Ponton/Van Gogh TV: differenze tra le versioni
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Con la realizzazione di una città container ed il progetto artistico intitolato «Ponton Project» nel 1986 al festival di Arte Elettronica, i media elettronici divennero l’interesse principale del gruppo artistico mediale Ponton, unione di autori tedeschi e austriaci. I media non erano più solo un semplice strumento fine a se stesso, ma incrementavano la potenza di circolazione dei messaggi stessi. Attraverso vari stadi intermedi, lo sviluppo del gruppo culminò in una «Piazza Virtuale» creata per il documenta 9 del 1992 dal gruppo che ora si chiamava Van Gogh TV. | Con la realizzazione di una città container ed il progetto artistico intitolato «Ponton Project» nel 1986 al festival di Arte Elettronica, i media elettronici divennero l’interesse principale del gruppo artistico mediale Ponton, unione di autori tedeschi e austriaci. I media non erano più solo un semplice strumento fine a se stesso, ma incrementavano la potenza di circolazione dei messaggi stessi. Attraverso vari stadi intermedi, lo sviluppo del gruppo culminò in una «Piazza Virtuale» creata per il documenta 9 del 1992 dal gruppo che ora si chiamava Van Gogh TV. | ||
Revisione 21:12, 3 Giu 2005
Personaggio o Gruppo:Ponton/Van Gogh TV
Biografia: Con la realizzazione di una città container ed il progetto artistico intitolato «Ponton Project» nel 1986 al festival di Arte Elettronica, i media elettronici divennero l’interesse principale del gruppo artistico mediale Ponton, unione di autori tedeschi e austriaci. I media non erano più solo un semplice strumento fine a se stesso, ma incrementavano la potenza di circolazione dei messaggi stessi. Attraverso vari stadi intermedi, lo sviluppo del gruppo culminò in una «Piazza Virtuale» creata per il documenta 9 del 1992 dal gruppo che ora si chiamava Van Gogh TV.
Sito web:
Poetica:
Opere: Piazza Virtuale
Bibliografia:
Webliografia: