Genzken Isa

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Isa Genzken

Isa Genzken (1948, Bad Oldesloe, Schleswig-Holstein) è uno degli artisti più importanti e influenti degli ultimi 30 anni, il lavoro di questa artista è veramente diverso, ma è inspirato in due idee fondamentali : modernità e architettura. Attualmente abita e lavora in Berlino. [1]

Poetica

Lei iniziò a lavorare nel mondo dell’arte nell’anni 70’ e ha continuato senza interruzione fino ad oggi, quando delle nuove generazione di artisti, curatori, e amanti delle arti hanno stato ispirati dalla creatività radicale dell'artista.

Spaziando dalle sculture di grandi dimensioni di estetica costruttivista e minimalista alle più ruvide, opere concrete più apertamente architettoniche che evocano rovine di dipinti, fotografie, e alla fine,oggetti-trovati e istallazioni di collage che hanno ridefinito l’assemblaggio per una nuova era, il corpo di lavoro di Genzken rappresenta una rara libertà artistica, e anche una disciplina, sensibilità quasi ossessiva verso il rapporto degli individui al loro ambiente scultorico.[2]

Biografia

Genzken inizia l’università in Dusseldorf in gli anni 1970s, un tempo in cui il discorso artistico era dominato per gli grandi artisti tedeschi e americani. Joseph Beuys, Gerhard Richter, Carl Andre, Dan Graham e Lawrence Weiner formavano parte del circolo artistico di Genzken, ed è una testimonianza de la sua personalità e tenacità che lei ha stato capace di creare un linguaggio artistico e un punto di vista similare al minimalismo, post-minimalismo e ad arte concettuale tedesco, ma anche diverso e personale. Uno degli elementi che hanno separato le sculture di Genzken del movimento Minimal e Post-Minimal nei gli anni 1970s e 80s era la sua narratività, vista in tuta la sua carriera artistica ma di più dalle 2000.


Opere

Sebbene il lavoro di Genzken si concentra soprattutto in la scultura lei utiliza anche come rovine contemporanee. Ulteriore lei incorpora specchi per letteralmente disegnare il spetatore nel suo lavoro. In gli anni 1970s Genzken inizia a lavorare con legno che ha intagliato con forme geometriche. In le fotografie di “Hi-Fi Serie” (1979), lei produce annunci per stereo phonografia. In 1980, Genzken e Gerard Rithcger furano scelti per disegnare il König-Heinrich-Platz stazione Duisburg; e finisce in 1982. Mentre 1986 and 1992, Genzken fa le sue serie di sculture di gesso e cemento facendo una riflessione su l’architettura. Queste sculture consistono in una sequenzia di forme in cimento di finestre e interiori. Gli altri seri sempre seguendo lo stesso concetto sono fatti con materiali come epoxy resine, come coloni o figure architettonici. Nel 2000, una serie di modelli architettonici è stata iscritta come Fuck the Bauhaus. Più tardi, nella serie nuovi edifici per Berlino, che sono stati mostrati a Documenta 11, Genzken progettava la visione architettonica di vetro dei grattacieli. Ha participato anche nella Biennale di Venezia nel paviglione tedesco. Adesso le sue opere sono in un’esposizione dedicata all’artista in Stati Uniti nel MoMA, “Isa Genzken, A retrospective”.

Note:

  1. http://www.moma.org/visit/calendar/exhibitions/1345
  2. http://www.momastore.org/webapp/wcs/stores/servlet/ProductDisplay?langId=-1&storeId=10001&catalogId=10451&productId=171053&promoCode=8H104&categoryId=11486&parent_category_rn=26683&cm_mmc=MoMA-_-Other-_-Exhibitions-_-NA