PROMUOVERE L'ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA DEL PAESE
Descrizione
Pubblicità Progresso rileva che gli italiani, tra tutti i cittadini d’Europa, si collocano agli ultimi posti quanto a utilizzo del computer e alla conoscenza di una seconda lingua. L’approccio creativo alla realizzazione di una campagna che si proponeva di sensibilizzare l’opinione pubblica è stato, più o meno, il seguente: “Il problema della scarsa propensione dei nostri connazionali a utilizzare il computer esiste, ma evitiamo di drammatizzarlo. La questione non è etica, è pratica. L’informatica non è una nuova religione, è un formidabile strumento che amplia le potenzialità degli individui, né più né meno di tutte le innovazioni che nelle diverse epoche hanno contribuito al progresso della nostra civiltà. Scartiamo quindi le ipotesi di trattamento “evangelico” perché non ci sono miscredenti da convertire. Ci sono semplicemente persone che, per scarsa o cattiva informazione, non hanno ancora preso in seria considerazione l’utilità del nuovo mezzo di comunicazione per migliorare la propria vita quotidiana. Niente ponderosi messaggi fatti cadere dall’alto, quindi. Niente effetti speciali. Facciamo un discorso chiaro, con le parole che le persone normali usano quando, ridendo e scherzando, si dicono le cose così come stanno”.
Anno
1999-2000
Credits
Agenzia di pubblicità: Bruno Zerbini & Partners
Casa di produzione: Motion Picture House