Bucalossi Federico: differenze tra le versioni

Revisione 14:54, 28 Dic 2014

Bucalossi Federico docente di web Design e Assistente Multimediale, realizza performances multimediali e lavora nella grafica promozionale applicata all'arte.

Federico Bucalossi

Cognome Nome / Pseudonimo / Denominazione:

Bucalossi Federico

Biografia

Federico Bucalossi nasce nel 1968 ad Empoli dove vive e lavora.
E' un artista che è arrivato all'apice della sua ricerca unendo più media espressivi, con oltre di dieci anni di esperienza, nel campo dell'arte e della regia multimediale, video arte, installazioni interattive, Web Art design.^[1]
Inizia nel 1991 ad esibire le proprie oprere in Italia partecipando frequentemente a incontri e conferenze come guest speaker sul tema dell'arte multimediale in Italia e all'estero.
Fondamentale è l'esperienza ottenuta con l'immersione nel mondo virtuale di internet avvenuta su più livelli. Da un lato la partecipazione attiva alla diffusione e allo sviluppo di nuovi sistemi di comunicazione, dall'altro il suo interesse a congiungere sperimentazione musicale e visuale nell'ambito delle nuove tecnologie che ha concretizzato nell'esperienza Yellowcake (Tecnomusic per l'etichetta KK records, Belgio).
E' membro di Strano network (associazione per le nuove forme di comunicazione), Quinta Parete (minimal TV), e Vidia (produzioni audiovisive).
Le sue opere multimediali hanno ricevuto importanti premi e menzioni. Nei suoi ultimi lavori tutto ruota attorno al concetto di Human, ruolo contraddittorio dell'essere umano nello spazio contemporaneo.
Dal 1991 ad oggi è un Graphic designer libero professionista ed Art director ricercato da molte aziende italiane per realizzare produzioni tipografiche (cataloghi, manifesti) e multimediali (installazioni interattive, audiovisive, CD) per manifestazioni internazionali a Firenze e Milano.
Partecipa a numerose mostre d'arte nazionali ed internazionali con installazioni interattive (Nettime International meeting Amsterdam/Budapest, Berlino, Cybernauti Bologna, RAI Roma).
Negli anni 1996/2002, insegnante libero professionista a contratto di software multimediali presso l' Istituto Statale Tornabuoni ed Istituto Elsa Morante.

• Corsi di aggiornamento per docenti "produzioni multimediali" per il comune di Firenze.
  
• Corsi di formazione professionale presso istituti privati di Firenze.
  
• Corsi di software Multimediali e Audiovisivi presso la struttura "Trovamici" del comune di Empoli.
  

Dal 1995 ad oggi realizza grafica e siti web per aziende ed Enti pubblici (www.scandiccicultura.eu - www.toscanalazio.it - centri CRED per la Regione Toscana, Museo Civico di Sesto Calende).
^[2]

Sito web

www.nothuman.net

Poetica

Il lavoro di Bucalossi è una riflessione sugli aspetti percettivi e cognitivi legati agli sviluppi delle nuove tecnologie.
Anni di ricerca e lavoro hanno portato l'artista a lavori caratterizzati dalla sottrazione di segni e informazioni realizzati attraverso l'impiego di bicromie, forme elementari e chiare e immediati concetti sociali/emotivi, tutti ottenuti tramite un approccio sintetico/essenzialista.
Rimane una contraddizione nel suo procedimento artistico; se da un lato prevede coinvolgimento attivo dello spettatore/fruitore, nelle sue installazioni video e opere multimediali (come nell'opera "Where is the light") permane una visione pessimistica del pubblico, dichiarando espressamente di non credere nell'utopia dello spettatore che si fa protagonista attivo di un processo creativo.
Secondo Bucalossi "il pubblico aspetta l'artista demiurgo in cui decidere se immergersi o meno". Forse è per questo che in alcune delle sue opere viene manifestato un interesse a soggiogare e studiare lo spettatore come in un dream machine, pronta a dimostrare l'incapacità selettiva di fronte agli effetti che la tecnologia può produrre sulla psiche umana.
"La nostra vista è vorace, divora e digerisce tutto senza assaporarne più le sensazioni, l'uomo contemporaneo si muove con disinvoltura in una moderna giungla di immagini. Questa nuova voracità orta chi lavora con le immagini a produrle sempre più velocemente, con stupida frenesia ed i nuovi software ci permettono di farlo con sempre maggiore agilità".^[3]

Opere:

• “The end of contemporary Human” (1998 d.c.)

• “Thinking Different Humans” (1999/2000 d.c.)

• NotHuman (2001/2002 d.c.)

Nei suoi ultimi lavori ruota tutto intorno al concetto di "Human" come ruolo contraddittorio dell'essere umano nello spazio contemporaneo.

• Yellowcake

E' il progetto solista del musicista Spartaco Cortesi affiancato dall'artista multimediale Federico Bucalossi. Un progetto di musica elettronica cominciato nel 1996 con l'uscita dell'album Inner Space Stations, basata sull' utilizzo del video-feedback per garantire un ampio margine di improvvisazione e sperimentazione.

• Zone Video

Nato per offrire ai giovani della Toscana la possibilità di far conoscere e promuovere le proprie produzioni che si esprimono attraverso video, multimedia, installazioni, performance, mostre ed incontri. La tecnologia ed i network permettono la realizzazione, post-produzione, promozione e distribuzione di opere di qualità eccellente ottenendo il massimo del risultato con il minimo di investimento valorizzando l’idea e la creatività.

Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):

• Leonardi Art Gallery, Genova, Italia.
  
• Activism/Hacking/Artivism, Museo/Lab. di Arte Contemporanea, 2002.^[4]
  
• International meeting for a new media, L. Pecci Museum of Contemporary Art, Prato, Italia, 1997. ^[5]
  

Alcune delle più recenti partecipazioni:

• Transmediale, Berlino (2005).
  
• RebelArt Festival, Berlino (2004).
  
• AHA, Activism/Hacking/Artivism, Museo/Lab. di Arte Contemporanea (2002).
  
• “La Sapienza”, Università di Roma.
  
• Villa Vogel, Firenze (2001).
  
• The 9th Biennial Print and Drawing Exhibition, Taipei, Taiwan (1999).
  
• Florence Fringe Festival, Firenze, Italia (1998/2002).
  
• Multimedia Traks, Roma, RAI viale Mazzini (1998).
  
• Palazzo Medici Riccardi, Firenze, Italia (1998).
  
• International meeting for new media, L.Pecci Museum of Contemporary Art, Prato, Italia (1997).
  
• “Cyber-Days”.PalaEur, Roma (1996).
  
• VeneziaVideopoetry, Venezia, Italia (1996).
  
• “Virtual Lights – New frontiers on communication and art”. Bari, Palazzo Fizzarotti.
  
• Next Five Minutes, Netime International Meeting for new media, Amsterdam (1995).
  
• Metaforum II, Netime International Meeting, Budapest, Ungheria (1995).

File multimediali:

Video:

Audio:

Altro:

Augmented reality:

Latitudine: 43.70303

Longitudine: 10.90531

Link verso portali di augmented reality

Bibliografia:

- aa/vv ZoneVideo 10 anni di pratiche multimediali, 2011.

Webliografia:

www.tenax.org (2002) Premio per grafica e programmazione miglior sito internet dei locali notturni italiani.
www.digiarte.info.
www.scandiccicultura.eu.
www.toscanalazio.it.
www.culturecontemporanee.it (2010) Ideazione e realizzazione del portale di Arte Contemporanee, per Terre del Rinascimento.
www.museodelvetrodiempoli.it (2010) Esperto multimediale per la realizzazione del Museo del Vetro di Empoli.
www.giallomare.it Docente al Master europeo di “Regia multimediale applicata al teatro”, Empoli.
www.celsius.lucca.it Esperto/tecnico multimediale per il master di Architettura “MaSp” a Lucca.

Note:

1. ↑ http://www.digiarte.info/precedenti-edizioni/digiarte-2007-4a-edizione/artisti-2007/federico-bucalossi-nothuman/
2. ↑ http://www.accademiacarrara.it/moodle/user/profile.php?id=20
3. ↑ http://www.nove.firenze.it/a110051535-l-arte-multimediale-di-federico-bucalossi.htm
4. ↑ AHA, Activism/Hacking/Artivism (2002) Museo/Lab. di Arte Contemporanea.
5. ↑ L.Pecci Museum of Contemporary Art, Prato, Italia. International meeting for new media (1997).

Tipo di scheda:

InteractiveResource

Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico Cultura Italia:

web designer

Soggetto (categoria, tags) a testo libero:

NotHuman

Voci correlate:

• NotHuman
• Minimal TV
• Quinta Parete
• Zone Video - ASC
• Yellowcake