Chromophilia: differenze tra le versioni

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"Chromophilia" è un progetto finanziato dal Ministero dei Beni Culturali Svedese al quale prende parte anche Valentina Culatti. "Chromophilia" è un nuovo modo di concepire il design che si basa sul ruolo che i colori giocano nella vita, nella moda e nel design stesso. Il nome "Chromophilia" è adattato dal libro di David Bachelor "Chromophobia"; l'opera si occupa della fobia di essere contaminati dai colori e la sua manifestazione contemporanea e resistenza nell'arte. Il blog di "Chromophilia" è uno spazio dove la "comunità dei colori" può commentare e postare le sensazioni e le visioni date dai colori. Consiste nel compilare una documentazione completa sulle esplorazione dei colori in vari ambiti (in letteratura, nel design, nell'arte visiva) e con diversi approcci (psicologico, economico, fisico) crendo dialoghi con persone interessate a questi aspetti. per aggiungere commenti i visitatori non dovranno necessariamente registrarsi alla community. Il progetto è stato elaborato da un team internazionale che include Joanna Bodzek per la moda, Valentina Culatti per il multimedia e Giovanna Paternò di Sessa per la storia, l'arte e il giornalismo.