Vittorio Lucariello

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Personaggio o Gruppo:

Vittorio Lucariello - Ritratto di Augusto De Luca

VITTORIO LUCARIELLO ( Napoli, – ), poeta, pittore, scrittore, appassionato e studioso di cinema e teatro.

Biografia:

Nel 1973, assieme a Giuseppe Bertolucci, è responsabile dell'organizzazione del settore Teatro nell'ambito della storica mostra internazionale "Contemporanea" di Roma. Nel 1974 fonda, a Napoli, il Teatro Spazio Libero. Dopo un periodo legato ad esperienze di tipo concettuale con spettacoli su Andy Warhol e Marcel Duchamp, opere che sono state rappresentate anche in rassegne come "Paesaggio Metropolitano ..82" (catalogo Feltrinelli) e alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma e di Bologna, dirige una serie di nuove esperienze che affrontano il problema della differenza dei linguaggi, lavorando in modo particolare sul tema "cinema-teatro-comportamento". Dagli inizi degli anni '80, il "Teatro Spazio Libero" è diventato, a più di vent'anni dalla sua fondazione, un insostituibile luogo di scambio culturale per la città di Napoli. E' stato il primo ad occuparsi di una metodica ricognizione sul Post-Moderno in Italia, diventando il riconosciuto e privilegiato punto di partenza di tutti gli artisti legati alla ricerca multimediale e spettacolare. Cominciando da "Lucky Strike", del 1975, per arrivare all'attraversamento, al suono di un organo, del Canal Grande alla Biennale di Venezia nel 1982, Vittorio Lucariello ha portato avanti un'intensa ricerca su quello che è stato il nuovo modo di esprimersi del teatro contemporaneo. "Spazio Libero" ha avuto, fin dall'origine, intensi rapporti con l'arte nazionale e internazionale: con il "Beat '72" di Roma, con gruppi quali "la Gaia Scienza" nel '77, con Simon Forti-Peter Van Riper, del gruppo Fluxus, nel 78, con la presenza massiccia, nel 1980, di Marcello Sambati-Dark Camera di Roma, Stringaci e Pedrotti di Aut Off di Milano. Inoltre da "Spazio Libero" hanno iniziato anche Luca De Fusco, Mario Martone, Toni Servillo, Antonio luorio, Alba Primiceri, Bruno Roberti e tutti i giovani dei Teatri Uniti. Nel 1981 sono stati allestiti spettacoli e concerti negli stadi e, dopo gli uccelli e i rettili di "Killer", spettacolo moderno e post atomico omaggio a Hitchcock, sono organizzate la rassegna "Le Mosche Gialle" e, in occasione del primo incontro di video-teatro tenutosi a Perugia nella sede dell'Accademia delle Belle Arti, è presentato "The Last Exit", Blob prima di Blob.

Vittorio Lucariello - Ritratto di Augusto De Luca

DAGLI ANNI '80 AD OGGI Nel 1980 è la volta di "LE ROVE (Condition - Constant relation - Polaroid)" di Vincenzo Serrapica e Domenico Vitiello. Nel 1981 si rappresenta "INDUZIONE" di Marina De Giacomo -Vincenzo Serrapica e Domenico Vitiello in occasione della rassegna "Ricerca d'energia". Sempre nello stesso anno abbiamo "PACE MAKER (Magia della scienza)" di Marina De Giacomo - Vincenzo Serrapica e Domenico Vitiello, presentato durante la rassegna "Essere & non essere: tra scienza e parascienza". Nel 1982 in occasione della rassegna "Barbari vecchi e nuovi" e presentato alla Biennale di Venezia nell'ambito di "Fauna mediterranea" si mette in scena "READ ONLY MEMORY" di Vincenzo Serrapica e Domenico Vitiello. Altra produzione dello stesso anno è "RICERCA D'ENERGIA" una 6 giorni organizzata dal gruppo "IL IA' JOLIE" , in collaborazione con l'ENEL e lo studio tecnico di ricerche energetiche "SOLTECA", nell'ambito della rassegna "Le mosche gialle - incubazione di attività contemporanea". Sempre nell'82 "Spazio Libero" porta, al Metropolitan di Napoli, "New Dance Usa" che ottiene un grandissimo successo. Sono inoltre allestiti spettacoli di poesia e di musica, una ricognizione sul cinema di Herzog e Wim Wenders, in collaborazione con il Goethe Institut, e lo spettacolo "Giapponesi-Negri­Laser-Ragazze". Nel 1983, sei facciate tramutano lo spazio del teatro in una strada che tra "Blade Runner" e Post Modern" tiene avvinti in un vissuto fantastico. Con "La valle sentimentale", tra Querelle e una Traviata-Molle, si raggiunge il più alto successo della stagione_ Nel 1984, per il settore Teatro danza, sono ospitati i "Soon 3". All'interno della ricerca "Sempre primi in città", ogni giorno sono presentati nuovi autori con un lavoro legato alla contemporaneità. Nell'occasione della messa in scena dell..Orlando Furioso", viene costruito un "Ippogrifo post Moderno Meccanico", metà moto e metà macchina teatrale. Nel 1985, dopo una parentesi al Teatro S. Ferdinando e al Teatro Argentina dì Roma, viene messo in scena "Alexandra's room". Nel 1986, per "La fabbrica dei sognì", viene allestito uno spettacolo dal titolo "Fuori di sé", un evento molto significativo per la ricerca teatrale nazionale, che usa come scenografia naturale il lago d'Averno, per poi essere rappresentato in vari altri teatri. Da questo lavoro sarà poi tratto un lungo video che parteciperà a molte rassegne internazionali. Lo stesso anno "Spazio Libero" è presente alla Biennale di Venezia, sul tema del Futurismo, con interventi a Padova e in Campania. Nel 1987, con "Partner", opera che riafferma con fermezza l'importanza dei valori umani, viene raggiunto il record delle repliche e del successo, con l'assegnazione di vari premi per la ricerca. Nel 1988 viene rappresentato al Teatro Villa Patrizia, "Leopardi Infiniti". Nella stagione ..88/89 ancora uno spettacolo di successo: "Prova Generale del 2000". Comincia in questo periodo di approfondimento all'interno della cultura europea. Nel 1989 "Luvammoce ..sta maschera", un lavoro intorno all'inedito accostamento Viviani Dostoieskij. Nello stesso anno, per una produzione della rassegna XX Settembre al Borgo, viene messa in scena un'opera del presidente cecolsolvacco Vaclav Havel: "Lago Desolato". Ancora una rappresentazione di successo, al Mercadante di Napoli, "Monna Zeza" nell'ambito della manifestazione: "Pulcinella-maschera del mondo", organizzata da Maurizio Scaparro. Nella stagione ..92 '93 viene rappresentato, con attori di cinque diversi paesi europei, che si esprimono nella loro lingua originale, ma che splendidamente comunicano in loro ruolo nella narrazione spettacolare, "Cento Fiori per l'Europa", con un rinnovato memorabile plauso da parte del pubblico e della critica. In quale altra città i maestri restano nella dimensione della sperimentazione, quasi con una certa civetteria nell'insistere a produrre e rappresentare, in una condizione di umida scomodità? Così si sono espressi i più autorevoli e noti intellettuali napoletani, dopo aver assistito ai lavori: "Zadig - Il trionfo dell'amore", tratto da Voltaire, "Piedigrotta Free Way"e "2000 Napoletano", rappresentato alla Galleria Toledo nella stagione ..95/'96. Nel dicembre del'97, al Teatro Nuovo di Napoli e su Internet, è la volta di "Miss Italia Virtuale - ovvero - Sexual Warhol Experience", uno spettacolo teatrale che è anche un bando di concorso multimediale, dove aleggiano le immagini del mondo di Andy Warhol , creatore dell'oggetto opera d'arte e il pensiero di Jean Beudrillad, con la sua lezione sulla simulazione. Nel 1998, al Teatro Mercadante", viene presentato "Otello's Days", una lettura in chiave antirazzista e contro ogni tipo di emarginazione dell'opera shakespeariana. Viene inoltre terminato il video "Miss Italia Virtuale". Il 1999 si apre sempre sulle orme di Shakespeare. Una rassegna intorno al grande autore riesce a creare un fantastico gemellaggio tra il Globe Theatre e Spazio Libero. Vengono varati cinque nuovi allestimenti: tra i primi un "Giulietta e Romeo" modernissimi, rivisitato attraverso "Un Marziano a Roma" di Ennio Flaiano. Nel 2000 seguirà un laboratorio con l'ETI, in collaborazione con i Teatri Uniti, dal titolo "In Globo Veritas". Nel maggio 2000, ritorniamo ad organizzare uno spettacolo con l'intervento del Living Theatre, che si rivelerà essere un grande evento. Nel novembre dello stesso anno, il Teatro Nuovo di Napoli, ospita una nuova produzione dal titolo: "Salomè do Luna park". Vengono inoltre prodotti due nuovi allestimenti: "Italia - America - Poesie oscene", con un omaggio a Gregory Corso e "Europa - America - Serata d'onore" con un omaggio a Lawrence Ferlinghetti. Nel 2001 vengono allestiti un "Otello", che riprende il filone shakesperiano, e "Frontiere - Violenza al Wonder Woman Hotel". Nel 2002 vengono messi in scena "Underground Mutation" e "Relegare il cielo - l'etica, l'estetica, la misericordia - Omaggio a Caravaggio". Nel 2003 è la volta di "Apocalisse Celeste - Aerei teschi in libertà" e di "Apocalisse Annunciata - Bellezza insanguinata". Sempre nel 2003 viene inoltre prodotto "Eros-Taurus-Thanatos". Nel gennaio 2004, "Ho bruciato la Fenice- Orfeo va all'inferno per ricondurre in vita una sposa morta". Un progetto che recupera il dimenticato mito di Orfeo per un viaggio nella complessa storia del teatro contemporaneo. Tutto a ritmo di rap. Nel febbraio 2004, "Tempo negro - Leader clan" con Batman, l'agente super eroe. Sempre nel mese di febbraio "Atti unici" di Gino Grossi. "Controfestival - Noi non ci sanremo", con un inedito di Lucio Battisti. In marzo, "Fratelli Unici" di Roberto Solofria e "Equilibrio" di Andrea Cevoli. In aprile, "Mixer Natura" di Alma Carrano e Wanda Riccio, "Lettera di Mattia" di/e con Ernesto Salemme, "Antigone" di/ e con Giorgia Ferraro. Nel mese di giugno "Underground Ovation". Nel gennaio 2005, "Poker d'assi - Una rassegna d'inverno ", con Roberto Solofria in "Il macero", liberamente tratto da "Sandokan storia di camorra" di Nanni Balestrini. Nel febbraio dello stesso anno, "Delle Sibille Estreme", opera che, contaminando le diverse epoche, indaga sulla profetizzazione come rivolta, da Enea a Eleonora Fonseca Pimentel sino ai nostri giorni. In Marzo, "Il Fantasma della Libertà". In giugno, "Made in Africa"- Per completare il Curriculum del Teatro Spazio Libero è giusto citare, tra il 2006 e il 2007, tra numerosi altri eventi culturali, la messa in scena di un'inquietante rapporto tra detenuto e sentinella nel carcere di Guantanamo - "GUANTANAMORE" - appunto. Spettacolo CULT del teatro francese di Gerard Gelas. Nel Febbraio 2007 viene presentato "Giuramento su Cristo Pinocchio con la purezza di bene per sfuggire la sorte di divenir suo clone di religione ironica" - PINOCCHIO EXTREME Da Maggio "Il tempo di dire uno "Ricognizione Shakespeariana" per le nuove generazioni.