Garancs Jaanis: differenze tra le versioni

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==Opere:==
 
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Parallel[land]scapes (2004-2006)  
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* Parallel[land]scapes (2004-2006)  
  
 
Installazione interattiva – proiezione stereoscopica 3D e suono
 
Installazione interattiva – proiezione stereoscopica 3D e suono
 
Paesaggio sintetico, con scene generate da un largo database di immagini, sequenze video e altre informazioni geografiche codificate. Enfatizza l'idea della struttura stratificata della distanza temporale metafisica. Varie ipotesi sull'esistenza di universi paralleli, stabiliscono che tutte le variazioni potenziali di ogni situazione, così come gli eventi passati, presenti e futuri hanno luogo simultaneamente e influenzano l'attualità. Nel mondo tecnologico mediatizzato, la realtà visibile, ha creato delle mappe artificiali e l'esperienza interiore dello spazio si trasforma in composite immagini paradossali.
 
Paesaggio sintetico, con scene generate da un largo database di immagini, sequenze video e altre informazioni geografiche codificate. Enfatizza l'idea della struttura stratificata della distanza temporale metafisica. Varie ipotesi sull'esistenza di universi paralleli, stabiliscono che tutte le variazioni potenziali di ogni situazione, così come gli eventi passati, presenti e futuri hanno luogo simultaneamente e influenzano l'attualità. Nel mondo tecnologico mediatizzato, la realtà visibile, ha creato delle mappe artificiali e l'esperienza interiore dello spazio si trasforma in composite immagini paradossali.
  
Tactical Cartography Command Centre (2004)  
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* Tactical Cartography Command Centre (2004)  
  
 
Installazione interattiva multi-screen, consistente in uno spazio con monitor che rappresentano numerosi progetti di locative media e applicazioni GIS (Geographical Information System) libere. Un finto e canzonatorio centro di controllo in stile militare invita il visitatore a scoprire “spazi locativi” che riproducono le relazioni tra le tecnologie wireless di mapping e le problematiche di sorveglianza e controllo.  
 
Installazione interattiva multi-screen, consistente in uno spazio con monitor che rappresentano numerosi progetti di locative media e applicazioni GIS (Geographical Information System) libere. Un finto e canzonatorio centro di controllo in stile militare invita il visitatore a scoprire “spazi locativi” che riproducono le relazioni tra le tecnologie wireless di mapping e le problematiche di sorveglianza e controllo.  
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Collaboratori: Karlis Kalnins, Christian Nold, Luka Frelih
 
Collaboratori: Karlis Kalnins, Christian Nold, Luka Frelih
  
Big Brotherhood Browser (2001-2004/2005)
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* Big Brotherhood Browser (2001-2004/2005)
  
 
Scenario immaginario di un paese in cui a tutti i cittadini, fin dalla nascita, è stato implementato un chip di identità, I cittadini inviano costantemente le loro esperienze sensoriali al governo e a ntework pubblici e privati. Numerosi livelli di privacy condivisa permettono agli utilizzatori dei network di trovare qualcuno o visitare feste lontane con “occhi remoti” (camere impiantate) e “orecchie remote” (microfoni), indossate degli “agenti”. L'installazione presenta questo scenario come storia interattiva in cui il visitatore si raffronta a una console di navigazione per il “Big Brtoherhood Browser”, e può scoprire varie situazioni ed esperienze sintetizzate con immagini stereoscopiche 3D e suoni.
 
Scenario immaginario di un paese in cui a tutti i cittadini, fin dalla nascita, è stato implementato un chip di identità, I cittadini inviano costantemente le loro esperienze sensoriali al governo e a ntework pubblici e privati. Numerosi livelli di privacy condivisa permettono agli utilizzatori dei network di trovare qualcuno o visitare feste lontane con “occhi remoti” (camere impiantate) e “orecchie remote” (microfoni), indossate degli “agenti”. L'installazione presenta questo scenario come storia interattiva in cui il visitatore si raffronta a una console di navigazione per il “Big Brtoherhood Browser”, e può scoprire varie situazioni ed esperienze sintetizzate con immagini stereoscopiche 3D e suoni.
  
Private Multi-verse Perception (2002-2003)
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* Private Multi-verse Perception (2002-2003)
 
Interactive 'meta-molecules' of 'audiovisual space and time'
 
Interactive 'meta-molecules' of 'audiovisual space and time'
  
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Il progetto di diploma all'Accademia di Arti dei Media di Colonia +»´ (“Private Multi-verse Perception”) è un esempio di performance multimediale, basata su tools di realtà virtuale, sviluppati dallo stesso Garancs. Un'esplorazione di percezioni audiovisuali estreme attraverso proiezioni stereoscopiche, suono 3D immersivo e una combinazione di strutture algoritimiche programmate e gesti e improvvisazioni on-stage. Il titolo visivo +»´ implica nozioni astratte metafiche (plus.x-i.net)
 
Il progetto di diploma all'Accademia di Arti dei Media di Colonia +»´ (“Private Multi-verse Perception”) è un esempio di performance multimediale, basata su tools di realtà virtuale, sviluppati dallo stesso Garancs. Un'esplorazione di percezioni audiovisuali estreme attraverso proiezioni stereoscopiche, suono 3D immersivo e una combinazione di strutture algoritimiche programmate e gesti e improvvisazioni on-stage. Il titolo visivo +»´ implica nozioni astratte metafiche (plus.x-i.net)
  
Simulacrum Populi (2002/2003 -...)
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* Simulacrum Populi (2002/2003 -...)
 
Society as the MultiCultureMolecular Virus Epidemy
 
Society as the MultiCultureMolecular Virus Epidemy
  
 
Installazione VR (proiezione stereoscopica, suono 3D, interattività). Gli esseri umani lasciano tracce della loro presenza biologica, mentale e tecnologica attraverso molecole ibride immaginarie che “infettano” i loro ambienti. L'opera si ispira a vari concetti della fisica teoretica ed alle teorie dell'evoluzione; è una miscela di visione oscura e di humour sulle realtà urbane digitali contemporanee (cellulae.x-i.net/humans)
 
Installazione VR (proiezione stereoscopica, suono 3D, interattività). Gli esseri umani lasciano tracce della loro presenza biologica, mentale e tecnologica attraverso molecole ibride immaginarie che “infettano” i loro ambienti. L'opera si ispira a vari concetti della fisica teoretica ed alle teorie dell'evoluzione; è una miscela di visione oscura e di humour sulle realtà urbane digitali contemporanee (cellulae.x-i.net/humans)
  
BIOS - Bidirectional Input / Output System (2002)
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* BIOS - Bidirectional Input / Output System (2002)
  
 
Installazione (assieme a Thomas Tirel, Sven Hahne e Norman Muller)
 
Installazione (assieme a Thomas Tirel, Sven Hahne e Norman Muller)
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Il progetto è stato esposto per la prima volta nel 2002 alla mostra “VISION - image and perception” alla Mucsarnok Kunsthalle di Budapest. È anche presentato nel volume “Future Cinama - The Cinematic Imaginary After Film”, pubblicato nel 2003 da ZKM & MIT Press (BIOS.x-.net)
 
Il progetto è stato esposto per la prima volta nel 2002 alla mostra “VISION - image and perception” alla Mucsarnok Kunsthalle di Budapest. È anche presentato nel volume “Future Cinama - The Cinematic Imaginary After Film”, pubblicato nel 2003 da ZKM & MIT Press (BIOS.x-.net)
  
E=+<X (2002)
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* E=+<X (2002)
  
 
Installazione VR interrattiva, proiezione stereoscopica, suono quadrofonico (http://bios.x-i.net/)
 
Installazione VR interrattiva, proiezione stereoscopica, suono quadrofonico (http://bios.x-i.net/)
  
Cell[ular] Flux. Cellular Cities. (2002)
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* Cell[ular] Flux. Cellular Cities. (2002)
  
 
Forme di vita cell(ulari) come metafora di un paesaggio ibrido e network digitali, Visione del browser futuro. Installazione VR interrattiva, proiezione stereoscopica, suono quadrofonico (http://cellulae.x-i.net/flux/)
 
Forme di vita cell(ulari) come metafora di un paesaggio ibrido e network digitali, Visione del browser futuro. Installazione VR interrattiva, proiezione stereoscopica, suono quadrofonico (http://cellulae.x-i.net/flux/)
  
Video senza titolo
 
  
Installazione video (parte dell'installazione  JG.KKH.SE:99 alla Galleri Mejan di Stoccoloma), due proiezioni su due angoli, suono quadrofonico (http://garancs.net/projects/)
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* [  ]=:+: (1998)
 
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[  ]=:+: (1998)
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Idea di lavoro: opera d'arte come 'perpetuum mobile'. La catena, dall'idea iniziale di lavoro alla sua realizzazione in forma artisica, è incarnata in proiezioni e suoni, alimentati dall'energia elettrica e dai soldi dei contribuenti, i visitatori (i contribuenti) possono quindi comunicare i loro feedback all'artista (l'ideatore). La forma visuale illustra il viaggio attraverso questa catena.
 
Idea di lavoro: opera d'arte come 'perpetuum mobile'. La catena, dall'idea iniziale di lavoro alla sua realizzazione in forma artisica, è incarnata in proiezioni e suoni, alimentati dall'energia elettrica e dai soldi dei contribuenti, i visitatori (i contribuenti) possono quindi comunicare i loro feedback all'artista (l'ideatore). La forma visuale illustra il viaggio attraverso questa catena.
  
Inside-Inside (2000)
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* Inside-Inside (2000)
  
 
Performance multimediale al padiglione tedesco dell'Expo 2000 di Hannover nella struttura dell'Ars Baltica festival, assieme ai dj Amok and Andreas Korte (Amburgo) e Mindaugas Gapsavicius (Kiel).
 
Performance multimediale al padiglione tedesco dell'Expo 2000 di Hannover nella struttura dell'Ars Baltica festival, assieme ai dj Amok and Andreas Korte (Amburgo) e Mindaugas Gapsavicius (Kiel).
  
Sistema di navigazione 3D (Dicembre 1995 - Ottobre 1996)
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* Sistema di navigazione 3D (Dicembre 1995 - Ottobre 1996)
  
 
Sistema di navigazione alternativo al tradizionale albero 2D e alla navigazione a finestre.
 
Sistema di navigazione alternativo al tradizionale albero 2D e alla navigazione a finestre.
 
Collaborazione tra l'Ericsson MediaLab e il KKH “Visions About The Future TV - Media on Demand”
 
Collaborazione tra l'Ericsson MediaLab e il KKH “Visions About The Future TV - Media on Demand”
  
VEMM - Virtual Experimental Modern Museum
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* VEMM - Virtual Experimental Modern Museum
  
 
Collaborazione fra KKH, KTH e Mederna Museet Stockholm per ideare un nuovo ambiente digitale per le mostre del museo.
 
Collaborazione fra KKH, KTH e Mederna Museet Stockholm per ideare un nuovo ambiente digitale per le mostre del museo.
 
MySQL, PHP, VRML, Flash, RealMedia, Java (VR.rixc.lv)
 
MySQL, PHP, VRML, Flash, RealMedia, Java (VR.rixc.lv)
  
System architecture for the "Baltic-Interface Net" Project
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* System architecture for the "Baltic-Interface Net" Project
  
 
Database di individui, oprganizzazioni, progetti e gruppi. I livelli geografici, politici e culturali di individui e gruppi sono interlacciati attraverso relazioni multiple.
 
Database di individui, oprganizzazioni, progetti e gruppi. I livelli geografici, politici e culturali di individui e gruppi sono interlacciati attraverso relazioni multiple.
 
Il progetto è attualmente congelato per mancanza di fondi (baltic-interface.net)
 
Il progetto è attualmente congelato per mancanza di fondi (baltic-interface.net)
  
XCHANGE (v2)
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* XCHANGE (v2)
  
 
Prototipo per una comunità di scambio on-line di media in streaming (non finito). Database MySQL+ PHP (xchange.x-i.net)
 
Prototipo per una comunità di scambio on-line di media in streaming (non finito). Database MySQL+ PHP (xchange.x-i.net)

Revisione 20:35, 1 Feb 2009

Personaggio o Gruppo:

Garancs Jaanis


Biografia:

Jaanis Garancs è artista, ricercatore e consulente nelle aree delle installazioni interattive, performance multimediali, realtà virtuale, internet, progetti culturali di rete, computergrafica e animazione. Nato in Lettonia nel 1973, nel corso degli studi elementari è superiori a Riga, ha avuto una formazione musicale e artistica. Ha proseguito gli studi all'Accademia lettone di Arti (1992-1995), studiando pittura e combinando la pittura con video e sperimentazioni digitali. Tra il 1995 e il 1999 si è concentrato sui video e l'animazione 3D alla Reale Università Collegio di Belle Arti di Stoccolma (KKH) e, successivamente all'Accademia di Belle Arti di Amburgo (HfbK), dipartimento di comunicazione visiva (1999-2000). Ad Amburgo ha partecipato a vari progetti di lavoro su Internet e nel 2003 ha frequentato il master in media audiovisuali all'Accademia di Arti dei Media di Colonia (KHM). Da quel momento la sua attenzione si è spostata sulla realtà virtuale e sulle performance e installazioni multimediali. Fra il 1995 e il 2003 ha vinto borse di studio in numerosi enti quali l'Istituto svedese, il Rotary Club di Stoccolma, il ministero della cultura di Amburgo, la Latvian Cultural Capital Foundation. Per il suo lavoro creativo ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Nel 1998 il secondo posto del Prix Ars Electronica di Linz, Austria; nel 2002 e 2003 le nomination per il premio studentesco tedesco Digital sparks di netzspannung.org; nel 2002 una menzione onoraria al VI International Browserday di Amsterdam; nel 2003 il premio Artist-in-Residence del Nordic Institute for Contemporary Art (NIFCA). Jaanis Garancs ha presentato i suoi progetti individuali e di gruppo e le materie oggetto della sua ricerca, in più di 30 eventi internazionali dedicati alla cultura multimediale in vari paesi fra i quali Lettonia, Olanda, Germania e Svezia. Dal 2006 al 2008 ha lavorato all'Università di scienze applicate di Colonia, a LIVE (http://www.ist-live.org) , progetto di ricerca di televisione interattiva finanziato dall'Unione Europea. Dal 1998 ha presentato le sue performance ed esposto le sue installazioni interattive in varie manifestazioni, festival e mostre internazionali in Lettonia, Austria, Ungheria, Stati Uniti, Germania, Islanda, Olanda, Finlandia, Slovenia, Turchia e Canada. Le più recenti partecipazioni sono:
Spectropia – illuminating investigations in electromagnetic spectrum, Riga Art Space, Riga, Lettonia (2008)
Art+Communication, RIXC, Riga, Lettonia (2007)
StereoVision, USF Contemporary Art Museum, Florida, USA (2007)
WAVES The Exhibition Hall Arsenals of the Latvian National Museum of Art – Riga (2006)
TECHNE'06, Istanbul, Turchia (2006)
Break the ICE, NordScen, Reykjavik, Islanda (2005)
IMCEXPO, Chelsea Art Museum, New York, USA (2005)
Bodies in Play, BNMI - Banff New Media Institute (Canada) (2005)
Pixxelpoint'04, Nova Gorica, Slovenia (2004)
DEAF'04, Rotterdam, Olanda (2004)
ISEA2004, International Symposium for Electronic Arts, Helsinki, Finlandia (2004)
Art+Communication: Trans-Cultural Mapping, RIXC, Riga, Lettonia (2004)
Jaanis Garancs è anche consulente e ricercatore nei campi che caratterizzano la sua attività artistica.


Sito web:

http://www.garancs.net

Poetica:

La produzione artistica di Jaanis Garancs, svolta da solo o in gruppo, si concentra nelle aree delle installazioni interattive, performance multimediali, realtà virtuale, internet, progetti culturali di rete, computergrafica e animazione. Partito come pittore Garancs, come ha dichiarato, ha presto “accettato di poter lavorare con altre persone e di non potere definire quelle produzioni un collage”. “L'accettazione di non essere soli e che ci sono cose che non si possono fare da soli”, unito all'approfondimento delle nuove, potenti, tecnologie digitali, lo ha spinto verso l'attuale strada di sperimentazione. Preso atto delle connessioni e interdipendenze che caratterizzano la contemporaneità, infinitamente maggiori che in passato, Garancs approfondisce le potenzialità alternative della tecnologia digitale, consapevole dei suoi impieghi commerciali a livello di massa. Il suo interesse generale è l'ambiente immersivo come luogo e strumento di sperimentazioni estetiche. Garancs utilizza proiezioni 3D stereoscopiche e audio su diversi canali. Le sue opere si ispirano spesso ai concetti della fisica teoretica contemporanea e alle teorie della comunicazione e dell'evoluzione, affrontando le tematiche delle realtà urbane nell'era digitale. Un altro filone di ricerca è quello delle performance multimediali, in cui Garancs si avvale di strumenti di realtà virtuale e interfacce da lui stesso sviluppate. L'artista esplora i temi della percezione audiovisuale estrema, sinestesia artificiale e fusione dei percorsi sensoriali. Per descrivere la sua produzione artistica sono stati utilizzati aggettivi quali iper-ironica, psichedelica, pazza e allucinata.


Opere:

  • Parallel[land]scapes (2004-2006)

Installazione interattiva – proiezione stereoscopica 3D e suono Paesaggio sintetico, con scene generate da un largo database di immagini, sequenze video e altre informazioni geografiche codificate. Enfatizza l'idea della struttura stratificata della distanza temporale metafisica. Varie ipotesi sull'esistenza di universi paralleli, stabiliscono che tutte le variazioni potenziali di ogni situazione, così come gli eventi passati, presenti e futuri hanno luogo simultaneamente e influenzano l'attualità. Nel mondo tecnologico mediatizzato, la realtà visibile, ha creato delle mappe artificiali e l'esperienza interiore dello spazio si trasforma in composite immagini paradossali.

  • Tactical Cartography Command Centre (2004)

Installazione interattiva multi-screen, consistente in uno spazio con monitor che rappresentano numerosi progetti di locative media e applicazioni GIS (Geographical Information System) libere. Un finto e canzonatorio centro di controllo in stile militare invita il visitatore a scoprire “spazi locativi” che riproducono le relazioni tra le tecnologie wireless di mapping e le problematiche di sorveglianza e controllo. Prodotto insieme a Marc Tuters. Collaboratori: Karlis Kalnins, Christian Nold, Luka Frelih

  • Big Brotherhood Browser (2001-2004/2005)

Scenario immaginario di un paese in cui a tutti i cittadini, fin dalla nascita, è stato implementato un chip di identità, I cittadini inviano costantemente le loro esperienze sensoriali al governo e a ntework pubblici e privati. Numerosi livelli di privacy condivisa permettono agli utilizzatori dei network di trovare qualcuno o visitare feste lontane con “occhi remoti” (camere impiantate) e “orecchie remote” (microfoni), indossate degli “agenti”. L'installazione presenta questo scenario come storia interattiva in cui il visitatore si raffronta a una console di navigazione per il “Big Brtoherhood Browser”, e può scoprire varie situazioni ed esperienze sintetizzate con immagini stereoscopiche 3D e suoni.

  • Private Multi-verse Perception (2002-2003)

Interactive 'meta-molecules' of 'audiovisual space and time'

Installazione VR – Ambiente VR e performance multimediale (proiezioni stereoscopiche, suono 3D, interattività). Il progetto di diploma all'Accademia di Arti dei Media di Colonia +»´ (“Private Multi-verse Perception”) è un esempio di performance multimediale, basata su tools di realtà virtuale, sviluppati dallo stesso Garancs. Un'esplorazione di percezioni audiovisuali estreme attraverso proiezioni stereoscopiche, suono 3D immersivo e una combinazione di strutture algoritimiche programmate e gesti e improvvisazioni on-stage. Il titolo visivo +»´ implica nozioni astratte metafiche (plus.x-i.net)

  • Simulacrum Populi (2002/2003 -...)

Society as the MultiCultureMolecular Virus Epidemy

Installazione VR (proiezione stereoscopica, suono 3D, interattività). Gli esseri umani lasciano tracce della loro presenza biologica, mentale e tecnologica attraverso molecole ibride immaginarie che “infettano” i loro ambienti. L'opera si ispira a vari concetti della fisica teoretica ed alle teorie dell'evoluzione; è una miscela di visione oscura e di humour sulle realtà urbane digitali contemporanee (cellulae.x-i.net/humans)

  • BIOS - Bidirectional Input / Output System (2002)

Installazione (assieme a Thomas Tirel, Sven Hahne e Norman Muller) Il dispositivo EEG legge le reazioni cerebrali alla stimolazione visiva e il segnale analizzato è riproposto alla vista (HMD). Il progetto è un apparato consistente in un casco con 16 elettetrodi che si attaccano alla testa dello spettatore, all'HMD (head mounted display), al dispostivo EEG e ad un computer. L'HMD visualizza immagini sintetizzate dagli impulsi generati dalle reazioni del cervello dello spettatore alle immagini appena mostrate, creando un loop di feedback. L'industria contemporanea pubblicizza continui avanzamenti scentifici che hanno a che fare con procedure spesso nascoste ai consumatori, non solo a causa della loro complessità. È costume in uso presentare queste conoscenze come difficili. Il progetto BIOS è un commento ironico a quei processi; combina la scienza razionale con l'estetica funzionale (marziale). BIOS enfatizza la sottile differenza tra analisi scientifche “serie” e assurdità semantiche. Il progetto è stato esposto per la prima volta nel 2002 alla mostra “VISION - image and perception” alla Mucsarnok Kunsthalle di Budapest. È anche presentato nel volume “Future Cinama - The Cinematic Imaginary After Film”, pubblicato nel 2003 da ZKM & MIT Press (BIOS.x-.net)

  • E=+<X (2002)

Installazione VR interrattiva, proiezione stereoscopica, suono quadrofonico (http://bios.x-i.net/)

  • Cell[ular] Flux. Cellular Cities. (2002)

Forme di vita cell(ulari) come metafora di un paesaggio ibrido e network digitali, Visione del browser futuro. Installazione VR interrattiva, proiezione stereoscopica, suono quadrofonico (http://cellulae.x-i.net/flux/)


  • [ ]=:+: (1998)

Idea di lavoro: opera d'arte come 'perpetuum mobile'. La catena, dall'idea iniziale di lavoro alla sua realizzazione in forma artisica, è incarnata in proiezioni e suoni, alimentati dall'energia elettrica e dai soldi dei contribuenti, i visitatori (i contribuenti) possono quindi comunicare i loro feedback all'artista (l'ideatore). La forma visuale illustra il viaggio attraverso questa catena.

  • Inside-Inside (2000)

Performance multimediale al padiglione tedesco dell'Expo 2000 di Hannover nella struttura dell'Ars Baltica festival, assieme ai dj Amok and Andreas Korte (Amburgo) e Mindaugas Gapsavicius (Kiel).

  • Sistema di navigazione 3D (Dicembre 1995 - Ottobre 1996)

Sistema di navigazione alternativo al tradizionale albero 2D e alla navigazione a finestre. Collaborazione tra l'Ericsson MediaLab e il KKH “Visions About The Future TV - Media on Demand”

  • VEMM - Virtual Experimental Modern Museum

Collaborazione fra KKH, KTH e Mederna Museet Stockholm per ideare un nuovo ambiente digitale per le mostre del museo. MySQL, PHP, VRML, Flash, RealMedia, Java (VR.rixc.lv)

  • System architecture for the "Baltic-Interface Net" Project

Database di individui, oprganizzazioni, progetti e gruppi. I livelli geografici, politici e culturali di individui e gruppi sono interlacciati attraverso relazioni multiple. Il progetto è attualmente congelato per mancanza di fondi (baltic-interface.net)

  • XCHANGE (v2)

Prototipo per una comunità di scambio on-line di media in streaming (non finito). Database MySQL+ PHP (xchange.x-i.net)

Internet Digester (1996)

Uno dei primi progetti internet. Browser in cui immettendo l'Url, il contenuto del sito web si modifica (http://remote.aec.at/id)


Bibliografia:

Audiovisual ‘surgery on space’: series of VR environments for tempo-spatial exploration and artificial synaesthesia, Paper Proceedings of the International Conference on Virtual Systems and Multimedia (VSMM2004)

AA.VV; Future Cinema: The Cinematic Imaginary after Film; Jeffrey Shaw and Peter Weibel eds, Karlsruhe, Germany; Cambridge, MA and London: ZKM Center for Art and Media; The MIT Press, 2003

Acoustic space (#4). Media Architecture, RIXC, 2003

Jaanis Garancs, Richard Wages, Stefan Gruenvogel; Methods, Design Guidelines, Workflows for Online Staging, EU-IST Project 'Live: Live Staging of Media Events' , Report D4.3 (http://www.ist-live.org/public-reports/intranet/university-of-applied-science-cologne001-1)

Thought and space tissue as a metaphysical substance in my private multiverse, essay/self-feature for the 2SHOW catalogue, Cultural Pilot Projects, 2003

Acoustic space. Media Architecture, RIXC, 2003.

Cataloghi

IMCEXPO 2005 Interactive Media Culture, EXPO 2005 exhibition catalogue Cartographic Command Centre, DEAF04 exhibition catalogue Cartographic Command Centre, ISEA2004 exhibition catalogue Digital Sparks’03 and Digital Sparks’02, IMK/MARS/netzspannung.org Ars Electronica Festival 2002 Catalogue, KHM / Campus ArtGENDA 2000, Helsinki Latvian artists of the 20th Century (December, 2000) compendium Latvian art magazine, Studija Vēstule no KKH.SE, Essay/Self-feature (1999), Studija Ars Electronica Festival 1998 Catalogue, Xchange Network ArtGENDA 1998, Stockholm Project “Xchange Network”, CyberArts 98 Ars Electronica Center, Linz Ars Electronica Festival 1997 Catalogue, Remote C Project “Remote C”, CyberArts 97 Ars Electronica Center, Linz

Articoli e recensioni

Tobias C. van Veen, SAT on LSD, Montreal Mirror, oct/nov 2003 Stefan Krempl, Browse mich, Baby, 5th International Browserday, Telepolis Online, 06/12/2001 (www.heise.de/tp/deutsch/inhalt/sa/11286/1.html ) Xchange, Ars Electronica '98 Jury, 1998 (http://web.aec.at/prix/1998/98ne_xchange.html) Tilman Baumgärtel, Software statt Brecheisen Netzkunst, Spiegel Online, giugno 1998 (http://www.spiegel.de/netzwelt/technologie/0,1518,13520,00.html) José Luis Brea, Laera postmedia (about xchange project) Streaming Sovereignty - A History of the Xchange Network Geert Lovink, Critical Internet Culture in Transition

Interviste

Anda Kļaviņa, section “person of the day”, Daily Diena, September 2004 National TV1, Culture features Kūlenis, September 2004 National TV1, Viss Notiek!, October 2004 To see invisible, Latvian Daily NRA, August 2003 Māra Traumane, New Media in Latvia in Words - Worlds Mare Articum. the Baltic Art Magazine. issue2 [7] 2000. Annika Hansson, Digital Stuff Interview, CRAC in context, 1999 (http://www.crac.org/projectmapp/riga.htm) Annika Hansson, Digital Stuff interview, CRAC in context-online, 1999 Vestule no KKH.SE, Studija, 1999 Kerstin Lundell, Nätverk för de häftigaste ljuden, Internet World, 1998 Kerstin Lundell, Nätverk för de häftigaste ljuden, Internet World Sweden, 1998 Alise Tifentale, Nopietni Kompjutermaksla, Latvian Daily Diena, Entertainment Section, 1997 Alise Tifentāle, Nopietni Kompjutermakslā, Daily Diena, Entertainment Sct., August, 1997


Webliografia:

http://plus.x-i.net/ http://www.khm.de/~jg/ http://bios.x-i.net/ http://cellulae.x-i.net/flux/ http://cellulae.x-i.net/humans/ http://cellulae.x-i.net/humans/Garancs4AEC.pdf http://cellulae.x-i.net/bbb/ http://www.pixxelpoint.org/2004/call.html http://www.rhizome.org/artbase/1694/Tilman.html http://www.sindominio.net/afe/mediactivismo/LaEraPostmedia.pdf http://www.balticart.org/essays_mt.html http://framework.v2.nl/archive/archive/node/actor/.xslt/nodenr-66745 http://www.imcexpo.net/jaanisgarancstalk.htm http://www.imcexpo.net/jaanisgarancs.htm http://www.x-i.net/ http://www.banffcentre.ca/faculty/faculty_member.aspx?facId=341 http://asu.sil.at/conf6b.html NEURAL.IT / Big Brotherhood Browser http://www.neural.it/nnews/5thbrowserday.htm BIOS project http://netzspannung.org/netzkollektor/digest/02/ THE QUESTION OF CHANGES: THE 1990s IN LATVIAN ART

http://www.balticart.org/essays_mt.html 

http://www.coolwebpagetools.com/?s=kiasma BIOS - Bidirectional Input/Output System http://rhizome.org/login.php?referral=/object.php?35760 http://www.ist-live.org/public-reports/intranet/university-of-applied-science-cologne001-1


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es.

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