Pisano Leandro: differenze tra le versioni

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==Pisano Leandro==
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Contents
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==Leandro Pisano==
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• 1 Leandro Pisano
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• 2 Biografia:
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• 3 Sito web:
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• 5 Opere:
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Leandro Pisano, docente, curatore, critico e ricercatore indipendente, si occupa delle intersezioni tra arte, suono e tecnoculture. L'area specifica di interesse della sua ricerca riguarda l'ecologia politica dei territori rurali, remoti e marginali.
  
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==Pisano Leandro==
 
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Leandro Pisano è un curatore impegnato in diversi progetti ed eventi concernenti l'aspetto estetico dei nuovi media e delle nuovo tecnologie. Vive a San Martino della Valle Caudina (Av).
 
 
==Biografia==
 
==Biografia==
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Leandro Pisano è un curatore e critico nato nel campano il 09/09/1973  impegnato in diversi progetti ed eventi concernenti l’aspetto estetico dei nuovi media e delle nuove tecnologie. E’ attivamente coinvolto anche nell’ambito dello sviluppo di strategie ICT per le aree interne e rurali.
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È direttore di Interferenze, festival di arti e tecnoculture dei territori rurali fondato nel 2003 in Irpinia e lavora a progetti che riguardano la sound art e le arti elettroniche, come Mediaterrae Vol.1 (2007), Sentieri Barocchi (2010), Barsento Mediascape (2013) e Liminaria (2014-22). A partire dalla forma del festival, questi progetti hanno sperimentato nel corso degli ultimi quindici anni e in diversi territori rurali (Irpinia, Sannio e Fortore beneventano, Cilento, Molise, Barsento-Trulli), una serie di format ibridi (residenze, laboratori, workshop, progetti di studio sul campo) confluiti in una piattaforma di ricerca focalizzata sul concetto di (neo-) ruralità, nella quale si intersecano approcci multidisciplinari e critici ispirati ai New media studies e agli Studi culturali e postcoloniali.
  
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E’ fondatore e direttore generale del festival internazionale di new arts Interferenze, evento che dal 2003 ha luogo nel meridione d’Italia e lavora a progetti ed eventi che riguardano le arti elettroniche, come Mediaterrae Vol.1 (2007) e Province Digitali (2005/2007).
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Dottore di ricerca in Studi culturali e postcoloniali del mondo anglofono presso l’Università "L'Orientale" di Napoli, si è laureato con lode in Lettere classiche presso l’Università Federico II di Napoli, focalizzando i suoi studi sulla filologia digitale, la didattica elettronica ed il rapporto tra nuovi media e discipline classiche. Attualmente è cultore della materia in Cultura Anglo-americana presso l'Università degli Studi "Carlo Bo" di Urbino. Già cultore della materia in Didattica del latino presso l'Università "Federico II" di Napoli, dal 2013 è docente di ruolo in materie letterarie (latino, greco e italiano) presso gli istituti d’istruzione di secondo grado e attualmente insegna presso il Liceo Classico "Pietro Giannone" di Benevento. È stato docente di Teoria delle arti multimediali presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli.
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Dal 2006 è membro del Pixelache Helsinki (festival for electronic art and subcultures) Advisory Board.
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Ha tenuto presentazioni, conferenze e workshop nel corso di eventi legati all’estetica dei nuovi media ed all’interaction design (Pixelache festival, Helsinki; Doors of Perception 9, New Delhi; Dott07, Newcastle; Offload festival, Bristol).
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E’ giornalista, collabora attualmente con riviste specializzate come Blow-Up e Neural ed ha collaborato negli anni scorsi con Textura.org, Exibart e Nero Magazine.
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Si è laureato con lode in Lettere Classiche presso l’Università Federico II di Napoli, focalizzando i suoi studi sulla filologia digitale, la didattica elettronica ed il rapporto tra nuovi media e discipline classiche. Fondatore di Ufficio Bifolco, agenzia di sviluppo locale e società di comunicazione integrata specializzata nello sviluppo di strategie di marketing per le aree rurali, è inoltre docente di materie letterarie (latino, greco ed italiano) presso gli istituti d’istruzione di secondo grado.
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Ha pubblicato diversi saggi sulla sound art, l'ecologia e la politica del suono ed ha collaborato con varie testate (Corriere della Sera - La Lettura, Blow-Up, Neural). È autore del libro "Nuove geografie del suono. Spazi e territori nell'epoca postdigitale", pubblicato da Meltemi (2017). Ha tenuto presentazioni, conferenze e workshop nel corso di eventi e festival legati all’estetica del suono e delle tecnologie ed in sede accademica, in diverse parti del mondo: Argentina, Belgio, Brasile, Cile, Colombia, Peru, Uruguay, Cina, Corea, Giappone, India, Islanda, USA, Finlandia, Germania, Inghilterra, Norvegia, Portogallo, Svezia, Turchia.
  
 
==Sito web==
 
==Sito web==
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http://www.leandropisano.it/
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http://www.leandropisano.it/
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==Poetica==
 
==Poetica==
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Curatore e studioso degli aspetti estetici dei nuovi media e delle nuove tecnologie.
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La ricerca di Leandro Pisano investe una serie di temi che riguardano direttamente il suono, attraverso diverse declinazioni estetiche (sound art, radio art, soundscape), in una visione culturalista che ingloba differenti discipline (geografia, antropologia, sociologia, filosofia, letteratura) ed approcci concettuali (postcoloniale, postdigitale). Il tema centrale è quello delle nuove geografie del suono, così come emergono dalla ridefinizione del concetto di territorio connessa con il milieu postdigitale e postglobale all’interno del quale siamo immersi. È una prospettiva in cui il suono, come potente strumento estetico e fenomenologico, rappresenta un vettore che guida a scoprire ciò che di nascosto e precario esiste nella realtà, aprendo spazi, visioni, approcci diversi alla nostra esperienza del mondo. Sottratta all’astrazione metafisica, l’arte sonora attraversa così spazi e territori, spesso marginalizzati o dimenticati, riscoprendone storie, attivando molteplici dispositivi critici e mettendo in discussione, in ultima istanza, la costruzione stessa dei discorsi della modernità.
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==Opere==
 
==Opere==
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Mostre - Conferenze:
 
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“Food, nature and new media: Naturalis Electronica” Doors of Perception 9 / Mediawala festival, New Delhi, British Council Auditorium, " 2 marzo 2007, http://www.doorsofperception.com/juice/archives/_home_news/doors_9_press_release.php.
 
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Talk di presentazione al Doors of Perception di New Delhi per il direttore del festival Interferenze Leandro Pisano, che relazionerà sulle connessioni tra cibo ed estetica dei nuovi media, facendo particolare riferimento al concetto di Naturalis Electronica e ad alcuni lavori in rete, tra i quali McVideogame del collettivo italiano Molleindustria.
 
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L’intervento di Leandro Pisano è programmato per venerdì 2 marzo presso l’auditorium del British Council di New Delhi ed è inserito nel programma del MediaWala (il titolo è ispirato alla mitica processione nuziale di Radha e Krishna), evento interno al Doors of Perception, curato da Juha Huuskonen e Aditya Dev Sood, che centra la propria attenzione sull’aspetto estetico e sulle connessioni tra arti e design, ospitando performance ed opere di hybrid radio, videogaming activism, urban arts.
 
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Il tema del Doors of Perception 9 è “Juice: Food, Energy, Design”, ovvero il cibo come elemento centrale nei processi di cambiamento globali ed il suo rapporto con i concetti di sostenibilità, energia, design analizzato secondo prospettive differenti: gli spazi urbani, i sistemi di informazione, i progetti di innovazione.
 
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“Cinema, nuovi media e territorio: L’esperienza Leader in Irpinia – altre iniziative a confronto” Museo della Tecnica e del Lavoro in Agricoltura, 9 giugno 2007. Promuovere i territori rurali adoperando canali culturali e di comunicazione non convenzionali, puntando anche a target peculiari solitamente "off" rispetto ai tradizionali circuiti del turismo rurale: si inserisce bene in questo contesto il progetto “Mediaterrae Vol. 1”, insieme documentario, produzione audio/video e progetto di residenza per diciotto artisti provenienti da sette nazioni diverse (Canada, USA, Ucraina, Germania, Romania, Svezia, Italia), presenti in Irpinia in occasione del suggestivo Carnevale di Montemarano. “Irpinia Electronic Landscape”, documentario del progetto e rilettura del territorio irpino, dei suoi paesaggi, delle sue atmosfere suggestive, dei suoi prodotti di eccellenza, è stato oggetto di analisi durante l’incontro “Cinema, Nuovi Media e Territorio: l’esperienza Leader in Irpinia – altre iniziative a confronto”, nel corso di un talk che ha messo a confronto diverse esperienze di promozione dei territori rurali attraverso il cinema ed i nuovi media. Tra gli interventi, Mario Salzarulo (coordinatore GAL Verde Irpinia), Leandro Pisano (direttore artistico Interferenze new arts festival), Alessandro Esposito (direttore creativo Ufficio Bifolco), Marco Messina (musicista e produttore, già membro della storica band 99 Posse).
 
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“New strategies for rural territory promotion”, NewCastle, 14 luglio 2007
 
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http://www.dott07.com/blog/index.cfm/2007/7/13/Explorers-Club--Sustainable-Tourism.
 
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Leandro Pisano e Antonio Izzo sono partners in Ufficio Bifolco, una società di marketing culturale che lavora a strategie per lo sviluppo dell’ICT nelle aree rurali del sud Italia. Sono fondatori e produttori di due festival, Interferenze e Mediaterrae, che uniscono natura e tecnologia, tradizione ed avanguardia, passato e futuro, locale e globale. Questa convergenza unica di suoni, immagini, paesaggi e riti popolari di una terra rurale sono segnali dei nuovi modi in cui dovremmo visitare nuovi luoghi.
 
  
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“Morphogenetics: processi e dinamiche estetiche del codice generativo“, Struttura Festival 07, San Vincenzo (Livorno), 08 settembre 2007, http://www.struttura.li.it.
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Elenco dei principali progetti, mostre ed eventi curati (2003-2022):  
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Struttura si interessa in particolare alle declinazioni digitali dell’Arte Biotech. Sul fronte net.art infatti, individua nella software art la traduzione digitale dell’evoluzione organica. I processi e le dinamiche estetiche del codice generativo sono infatti protagonisti del panel "Morphogenetics”. “La morfogenesi,” come scrive Alessandro Capozzo, artista ospite, “è un concetto sempre più spesso adoperato in ambito artistico/architettonico per definire un processo generativo che agisce tramite un qualche sistema il quale fa proliferare il materiale digitale”. Lo stesso Capozzo insieme a Fabio Franchino, computational designer e al gruppo SounDesign, ha animato la conversazione moderata da Leandro Pisano, curatore del festival Interferenze, col contributo di Laura Bardier del PAN di Napoli.
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2022 / Il suono del Tempo @ Procida Capitale italiana della cultura 2022, Procida, Italia (curatore, w/Agostino Riitano) <br>
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2022 / Interferenze – Liminaria festival, San Martino Valle Caudina, Italia (direttore, w/Alessandro Esposito – curatore) <br>
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2021 / EIR – Energies in the Rural, prefettura di Aomori, Giappone e area del Fortore, Italia (curatore, w/Aya Murakami e Yukiko Shikata) <br>
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2021 / Liminaria – metarurality, San Martino Valle Caudina, Italia (curatore) <br>
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2021 / Back to Land – Fotografia Europea, Reggio Emilia, Italia (curatore) <br>
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2019 / Manifesto of Rural Futurism, Istituto Italiano di Cultura, Melbourne, Australia (curatore) <br>
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2019 / Imperceptibilis Materia, Marano Lagunare, Italia (curatore) <br>
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2018 / Alteridades de lo invisible, Festival Tsonami, Valparaíso, Cile (curatore) <br>
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2018 / Risonanze di Vino, area del Monte Taburno / Valle Caudina, Italia (curatore) <br>
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2018 / Liminaria – transizioni, Riccia; Guardia Sanframondi; Sapri; Palermo, Italia (curatore, w/Beatrice Ferrara) <br>
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2017 / Otros sonidos, otros paisajes, museo MACRO, Roma, Italia (curatore, w/Antonio Arévalo) <br>
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2017 / Liminaria - coexistencias/coesistenze, Montefalcone di Valfortore, Italia (curatore, w/Beatrice Ferrara) <br>
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2016 / A Constellation of Moments, Museolaboratorio - Città Sant'Angelo, Italia (curatore, w/Carla Capodimonti) <br>
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2016 / Liminaria - rural futurism, Ginestra degli Schiavoni, Italia (curatore, w/Beatrice Ferrara) <br>
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2015 / Liminaria - #unmapping time, San Marco dei Cavoti, Italia (curatore) <br>
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2015 / Strade di Vini, Castelvenere, Italia (curatore della residenza) <br>
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2014 / Liminaria, San Marco dei Cavoti, Italia (curatore) <br>
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2013 / Calitri Temporary Orchestra, Calitri, Italia (curatore) <br>
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2013 / Barsento Mediascape, Puglia, Italia (curatore) <br>
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2013 / Suonabene, Benevento, Italia (curatore) <br>
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2012 / In Limina Orbis, Campi Flegrei, Italia (curatore) <br>
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2012 / FARM/Interferenze new arts festival, Tufo, Italia (direttore artistico) <br>
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2012 / Suoni dal terzo paesaggio - Portobeseno festival, Trentino, Italia (curatore) <br>
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2011 / Irpinia Field Works, Irpinia, Italia (curatore) <br>
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2011 / Suoni dal confine#1, Venezia, Italia (curatore) <br>
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2010 / Mnemosyne/E-Artquake, Avellino, Italia (curatore) <br>
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2010 / Sentieri Barocchi, Irpinia, Italia (curatore) <br>
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2010 / Interferenze new arts festival - Rurality 2.0, Bisaccia, Italia (direttore artistico) <br>
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2007 / Mediaterrae Vol.1, Irpinia, Italia (direttore artistico) <br>
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2006 / Interferenze new arts festival - Naturalis Electronica, San Martino Valle Caudina, Italia (direttore artistico) <br>
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2005 / Interferenze new arts festival, San Martino Valle Caudina, Italia (direttore artistico) <br>
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2004 / Interferenze new arts festival, San Martino Valle Caudina, Italia (direttore artistico) <br>
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2003 / Interferenze new arts festival, San Martino Valle Caudina, Italia (direttore artistico)<br>
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“Ground Control: Playing the terrain, creating the network“,Offload festival 07, Bristol, Spike Island, 14 settembre 2007,
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Elenco delle principali conferenze e presentazioni tenute (2006-2022):
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Talk con la partecipazione di Leandro Pisano (curatore), degli architetti di Minimaforms, dell’artista Heath Bunting e della ricercatrice Alma Clavin, sulle strategie e gli approcci per la costruzione di nuovi network attraverso il coinvolgimento economico, sociale ed artistico.
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Sessione moderata da Marie-Anne McQuay, Assistant Director del centro Spike Island di Bristol.
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“Suono, natura, estetica dei nuovi media”, Node Festival 09, Modena, Biblioteca Civica Antonio Delfini, 06 giugno 2009, http://node-live.zymogen.net/index.php/programma/artista/id/34/.
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2022 / CoFutures – University of Oslo – Oslo, Norvegia <br>
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Dalle questioni sempre vive relative al contributo umano alla sopravvivenza, ai cambiamenti e alla distruzione dell’ambiente nasce la necessità del confronto con un ecosistema complesso in cui, allontanandoci da una prospettiva antropocentrica, si è costretti a ripensare anche l’esperienza del suono, della musica e di tutto ciò che è relativo al dominio dello spettro uditivo. Qual è il significato rappresentato da queste esperienze in un ambiente prevalentemente digitalizzato? D’altra parte, lo sviluppo delle (micro)tecnologie dei sensori e del processing in tempo reale lasciano aperti interrogativi sugli scenari e sulle possibili interazioni venture tra ambiente sonoro e tecnologia. Quale sarà il soundscape venturo?
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2022 / Oscillation Festival – Q-O2 – Bruxelles, Belgio <br>
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2021 / Artlab21 – Fondazione Fitzcarraldo, Teatro Tascabile – Bergamo, Italia <br>
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2019 / RMIT Royal Melbourne Institute of Technology, CAST – Melbourne, Australia <br>
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2019 / University of New South Wales, Design & Art – Sydney, Australia <br>
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2019 / Otago Polytechnic, Dunedin School of Art – Dunedin, Nuova Zelanda <br>
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2019 / Audio Foundation – Auckland, Nuova Zelanda <br>
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2019 / MoTA Museum of Transitory Art – Lubiana, Slovenia <br>
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2018 / Territorios Sonoros – Festival Tsonami / Universidad de Valparaíso, Cile <br>
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2018 / Universidad de Magallanes – Punta Arenas, Cile <br>
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2018 / SUPSI – Soundmapping workshop, Bigorio/Capriasca, Svizzera <br>
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2017 / Süden Radio 2017 – Firenze, Italia <br>
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2017 / Invisible Places – Universidade dos Açores, São Miguel, Portogallo <br>
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2016 / BEK, Bergen Center for Electronic Arts - Bergen, Norvegia <br>
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2015 / MAMM Museo de Arte Moderno de Medellín - Medellín, Colombia <br>
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2015 / Universidad de Antioquia - Medellín, Colombia <br>
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2015 / Universidad Jorge Tadeo Lozano - Bogotá, Colombia <br>
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2015 / Symposium on Self Organization in Art - Riksutställningar, Gnesta, Svezia <br>
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2015 / 7th International FKL Symposium on Soundscape - Besenello, Italia <br>
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2015 / SOCO Festival/Universidad Católica del Uruguay - Montevideo, Uruguay <br>
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2015 / Pontificia Universidad Católica del Perú - Lima, Peru <br>
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2015 / UNESCO/Crespial - Cuzco, Peru <br>
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2015 / Tsonami Arte Sonoro/Universidad de Valparaíso - Valparaíso, Cile <br>
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2015 / Universidad de Tres de Febrero/CEIArtE - Buenos Aires, Argentina <br>
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2014 / Radiofonica - Milano, Italia <br>
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2014 / MIS - Museum da Imagem e do Som - San Paolo, Brasile <br>
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2013 / Universidade de Lisboa - Faculdade de Belas Artes - Lisbona, Portogallo <br>
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2013 / Universidade do Porto - Faculdade de Belas Artes - Porto, Portogallo <br>
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2012 / Reykjavík Art Museum - Reykjavík, Islanda <br>
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2012 / Wind As Context - Wilderness Art Conference - Hailuoto, Finlandia <br>
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2012 / MaD Make a Difference @ West Kowloon, Hong Kong <br>
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2012 / Nabi Art Center - Seul, Sud Corea <br>
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2012 / Nam June Paik Art Center - Gyeonggi-do, Sud Corea <br>
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2011 / ISEA2011 - Istanbul, Turchia <br>
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2011 / Transitory Network Forum - Belgrado, Serbia <br>
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2011 / Artisphere - Arlington, Stati Uniti <br>
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2010 / ISEA2010 Ruhr - Dortmund, Germania <br>
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2010 / Interferenze Seeds Tokyo 2010 - Tokyo, Giappone <br>
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2010 / Tokyo University of Fine Arts - Art Media Center - Tokyo, Giappone <br>
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2010 / Tokyo University of Fine Arts - Graduate School of Film and New Media - Yokohama, Giappone <br>
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2009 / Green Platform - CCCS Centro di Cultura Contemporanea La Strozzina - Firenze, Italia <br>
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2009 / Node Festival 09 - Modena, Italia <br>
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2007 / Offload festival 07 - Bristol, Gran Bretagna <br>
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2007 / DOTT 07 – Design Of The Time - Newcastle, Gran Bretagna <br>
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2007 / Doors of Perception 9 / Mediawala festival - New Delhi, India <br>
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2006 / Pixelache festival of electronic art and subcultures - Helsinki, Finlandia<br>
  
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“Il territorio rurale come (nuovo) medium”, Multimoda Desing, Facoltà di Lettere e Filosofia, Fisciano (Sa), Università degli Studi di Salerno, 10 giugno 2009, “In determinate esperienze il territorio, non più semplicemente località geografica e sistema significativo di brand, diventa spazio interno al sistema dei media, si trasforma esso stesso in medium: attraverso l’evento o la rappresentazione mediata di esso si colma lo spazio che separa l’emittente dal ricevente, si realizza una “distrazione” dalla superficie della comunicazione: si concretizza una relazione, si mette in comunicazione.
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==Bibliografia:==
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Il territorio rurale non come prodotto, ma come mezzo/medium per comunicare e mettere in comunicazione in maniera creativa dal momento che, nello spazio tra emittente e ricevente, si realizza qualcosa di intenso e di inatteso: si sperimentano relazioni “inattese” attraverso processi, strategie e risultati della comunicazione stessa.
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“Naturalis electronica: soundscape, mediascape”, Green Platform CCCS - Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, Firenze, Palazzo Strozzi, 16 giugno 2009, http://www.strozzina.org/greenplatform/i_programma.php#lecture. “Dallo sviluppo degli ambienti tecnologici dell’informazione digitale, emerge una natura “nuova”, che muta l’approccio estetico moderno in una visione completamente dischiusa, dove emergono nuovi spazi che ridefiniscono la percettività sensoriale e fisica, generati nell’ibridazione continua tra materiale ed immateriale, analogico e digitale, visibile ed invisibile.
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'''Libri - riviste peer reviewed (selezione):'''
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Una visione rimediata, che decostruisce i canoni e le contrapposizioni dell’estetica moderna per ridefinire in maniera più ampia e problematica il rapporto tra arte e tecnologie, la percezione culturale dei media, delle tecnologie informatiche e telematiche, della robotica, della vita artificiale, per entrare in territori inesplorati ed elidere ogni tipo di confinamento...“
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==Bibliografia==
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Pisano, L. (2017). "Nuove geografie del suono. Spazi e territori nell'epoca postdigitale". Milano: Meltemi <br/>
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Libri/cataloghi.
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Pisano, L. (2016). "Comunità 'sperimentale': lo spazio aumentato dell’arte nelle esperienze di Latronico e di Interferenze". In Bianco-Valente & Campanella, P. (Eds.), A Cielo Aperto. Pratiche di collaborazione nell'arte contemporanea a Latronico. Milano: Postmedia Books, pp. 46-51 <br/>
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2008, Pisano Leandro, "La prospettiva ICT per la natura post-moderna", pubblicazione inclusa nel volume: AA. VV, "Struttura organica. Il Vivente nel Mare Digitale", Clueb editori (Collana Mediaversi), Bologna.
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Pisano, L. (2017). “Traslazioni sonore: muoversi negli spazi acustici della contemporaneità post-digitale”. Imago. Studi di cinema e media; Roma: Bulzoni <br/>
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2008, Pisano Leandro,"Mediterrae Vol. 1 : Il territorio rurale come (nuovo medium), Pubblicazione inclusa nel volume: AA. VV, "Esperienze di sviluppo locale, Alta Irpinia, Termio-Cervialto, Gal Cilsi edizioni, Lioni (Av).
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Pisano, L. (2015). “Comunidad acústica y identidad sónica. Una perspectiva crítica sobre el paisaje sonoro contemporáneo”. Panambí 1, Valparaíso: Universidad de Valparaíso, pp. 129-147 <br/>
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Articoli:
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Pisano, L. (2015). “The Third Soundscape”. Third Text 29 (1-2): London: Routledge, pp. 75-87 <br/>
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"Japanese Electronic Wave" (+ intervista a Sawako) - Blow-Up#114 (novembre 2007)
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Pisano, L. (2014). "Tra antico, (post)moderno e contemporaneo: spazi, modelli e linguaggi per il 'classico' futuro". Koinonia - Rivista dell’Associazione di Studi Tardoantichi 38/2: Napoli: D’Auria, pp. 143-166  <br/>
  
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"Audiovisual is the new loud" (+ interviste a Rechenzentrum, Semiconductor, Maurizio Martusciello e Mattia Casalegno)- Blow-Up#113 (ottobre 2007)
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'''Articoli (selezione):'''
  
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Alva Noto/Carsten Nicolai: "The essential sublime" - Blow-Up#131 (aprile 2009)
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Steve Roden/Paolo Inverni/Miki Yui: "Poetry of Sound" - Blow-Up#163<br/>
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Ryoji Ikeda: "The (Mathematical) Transcendental Infinity" - Blow-Up#160<br/>
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Stephan Mathieu: "The Entropy of Sound" - Blow-Up#157<br/>
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Scanner: "Hacking the sound, transforming the space" - Blow-Up#140<br/>
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Mika Vainio: "From Physis to Noise" - Blow-Up#138<br/>
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Richard Chartier: "La superficie del silenzio" - Blow-Up#134-135<br/>
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William Basinski: "The Arcadia tapes" - Blow-Up#132<br/>
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Alva Noto/Carsten Nicolai: "The essential sublime" - Blow-Up#131<br/>
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Fennesz: "Swimming in the Black Sea" - Blow-Up#127<br/>
  
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Fennesz: "Swimming in the Black Sea" - Blow-Up#127 (dicembre 2008)
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==Webliografia:==
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Siti utili:
  
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Mika Vainio: "From Physis to Noise" - Blow-Up#138 (novembre 2009)
+
http://lettura.corriere.it/post-digitali-senza-nostalgia/
  
−
Murcof: "Un silenzio più perfetto della musica" - Blow-Up#112 (settembre 2007)
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http://lettura.corriere.it/l%E2%80%99arte-del-videogioco/
  
−
Richard Chartier: "La superficie del silenzio" - Blow-Up#134-135 (luglio/agosto 2009)
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http://www.fluid-radio.co.uk/2012/09/postcards-from-italy-irpinia-leandro-pisano/
  
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William Basinski: "The Arcadia tapes" - Blow-Up#131 (maggio 2009)
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http://www.soundesign.info/reviews/interferenze-new-arts-festival-in-italy
  
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Webliografia:  
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http://webzine.gokams.or.kr/01_issue/01_01_veiw.asp?idx=889&page=1&c_idx=37&searchString=
  
 
[[categoria:scheda]]
 
[[categoria:scheda]]
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[[categoria:Italia]]
 
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[[categoria:Europa]]
 
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[[categoria:Arte delle Reti]]
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[[categoria:Arte delle reti]]
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[[categoria:Net Art]]
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[[categoria:Net art]]

Versione attuale delle 12:19, 25 Ago 2022

Leandro Pisano

Leandro Pisano

Leandro Pisano, docente, curatore, critico e ricercatore indipendente, si occupa delle intersezioni tra arte, suono e tecnoculture. L'area specifica di interesse della sua ricerca riguarda l'ecologia politica dei territori rurali, remoti e marginali.

Biografia

È direttore di Interferenze, festival di arti e tecnoculture dei territori rurali fondato nel 2003 in Irpinia e lavora a progetti che riguardano la sound art e le arti elettroniche, come Mediaterrae Vol.1 (2007), Sentieri Barocchi (2010), Barsento Mediascape (2013) e Liminaria (2014-22). A partire dalla forma del festival, questi progetti hanno sperimentato nel corso degli ultimi quindici anni e in diversi territori rurali (Irpinia, Sannio e Fortore beneventano, Cilento, Molise, Barsento-Trulli), una serie di format ibridi (residenze, laboratori, workshop, progetti di studio sul campo) confluiti in una piattaforma di ricerca focalizzata sul concetto di (neo-) ruralità, nella quale si intersecano approcci multidisciplinari e critici ispirati ai New media studies e agli Studi culturali e postcoloniali.

Dottore di ricerca in Studi culturali e postcoloniali del mondo anglofono presso l’Università "L'Orientale" di Napoli, si è laureato con lode in Lettere classiche presso l’Università Federico II di Napoli, focalizzando i suoi studi sulla filologia digitale, la didattica elettronica ed il rapporto tra nuovi media e discipline classiche. Attualmente è cultore della materia in Cultura Anglo-americana presso l'Università degli Studi "Carlo Bo" di Urbino. Già cultore della materia in Didattica del latino presso l'Università "Federico II" di Napoli, dal 2013 è docente di ruolo in materie letterarie (latino, greco e italiano) presso gli istituti d’istruzione di secondo grado e attualmente insegna presso il Liceo Classico "Pietro Giannone" di Benevento. È stato docente di Teoria delle arti multimediali presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli.

Ha pubblicato diversi saggi sulla sound art, l'ecologia e la politica del suono ed ha collaborato con varie testate (Corriere della Sera - La Lettura, Blow-Up, Neural). È autore del libro "Nuove geografie del suono. Spazi e territori nell'epoca postdigitale", pubblicato da Meltemi (2017). Ha tenuto presentazioni, conferenze e workshop nel corso di eventi e festival legati all’estetica del suono e delle tecnologie ed in sede accademica, in diverse parti del mondo: Argentina, Belgio, Brasile, Cile, Colombia, Peru, Uruguay, Cina, Corea, Giappone, India, Islanda, USA, Finlandia, Germania, Inghilterra, Norvegia, Portogallo, Svezia, Turchia.

Sito web

http://www.leandropisano.it/

Poetica

La ricerca di Leandro Pisano investe una serie di temi che riguardano direttamente il suono, attraverso diverse declinazioni estetiche (sound art, radio art, soundscape), in una visione culturalista che ingloba differenti discipline (geografia, antropologia, sociologia, filosofia, letteratura) ed approcci concettuali (postcoloniale, postdigitale). Il tema centrale è quello delle nuove geografie del suono, così come emergono dalla ridefinizione del concetto di territorio connessa con il milieu postdigitale e postglobale all’interno del quale siamo immersi. È una prospettiva in cui il suono, come potente strumento estetico e fenomenologico, rappresenta un vettore che guida a scoprire ciò che di nascosto e precario esiste nella realtà, aprendo spazi, visioni, approcci diversi alla nostra esperienza del mondo. Sottratta all’astrazione metafisica, l’arte sonora attraversa così spazi e territori, spesso marginalizzati o dimenticati, riscoprendone storie, attivando molteplici dispositivi critici e mettendo in discussione, in ultima istanza, la costruzione stessa dei discorsi della modernità.

Opere

Elenco dei principali progetti, mostre ed eventi curati (2003-2022):

2022 / Il suono del Tempo @ Procida Capitale italiana della cultura 2022, Procida, Italia (curatore, w/Agostino Riitano)
2022 / Interferenze – Liminaria festival, San Martino Valle Caudina, Italia (direttore, w/Alessandro Esposito – curatore)
2021 / EIR – Energies in the Rural, prefettura di Aomori, Giappone e area del Fortore, Italia (curatore, w/Aya Murakami e Yukiko Shikata)
2021 / Liminaria – metarurality, San Martino Valle Caudina, Italia (curatore)
2021 / Back to Land – Fotografia Europea, Reggio Emilia, Italia (curatore)
2019 / Manifesto of Rural Futurism, Istituto Italiano di Cultura, Melbourne, Australia (curatore)
2019 / Imperceptibilis Materia, Marano Lagunare, Italia (curatore)
2018 / Alteridades de lo invisible, Festival Tsonami, Valparaíso, Cile (curatore)
2018 / Risonanze di Vino, area del Monte Taburno / Valle Caudina, Italia (curatore)
2018 / Liminaria – transizioni, Riccia; Guardia Sanframondi; Sapri; Palermo, Italia (curatore, w/Beatrice Ferrara)
2017 / Otros sonidos, otros paisajes, museo MACRO, Roma, Italia (curatore, w/Antonio Arévalo)
2017 / Liminaria - coexistencias/coesistenze, Montefalcone di Valfortore, Italia (curatore, w/Beatrice Ferrara)
2016 / A Constellation of Moments, Museolaboratorio - Città Sant'Angelo, Italia (curatore, w/Carla Capodimonti)
2016 / Liminaria - rural futurism, Ginestra degli Schiavoni, Italia (curatore, w/Beatrice Ferrara)
2015 / Liminaria - #unmapping time, San Marco dei Cavoti, Italia (curatore)
2015 / Strade di Vini, Castelvenere, Italia (curatore della residenza)
2014 / Liminaria, San Marco dei Cavoti, Italia (curatore)
2013 / Calitri Temporary Orchestra, Calitri, Italia (curatore)
2013 / Barsento Mediascape, Puglia, Italia (curatore)
2013 / Suonabene, Benevento, Italia (curatore)
2012 / In Limina Orbis, Campi Flegrei, Italia (curatore)
2012 / FARM/Interferenze new arts festival, Tufo, Italia (direttore artistico)
2012 / Suoni dal terzo paesaggio - Portobeseno festival, Trentino, Italia (curatore)
2011 / Irpinia Field Works, Irpinia, Italia (curatore)
2011 / Suoni dal confine#1, Venezia, Italia (curatore)
2010 / Mnemosyne/E-Artquake, Avellino, Italia (curatore)
2010 / Sentieri Barocchi, Irpinia, Italia (curatore)
2010 / Interferenze new arts festival - Rurality 2.0, Bisaccia, Italia (direttore artistico)
2007 / Mediaterrae Vol.1, Irpinia, Italia (direttore artistico)
2006 / Interferenze new arts festival - Naturalis Electronica, San Martino Valle Caudina, Italia (direttore artistico)
2005 / Interferenze new arts festival, San Martino Valle Caudina, Italia (direttore artistico)
2004 / Interferenze new arts festival, San Martino Valle Caudina, Italia (direttore artistico)
2003 / Interferenze new arts festival, San Martino Valle Caudina, Italia (direttore artistico)


Elenco delle principali conferenze e presentazioni tenute (2006-2022):

2022 / CoFutures – University of Oslo – Oslo, Norvegia
2022 / Oscillation Festival – Q-O2 – Bruxelles, Belgio
2021 / Artlab21 – Fondazione Fitzcarraldo, Teatro Tascabile – Bergamo, Italia
2019 / RMIT Royal Melbourne Institute of Technology, CAST – Melbourne, Australia
2019 / University of New South Wales, Design & Art – Sydney, Australia
2019 / Otago Polytechnic, Dunedin School of Art – Dunedin, Nuova Zelanda
2019 / Audio Foundation – Auckland, Nuova Zelanda
2019 / MoTA Museum of Transitory Art – Lubiana, Slovenia
2018 / Territorios Sonoros – Festival Tsonami / Universidad de Valparaíso, Cile
2018 / Universidad de Magallanes – Punta Arenas, Cile
2018 / SUPSI – Soundmapping workshop, Bigorio/Capriasca, Svizzera
2017 / Süden Radio 2017 – Firenze, Italia
2017 / Invisible Places – Universidade dos Açores, São Miguel, Portogallo
2016 / BEK, Bergen Center for Electronic Arts - Bergen, Norvegia
2015 / MAMM Museo de Arte Moderno de Medellín - Medellín, Colombia
2015 / Universidad de Antioquia - Medellín, Colombia
2015 / Universidad Jorge Tadeo Lozano - Bogotá, Colombia
2015 / Symposium on Self Organization in Art - Riksutställningar, Gnesta, Svezia
2015 / 7th International FKL Symposium on Soundscape - Besenello, Italia
2015 / SOCO Festival/Universidad Católica del Uruguay - Montevideo, Uruguay
2015 / Pontificia Universidad Católica del Perú - Lima, Peru
2015 / UNESCO/Crespial - Cuzco, Peru
2015 / Tsonami Arte Sonoro/Universidad de Valparaíso - Valparaíso, Cile
2015 / Universidad de Tres de Febrero/CEIArtE - Buenos Aires, Argentina
2014 / Radiofonica - Milano, Italia
2014 / MIS - Museum da Imagem e do Som - San Paolo, Brasile
2013 / Universidade de Lisboa - Faculdade de Belas Artes - Lisbona, Portogallo
2013 / Universidade do Porto - Faculdade de Belas Artes - Porto, Portogallo
2012 / Reykjavík Art Museum - Reykjavík, Islanda
2012 / Wind As Context - Wilderness Art Conference - Hailuoto, Finlandia
2012 / MaD Make a Difference @ West Kowloon, Hong Kong
2012 / Nabi Art Center - Seul, Sud Corea
2012 / Nam June Paik Art Center - Gyeonggi-do, Sud Corea
2011 / ISEA2011 - Istanbul, Turchia
2011 / Transitory Network Forum - Belgrado, Serbia
2011 / Artisphere - Arlington, Stati Uniti
2010 / ISEA2010 Ruhr - Dortmund, Germania
2010 / Interferenze Seeds Tokyo 2010 - Tokyo, Giappone
2010 / Tokyo University of Fine Arts - Art Media Center - Tokyo, Giappone
2010 / Tokyo University of Fine Arts - Graduate School of Film and New Media - Yokohama, Giappone
2009 / Green Platform - CCCS Centro di Cultura Contemporanea La Strozzina - Firenze, Italia
2009 / Node Festival 09 - Modena, Italia
2007 / Offload festival 07 - Bristol, Gran Bretagna
2007 / DOTT 07 – Design Of The Time - Newcastle, Gran Bretagna
2007 / Doors of Perception 9 / Mediawala festival - New Delhi, India
2006 / Pixelache festival of electronic art and subcultures - Helsinki, Finlandia

Bibliografia:

Libri - riviste peer reviewed (selezione):

Pisano, L. (2017). "Nuove geografie del suono. Spazi e territori nell'epoca postdigitale". Milano: Meltemi
Pisano, L. (2016). "Comunità 'sperimentale': lo spazio aumentato dell’arte nelle esperienze di Latronico e di Interferenze". In Bianco-Valente & Campanella, P. (Eds.), A Cielo Aperto. Pratiche di collaborazione nell'arte contemporanea a Latronico. Milano: Postmedia Books, pp. 46-51
Pisano, L. (2017). “Traslazioni sonore: muoversi negli spazi acustici della contemporaneità post-digitale”. Imago. Studi di cinema e media; Roma: Bulzoni
Pisano, L. (2015). “Comunidad acústica y identidad sónica. Una perspectiva crítica sobre el paisaje sonoro contemporáneo”. Panambí 1, Valparaíso: Universidad de Valparaíso, pp. 129-147
Pisano, L. (2015). “The Third Soundscape”. Third Text 29 (1-2): London: Routledge, pp. 75-87
Pisano, L. (2014). "Tra antico, (post)moderno e contemporaneo: spazi, modelli e linguaggi per il 'classico' futuro". Koinonia - Rivista dell’Associazione di Studi Tardoantichi 38/2: Napoli: D’Auria, pp. 143-166

Articoli (selezione):

Steve Roden/Paolo Inverni/Miki Yui: "Poetry of Sound" - Blow-Up#163
Ryoji Ikeda: "The (Mathematical) Transcendental Infinity" - Blow-Up#160
Stephan Mathieu: "The Entropy of Sound" - Blow-Up#157
Scanner: "Hacking the sound, transforming the space" - Blow-Up#140
Mika Vainio: "From Physis to Noise" - Blow-Up#138
Richard Chartier: "La superficie del silenzio" - Blow-Up#134-135
William Basinski: "The Arcadia tapes" - Blow-Up#132
Alva Noto/Carsten Nicolai: "The essential sublime" - Blow-Up#131
Fennesz: "Swimming in the Black Sea" - Blow-Up#127

Webliografia:

Siti utili:

http://lettura.corriere.it/post-digitali-senza-nostalgia/

http://lettura.corriere.it/l%E2%80%99arte-del-videogioco/

http://www.fluid-radio.co.uk/2012/09/postcards-from-italy-irpinia-leandro-pisano/

http://www.soundesign.info/reviews/interferenze-new-arts-festival-in-italy

http://webzine.gokams.or.kr/01_issue/01_01_veiw.asp?idx=889&page=1&c_idx=37&searchString=

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