Min mod: differenze tra le versioni

Tratto da EduEDA
Jump to: navigation, search
 
 
Riga 3: Riga 3:
  
 
==Autore==  
 
==Autore==  
 
+
[[Limiteazero]]
Limiteazero (Paolo Rigamonti e Silvio Mondino)
+
  
 
==Anno==
 
==Anno==
 
2004 d.c.
 
2004 d.c.
  
==Descrizione==  
+
==Luogo:==  
  
 +
 +
==Sito web:==
 +
http://limiteazero.net/min_mod/index.html
 +
 +
 +
==Descrizione:==
 
L’installazione gioca fra dimensione digitale e fisica. Si tratta di un’installazione sonora, che crea un ambiente sensibile. Consiste in quattro laptop che generano quattro frequenze pure, all’interno di una stanza. Le informazioni sono quindi trasmesse ad amplificatori, che a loro volta passano i dati a quattro subwoofer. Quattro lastre metalliche, posizionate su ognuno dei subwoofer, vibrano, rendendo quindi apprezzabili le vibrazioni degli stessi. I “rumori” così prodotti sono quindi catturati da microfoni che ritrasmettono il suono ai computer che visualizzano la forma d’onda sugli schermi. Ovviamente in questa fase è possibile che rumori ambientali si mischino al “rumore” della vibrazione, “sporcando” in qualche modo l’emissione, e aggiungendo elementi non programmati; la visualizzazione così ottenuta porta dunque in sé un grado di entropia, di disturbo, formatosi nel passaggio da digitale a fisico e nuovamente a digitale.
 
L’installazione gioca fra dimensione digitale e fisica. Si tratta di un’installazione sonora, che crea un ambiente sensibile. Consiste in quattro laptop che generano quattro frequenze pure, all’interno di una stanza. Le informazioni sono quindi trasmesse ad amplificatori, che a loro volta passano i dati a quattro subwoofer. Quattro lastre metalliche, posizionate su ognuno dei subwoofer, vibrano, rendendo quindi apprezzabili le vibrazioni degli stessi. I “rumori” così prodotti sono quindi catturati da microfoni che ritrasmettono il suono ai computer che visualizzano la forma d’onda sugli schermi. Ovviamente in questa fase è possibile che rumori ambientali si mischino al “rumore” della vibrazione, “sporcando” in qualche modo l’emissione, e aggiungendo elementi non programmati; la visualizzazione così ottenuta porta dunque in sé un grado di entropia, di disturbo, formatosi nel passaggio da digitale a fisico e nuovamente a digitale.
  
==Sito Web==
+
==Collezione:==
  
http://limiteazero.net/min_mod/index.html
+
==Genere artistico di riferimento:==
 +
 
 +
==Bibliografia:==
 +
 
 +
==Webliografia:==
  
  
[[categoria: Opera]]
+
[[categoria:Opera]]
[[categoria: Opera di Limiteazero]]
+
[[categoria:Opera di Limiteazero]]
[[categoria: Net art]]
+
[[categoria:2004 d.c.]]
 +
[[categoria:Italia]]
 +
[[categoria:Europa]]
 +
[[categoria:Net art]]

Versione attuale delle 16:13, 9 Giu 2009

Titolo

Min_mod [minimum_module]

Autore

Limiteazero

Anno

2004 d.c.

Luogo:

Sito web:

http://limiteazero.net/min_mod/index.html


Descrizione:

L’installazione gioca fra dimensione digitale e fisica. Si tratta di un’installazione sonora, che crea un ambiente sensibile. Consiste in quattro laptop che generano quattro frequenze pure, all’interno di una stanza. Le informazioni sono quindi trasmesse ad amplificatori, che a loro volta passano i dati a quattro subwoofer. Quattro lastre metalliche, posizionate su ognuno dei subwoofer, vibrano, rendendo quindi apprezzabili le vibrazioni degli stessi. I “rumori” così prodotti sono quindi catturati da microfoni che ritrasmettono il suono ai computer che visualizzano la forma d’onda sugli schermi. Ovviamente in questa fase è possibile che rumori ambientali si mischino al “rumore” della vibrazione, “sporcando” in qualche modo l’emissione, e aggiungendo elementi non programmati; la visualizzazione così ottenuta porta dunque in sé un grado di entropia, di disturbo, formatosi nel passaggio da digitale a fisico e nuovamente a digitale.

Collezione:

Genere artistico di riferimento:

Bibliografia:

Webliografia: