Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista (MIBI): differenze tra le versioni
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| + | Jorn voleva formare un'organizzazione di liberi artisti sperimentali, nello spirito del primo Bauhaus di Weimar, che si opponesse al nuovo Bauhaus di Ulma, fondato dall'architetto Max Bill, teorico del funzionalismo architettonico e favorevole all'industrial design. | ||
| + | Nel corso del 1954 il M.I.B.I., che non è più solo sulla carta, raccoglie varie adesioni, dal Movimento Nucleare di [[Baj Enrico]] e Sergio Dangelo ad ex-membri del gruppo [[Cobra]], come [[Alechinsky Pierre]], Götz o Österlin.<br><br> | ||
| + | Ad Albisola, in agosto, in occasione degli Incontri internazionali della ceramica, si tiene la prima manifestazione ufficiale del M.I.B.I..<br> | ||
| + | A Milano, in dicembre, è allestita la prima mostra del M.I.B.I., ma il cuore dell'iniziativa è l'attacco a Max Bill, con gli interventi di Lucio Fontana e Jorn al I Congresso Internazionale dell'Industrial Design, che si svolge presso la stessa sede, nell'ambito della X Triennale.<br> | ||
| + | L'estate successiva, sempre ad Albisola, si tiene la seconda edizione degli Incontri internazionali della ceramica. Piero Simondo e Pinot Gallizio incontrano Jorn e aderiscono al M.I.B.I.<br><br> | ||
| + | Il Laboratorio Sperimentale del Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista nasce nel settembre 1955 ad Alba, in Piemonte. L'atto fondativo è firmato da [[Jorn Asger]], Giuseppe Pinot-Gallizio, e [[Simondo Piero]]. Il movimento si caratterizza per la libertà nell’uso dei materiali e per l’utilizzazione di linguaggi che si avvicinano all’espressionismo del gruppo [[Cobra]], all’Art brut e alle visioni allucinate del Movimento Nucleare.<br><br> | ||
| + | Dal 2 all'8 settembre 1956, ad Alba, si svolge il Primo Congresso degli Artisti Liberi, che sancisce la rottura con il Movimento Nucleare e la nuova collaborazione con l'[[Internazionale lettrista]] di [[Debord Guy]], rappresentata dal delegato Gil Wolman.<br><br> | ||
| + | Lo scioglimento e la fusione, avvenuta il 28 luglio 1957, del MIBI con l'[[Internazionale letterista]] daranno vita all'[[Internazionale situazionista]]. | ||
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| + | Ad una concezione di forma "statica" si contrappose una "dinamica", in continua trasformazione: l'architettura, intesa a "formare un ambiente e fissare un modo di vita" non doveva più riflettere le funzioni dell'interno all'esterno, ma costituire una fonte continua e nuova di sensazioni per chi osserva. L'idea di fondo era sempre quella di un'arte più libera, al di fuori del sistema. | ||
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==Correlazioni:== | ==Correlazioni:== | ||
| + | Dalla fusione del Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista, di alcuni componenti dell'[[Internazionale lettrista]], del Movimento [[Cobra]] e del Comitato Psicogeografico di Londra nasce l'[[Internazionale situazionista]] | ||
==Bibliografia:== | ==Bibliografia:== | ||
Revisione 23:44, 16 Set 2009
Contents
Genere o movimento artistico
Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista (MIBI), fondato da Jorn Asger e Pinot Gallizio con la partecipazione di Constant Anton Nieuwenhuys e di artisti italiani come Simondo Piero, Olmo, Elena Verrone, aderenti al gruppo saranno anche Ettore Sottsass Jr., Baj Enrico, Alechinsky Pierre, Dangelo Sergio, Karel Appel, Karl Otto Götz ed Anders Österlin.
Personaggi o Gruppi
Jorn Asger, Baj Enrico, Dotremont Christian, Alechinsky Pierre e Appel Karel.
Anno:
Prende forma tra il 1953 ed il 1955 fino all'ufficiale fondazione ad Alba nel 1956.
Luogo:
Copenaghen, Bruxelles e Amsterdam.
Storia:
Nel 1956 fu fondato Il Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista, ad Alba da Jorn Asger e Pinot Gallizio (con la partecipazione di Constant e di artisti italiani come Simondo, Olmo, Elena Verrone): esso riproponeva sostanzialmente le teorie Cobra, accentuando la polemica contro la razionalità funzionalista del modernismo, di cui Max Bill, direttore della Bauhaus di Ulm, era il rappresentante più ufficiale.
Jorn voleva formare un'organizzazione di liberi artisti sperimentali, nello spirito del primo Bauhaus di Weimar, che si opponesse al nuovo Bauhaus di Ulma, fondato dall'architetto Max Bill, teorico del funzionalismo architettonico e favorevole all'industrial design.
Nel corso del 1954 il M.I.B.I., che non è più solo sulla carta, raccoglie varie adesioni, dal Movimento Nucleare di Baj Enrico e Sergio Dangelo ad ex-membri del gruppo Cobra, come Alechinsky Pierre, Götz o Österlin.
Ad Albisola, in agosto, in occasione degli Incontri internazionali della ceramica, si tiene la prima manifestazione ufficiale del M.I.B.I..
A Milano, in dicembre, è allestita la prima mostra del M.I.B.I., ma il cuore dell'iniziativa è l'attacco a Max Bill, con gli interventi di Lucio Fontana e Jorn al I Congresso Internazionale dell'Industrial Design, che si svolge presso la stessa sede, nell'ambito della X Triennale.
L'estate successiva, sempre ad Albisola, si tiene la seconda edizione degli Incontri internazionali della ceramica. Piero Simondo e Pinot Gallizio incontrano Jorn e aderiscono al M.I.B.I.
Il Laboratorio Sperimentale del Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista nasce nel settembre 1955 ad Alba, in Piemonte. L'atto fondativo è firmato da Jorn Asger, Giuseppe Pinot-Gallizio, e Simondo Piero. Il movimento si caratterizza per la libertà nell’uso dei materiali e per l’utilizzazione di linguaggi che si avvicinano all’espressionismo del gruppo Cobra, all’Art brut e alle visioni allucinate del Movimento Nucleare.
Dal 2 all'8 settembre 1956, ad Alba, si svolge il Primo Congresso degli Artisti Liberi, che sancisce la rottura con il Movimento Nucleare e la nuova collaborazione con l'Internazionale lettrista di Debord Guy, rappresentata dal delegato Gil Wolman.
Lo scioglimento e la fusione, avvenuta il 28 luglio 1957, del MIBI con l'Internazionale letterista daranno vita all'Internazionale situazionista.
Poetica:
La critica di fondo era contro la logica capitalistica nella pratica artistica e progettuale che, attraverso processi di razionalizzazione produttiva e di mercificazione, tendeva all'annullamento della libera creatività individuale e, più in generale, alla perdita di un rapporto attivo e non alienato con la città.
Ad una concezione di forma "statica" si contrappose una "dinamica", in continua trasformazione: l'architettura, intesa a "formare un ambiente e fissare un modo di vita" non doveva più riflettere le funzioni dell'interno all'esterno, ma costituire una fonte continua e nuova di sensazioni per chi osserva. L'idea di fondo era sempre quella di un'arte più libera, al di fuori del sistema.
Opere:
Correlazioni:
Dalla fusione del Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista, di alcuni componenti dell'Internazionale lettrista, del Movimento Cobra e del Comitato Psicogeografico di Londra nasce l'Internazionale situazionista
