Faust (disco): differenze tra le versioni
(Una versione intermedia di uno stesso utente non è mostrata) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
− | + | Titolo: Faust | |
− | + | ||
− | Faust | + | Autore: Faust |
− | + | ||
+ | Anno: 1971 | ||
+ | |||
+ | Descrizione: | ||
Why Don’t You Eat Carrots è il primo dei tre momenti in cui si divide il disco: inizia con un fischio in cui si possono riconoscere due accordi di Satisfaction dei Rolling Stones e di All You Need Is Love dei Beatles, proseguendo in un flusso di gag accompagnato da una cadenza cabarettistica al pianoforte e da una fanfara che insiste sullo stesso motivo, da distorsioni alla Stockhausen, rumori di martelli pneumatici ed un coro goliardico. Il tutto si conclude con echi e frammenti delle frasi che compongono i momenti musicali precedenti e brani di conversazioni. Questa dissoluzione della forma della canzone tipica dei dischi, riporta al Dada e ad un ritmo simile al A Saurceful Of Secrets del Pink Floyd. | Why Don’t You Eat Carrots è il primo dei tre momenti in cui si divide il disco: inizia con un fischio in cui si possono riconoscere due accordi di Satisfaction dei Rolling Stones e di All You Need Is Love dei Beatles, proseguendo in un flusso di gag accompagnato da una cadenza cabarettistica al pianoforte e da una fanfara che insiste sullo stesso motivo, da distorsioni alla Stockhausen, rumori di martelli pneumatici ed un coro goliardico. Il tutto si conclude con echi e frammenti delle frasi che compongono i momenti musicali precedenti e brani di conversazioni. Questa dissoluzione della forma della canzone tipica dei dischi, riporta al Dada e ad un ritmo simile al A Saurceful Of Secrets del Pink Floyd. | ||
Il questo album i Faust sono riusciti a fondere grottesco, quotidiano e trascendente, all’interno di uno squilibrio che rende la condizione umana in solitudine, impotenza e disperazione. | Il questo album i Faust sono riusciti a fondere grottesco, quotidiano e trascendente, all’interno di uno squilibrio che rende la condizione umana in solitudine, impotenza e disperazione. | ||
+ | |||
+ | Webliografia: | ||
+ | |||
+ | http://www.scaruffi.com | ||
+ | |||
+ | http://www.kalporz.com/ | ||
+ | |||
+ | http://www.ondarock.it/Faust.html | ||
+ | |||
+ | [[categoria:Opera dei Faust]] | ||
+ | [[categoria:1971 d.c.]] | ||
+ | [[categoria:Amburgo]] | ||
+ | [[categoria:Wumme]] | ||
+ | [[categoria:Germania]] | ||
+ | [[categoria:Europa]] | ||
+ | [[categoria:musica]] | ||
+ | [[categoria:musica elettronica]] | ||
+ | [[categoria:kraut rock]] |
Versione attuale delle 17:30, 27 Giu 2006
Titolo: Faust
Autore: Faust
Anno: 1971
Why Don’t You Eat Carrots è il primo dei tre momenti in cui si divide il disco: inizia con un fischio in cui si possono riconoscere due accordi di Satisfaction dei Rolling Stones e di All You Need Is Love dei Beatles, proseguendo in un flusso di gag accompagnato da una cadenza cabarettistica al pianoforte e da una fanfara che insiste sullo stesso motivo, da distorsioni alla Stockhausen, rumori di martelli pneumatici ed un coro goliardico. Il tutto si conclude con echi e frammenti delle frasi che compongono i momenti musicali precedenti e brani di conversazioni. Questa dissoluzione della forma della canzone tipica dei dischi, riporta al Dada e ad un ritmo simile al A Saurceful Of Secrets del Pink Floyd.
Il questo album i Faust sono riusciti a fondere grottesco, quotidiano e trascendente, all’interno di uno squilibrio che rende la condizione umana in solitudine, impotenza e disperazione.
Webliografia: