. Edited and Introduced by Eric McLuhan and William Kuhns. Gingko Press. ISBN: 1-58423-056-8
2003 Understanding Me: Lectures And Interviews. By Marshall McLuhan. Introductory Essay by Tom Wolfe. Edited by Stephanie McLuhan and David Staines. Published: September 2003 by McClelland and Stewart ISBN: 0-77105-545-5
Films
1977 Annie Hall. Written (with Marshall Brickman) and directed by Woody Allen. Starring Diane Keaton, Woody Allen, Tony Roberts, Carol Kane, Paul Simon, Shelley Duvall, and Christopher Walken. A United Artists production. The Bad Trip. With Jane Jacobs—about / against the Spadina Expressway in Toronto
Bibliografia:
Video
1984 Marshall McLuhan: The Man and His Message. Television documentary (1 hour). Produced and directed by Stephanie McLuhan; written and hosted by Tom Wolfe
1996 The Video McLuhan. Set of six tapes. By Stephanie McLuhan-Ortved (Producer), and Tom Wolfe (Writer). mcluhan@ilap.com
2002 McLuhan's Wake. Directed by Kevin McMahon. Written by David Sobelman. Conceived and Co-produced by David Sobelman. Produced by Primitive Entertainment. Co-production with the National Film Board of Canada, in association with TVOntario. Available from National Film Board of Canada Library [2]22-D Hollywood Avenue, Ho-Ho-Kus, New Jersey, 07423)
Marshall McLuhan's ABC. Written and directed by David Sobelman. Edited by Steven Pinchuk. Original music by Dan Thompson. Executive Producer Rudy Buttignol. A TVOntario Production.
The McLuhan Probes. Produced and Directed by David Sobelman. Editor Steven Pinchuck. Executive Producer Rudy Buttignol. A TVOntario Production.
Out Of Orbit. Produced by Raven West Films Ltd. in association with CBC Televiison Director: Carl Bessai Writers: Carl Bessai, Manfred Becker Producer: Laura Lightbown Cinematography: Carl Bessai Editor: Manfred Becker Music: Vince Mai Production Company: Raven West Films Ltd, Suite 701, 207 W. Hastings St., Vancouver, BC V6B 1H7 Tel 604-681-7121 fax 604-681-7173 ravenwest@uniserve.com
Webliografia:
[3]
[4]
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