Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte- Accademia di Belle Arti di Carrara

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La Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte, attiva presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara è un percorso formativo che prevede un corso Triennale per il conseguimento del Diploma Accademico di primo livello in Arti Multimediali, e un Biennio di secondo livello indirizzato in Net Art e Culture Digitali.

Didascalia immagine relativa all'Ente

Denominazione/sigla (acronimo):

La Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte (NTA), è attiva presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara (ABAC).

Anno di Fondazione/costituzione:

Nel 1999 nasce il corso quadriennale di Nuove Tecnologie dell'Arte a cura dell'allora direttore Carlo Bordoni. Nel 2003 nasce il corso triennale in Arte Multimediale e nel 2004 cominciò anche il corso biennale in Net Art e Culture Digitali che inizialmente durò soltanto due mesi, venne riavviato nel 2006, anno di nascita effettivo del corso.

Sede:

Nel 1999, la prima sede della Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte si trova all'interno degli edifici dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, situata all'interno del Palazzo Malaspina in via Roma 1 a Carrara. L'edificio si compone di una rocca risalente al 1187 che fu ampliata diverse volte verso la fine del XIV sec, fino a diventare anche dimora di Guglielmo Malaspina, principe di Fosdinovo, oltre che un sistema difensivo della valle che comprendeva il castello di Moneta e la rocca di Avensa. ([1], [2]). Dal 2007 la sede viene spostata in Via Michelangelo Buonarroti 1 e dal 2010 si trova in via Pietro Tacca 32, la sede attuale.

Organi (struttura, organico, esponenti e collaboratori):

Gli organi che si occupano della gestione dell'accademia sono:

  • Presidente: dott. Simone Caffaz
  • Direttore: prof.ssa Lucilla Meloni
  • Consiglio di amministrazione: Simone Caffaz (presidente), Lucilla Meloni ( direttore), Giovanna Bernardini, Carlo Carli, Franco Mauro Franchi, Lucia Odiffredi.
  • Consiglio accademico: prof. baudinelli Marco, prof. Cannilla Giuseppe, prof. Cervetti Sergio, prof.chiappello Giovanni, prof. Ciampolini Marco, prof. Cremonini Francesco, prof. Di marco Stefania, prof. Michelotti Monica, prof. Piccotti Vittorio, prof semeraro Alberto.
  • Collegio revisori dei conti: dott.ssa Boschi, dott. Egidio Ostani.
  • Nucleo di valutazione: prof. Vittorio Piccotti, sig. Giuliano Parenti, dott. Gianfranco Minisola.
  • Uffici amministrativi: Dott. Raffaele Guido ( direttore amministrativo), rag. Giuseppina Recetano (direttore di ragioneria), Giovanni falorni ( segreteria didattica), Roberta Guazzelli (segreteria amministrativa e di direzione), Cristiana Mannocci ( uff.pensioni e stipendi), Alessandro Milanta ( segreteria didattica), Valentina Renesto ( protocollo e acquisti).

Spazi utilizzati:

La sede della Scuola presenta diverse aule multimediali destinate alla didattica in laboratorio e per la ricerca teorica, sono attrezzate con computer Macintosh di ultima generazione, PC con windows, linux, software privati e liberi per indicare le possibili alternative nella creazione di prodotti multimediali. Alcune aule sono rivolte allo studio dell'editing video, audio, alla creazione di prodotti per il web e di installazioni multimediali e di realtà artificiale. Altre aule sono dedicate alla programmazione e allo sviluppo di database e sistemi di gestione dei contenuti. Nella Scuola è stata allestita una Sala di Regia collegata a una Sala di Ripresa, che funge da set televisivo per la produzione di audiovisivi. Dal 2005 al 2010 queste aule sono state lo spazio in cui è stata realizzata "Telestreet", ad essa si affiancò, come spazio virtuale sul web, il sito VTTV (Virtual Town Television)[3], il cui nome è lo stesso di Telestreet. Dal 2004, all'interno della Scuola è stato fatto partire un centro di ricerca sulle Arti Multimediali, denominato UCAN, che fin da subito ha appoggiato il progetto di enciclopedia on-line sulle arti delle reti e le culture digitali. Questo sito venne chiamato da principio WikiArtpedia, e dal 2012 EduEDA. All'interno della biblioteca hanno la possibilità di leggere libri specifici sulle arti multimediali, utilizzando questo spazio anche come luogo di incontro e di scambio reciproco.

Contatti:

  • sede centrale palazzo Malaspina TEL (+39) 0585.71658, FAX (+39) 0585.70295
  • Sede multimediale TEL (+39) 0585. 777056.
  • Per info: info@accademiacarrara.it

Sito ufficiale:

http://www.accademiacarrara.it/

Obiettivi:

Il corso di studi per il conseguimento del Diploma Accademico di primo livello per il Triennio in Arti Multimediali ha come obiettivo di assicurare un'adeguata padronanza dei metodi e delle tecniche nell'ambito della ricerca artistica rivolta all'uso e alle applicazioni delle nuove tecnologie mediali della comunicazione. Il Biennio in Net Art e Culture Digitali si impegna a fin che sia lo studente a personalizzare i propri obiettivi didattici e formativi, in collaborazione con i docenti sulla base di una multidisciplinarietà interconnessa che si pone come caratteristica imprescindibile del lavoro concettuale e tecnico di specializzazione e ricerca da costruirsi sulle aspettative, sulle competenze e sugli interessi degli studenti stessi.

Settori di intervento:

Uno dei settori di sviluppo è stato quello di realtà virtuale, Net Art, istallazioni multimediali, e Aumented Reality [4] con una particolare attenzione, fino al 2005, per tecnologie come QR code, RFID, sensori Arduino, e altre tecnologie proiettate verso l'Augmented Reality.

Attività (ricerca/produzione/formazione/promozione):

Le attività formative nel corso del piano di studio relativo al Triennio sono: Fotografia,Teoria e metodo dei mass media, Storia dell'arte contemporanea, Tecnologie e applicazioni digitali e Computer art. Tra le attività caratterizzanti ci sono: Culture digitali, Linguaggi multimediali, Sound design, Audio e mixaggio, Progettazione software interattivi, Tecniche di ripresa, Audiovisivi lineari, Fenomenologia delle arti contemporanee, Tecniche di montaggio, Comunicazione multimediale. Al termine del percorso formativo, i diplomati potranno svolgere attività anche nella libera professione artistica nell'ambito delle nuove tecnologie, realizzazione, progettazione di opere audiovisive e multimediali interattive, web design, fotografia, modellistica virtuale e animazione digitale. Gli studenti che frequentano il Biennio di secondo livello in Net Art e Culture Digitali vanno a studiare i seguenti ambiti professionali, riferibili a sbocchi professionali: Net art, Culture digitali, Social network e Comunità virtuali, Media art, Software art, Videogiochi e Computer games, Realtà virtuali e artificiali, Realtà aumentata e Mobile applications, Open content e Content management system, Web TV e video streaming, Edutainment, Documentari audiovisivi, Multimedialità per i beni culturali, Sound design avanzato, Progettazione di spazi sonori, Exhibition design, Interaction design, Web design, Comunicazione sociale, Progettazione multimediale e Editoria multimediale, Digital writing, Installazioni multimediali, Video installazioni, Scenografie virtuali, Animazione digitale, Audiovisivi interattivi, Foto e Video editing e postproduzione.

Origine e storia:

La Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte nasce presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara nel 1999, come corso sperimentale quadriennale denominato "Corso di Arti Multimediali", uno dei primi corsi accademici in Italia dedicati al rapporto tra Arte e Media (insieme a quelli di Brera a Milano e di Macerata). Su iniziativa del Direttore dell'Accademia Carlo Bordoni ( che inoltra la richiesta al ministero) e del docente, teorico e autore multimediale Balzola Andrea, che progetta l'offerta formativa, organizza e dirige il corso fino al 2003, quando si trasferisce a Milano lasciando la direzione a Tommaso Tozzi. Balzola si avvale della collaborazione dei docenti di ruolo Fabio Amerio, Gilberto Pelizzola, Tommaso Tozzi e chiama ad insegnare a contatto alcuni dei protagonisti delle arti digitali e video italiani come Davide Bini, Federico Bucarossi, Theo Eshetu, Mauro Lupone, Paolo Ranieri, Giacomo Verde. Nel primo anni gli iscritti furono una quindicina ma poi sono aumentati costantemente raggiungendo un massimo di 70 iscritti al primo anno del Triennio e circa 15 iscritti al Biennio, per un totale di circa 150 iscritti nell'anno 2011-2012.

Dotazione tecnica (sistemi/software/attrezzature…):

Le aule multimediali all'interno della nuova sede sono tutte attrezzate con videoproiettori e i computer collegati in rete, sia fissa che wi-fi. Gli studenti possono disporre in aula del proprio portatile collegandolo alla rete.

Progetti (realizzati/in itinere/da realizzare):

In occasione degli Open Day della Scuola di Nuove tecnologie dell'arte e stato inaugurato in piazza d'armi, il primo monumento virtuale italiano in realtà aumentata. Il monumento virtuale può essere visto solo attraverso un'applicazione per smartphone (layar) dirigendo la fotocamera in direzione della fontana posta al centro della piazza. Dopo aver digitato il nome "antoniocaronia" (saggista e giornalista italiano, studioso delle arti digitali a cui è stato dedicato il monumento), appare un cappello, in grafica 3D, fluttuante sopra la fontana. Toccando poi lo schermo sai può visionare un breve video che illustra la figura di Antonio Caronia. Il monumento virtuale resterà visibile per sempre, tramite smartphone o altre applicazioni di realtà aumentata, ma potrà evolversi nel tempo seguendo i futuri sviluppi di questa tecnologia.

Produzioni:

Pubblicazioni:

Manifestazioni:

File multimediali:

Video:

Audio:

Altro:

Augmented reality:

Latitudine: 44.07779

Longitudine:10.10421

Link verso portali di augmented reality

Bibliografia:

Webliografia:

Note:

Tipo di scheda:

InteractiveResource

Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico Cultura Italia:

Accademie d'arte

Soggetto (categoria, tags) a testo libero:

  • Net Art
  • Arte digitale
  • Realtà virtuali.

Voci correlate: